Calcio
Eurolife: la Spagna è una furia, la Francia saluta Euro 2012
Una doppietta di Xabi Alonso decide la “Disfida”
Barletta - domenica 24 giugno 2012
1.46
Continua senza intoppi il cammino dei campioni in carica della Spagna. Dopo aver assistito dalla poltrona alle vittorie di Portogallo e Germania, le "furie rosse" di Del Bosque scendono un campo con "il sangue agli occhi" e, senza nemmeno troppi sforzi, battono una Francia irriconoscibile. Al termine di 90 minuti a senso unico, la roja batte i transalpini con lo score di 2-0. Insolito eroe di giornata è il centrocampista madridista Xabi Alonso, autore di una doppietta che scatena gli spagnoli presenti sugli spalti. Per i tradizionalisti, Del Bosque e Blanc scelgono due formazioni da "bestemmia": e se la Spagna conferma il modulo schierato contro l'Italia che prevede l'assenza del "delantero", i transalpini si schierano con una formazione ultra-offensiva per arginare il tiki-taka spagnolo. La partita si sviluppa su binari ormai conosciuti: è infatti la Spagna a fare la partita, mentre la Francia si affida a Benzema e a Ribery per le ripartenze. Nella prima frazione, la Roja attacca prevalentemente a destra con Silva e Arbeloa, ma il gol del vantaggio "matura" dalla parte opposta. Al 19' Iniesta fa viaggiare Jordi Alba, il cui cross pennellato è perfetto per l'inzuccata di Xabi Alonso a Lloris battuto. La reazione transalpina è poca roba, e Casillas viene impegnato solo da una punizione di Cabaye da distanza siderale.
La ripresa riprende esattamente nello stesso modo: Benzema prova a sacrificarsi di più, decentrandosi per fornire assist ai compagni di reparto, ma la prima occasione francese arriva solo al 60', con Ribery che serve Debuchy, il cui colpo di testa termina alto. Il ct francese Blanc decide di mischiare le carte, mandando in campo Menez e Nasri per Debuchy e Malouda. Del Bosque risponde togliendo Silva e Fabregas per Pedro e Torres. La Francia, però continua a non essere in grado di offendere, nemmeno quando entra Giroud al posto di M'Vila. E, a pochi secondi dal termine, arriva pure la rete che archivia il match: Pedro si fa toccare in area da un ingenuo Reveillere e Rizzoli non può non fischiare il penalty. Dal dischetto si presenta Xabi Alonso che spiazza Lloris. Sarà dunque la Spagna ad affrontare il Portogallo di Cristiano Ronaldo il 27 giugno a Donetsk, e la Roja sembra intenzionata ad ottenere un clamoroso triplete. In attesa di completare il quadro delle semifinaliste con il match tra Italia e Inghilterra, la Spagna risponde nel migliore dei modi alla Germania, scacciando in un colpo tutte le critiche piovute in questi giorni
La ripresa riprende esattamente nello stesso modo: Benzema prova a sacrificarsi di più, decentrandosi per fornire assist ai compagni di reparto, ma la prima occasione francese arriva solo al 60', con Ribery che serve Debuchy, il cui colpo di testa termina alto. Il ct francese Blanc decide di mischiare le carte, mandando in campo Menez e Nasri per Debuchy e Malouda. Del Bosque risponde togliendo Silva e Fabregas per Pedro e Torres. La Francia, però continua a non essere in grado di offendere, nemmeno quando entra Giroud al posto di M'Vila. E, a pochi secondi dal termine, arriva pure la rete che archivia il match: Pedro si fa toccare in area da un ingenuo Reveillere e Rizzoli non può non fischiare il penalty. Dal dischetto si presenta Xabi Alonso che spiazza Lloris. Sarà dunque la Spagna ad affrontare il Portogallo di Cristiano Ronaldo il 27 giugno a Donetsk, e la Roja sembra intenzionata ad ottenere un clamoroso triplete. In attesa di completare il quadro delle semifinaliste con il match tra Italia e Inghilterra, la Spagna risponde nel migliore dei modi alla Germania, scacciando in un colpo tutte le critiche piovute in questi giorni