Calcio
Euro 2012: Spagna-Italia, le pagelle degli azzurri
Si salvano in pochi, disastrosi Chiellini e Marchisio
Barletta - lunedì 2 luglio 2012
12.11
Quando di mezzo c'è il poker di solito le parole e le giustificazioni stanno a zero. Ma Italia-Spagna va oltre il risultato. Sono infatti i cerotti e la freddezza a fare la differenza tra gli iberici e gli azzurri, in una finale di Euro 2012 praticamente a senso unico. Allo stadio Olimpico di Kiev, le furie rosse fanno la storia, conquistando un clamoroso Triplete consecutivo (2 europei e 1 mondiale), mentre l'Italia, che fino ad allora aveva espresso il gioco più bello dell'Europeo, si scioglie al sole, ubriacata dal tiki taka della Roja. Vanno a segno per gli spagnoli Silva, Jordi Alba, Torres e Mata, ed il poker è servito per un'Italia che soffre fin troppo e si arrende allo strapotere spagnolo. Riviviamo attraverso le pagelle le emozioni e le prestazioni dei singoli interpreti scesi in campo a Kiev:
Buffon 5.5: gli arrivano furie rosse da tutte le parti, ma subire 4 gol è comunque uno schiaffo importante. Perde la sfida con il suo dirimpettaio Casillas. CAPITANO CORAGGIOSO
Abate 5: quanta sofferenza per il concorde del Milan. I cronisti Rai gli "tirano i piedi" e lui per una volta soffre Iniesta, e forse se lo sognerà anche stanotte… IMBRIGLIATO
Barzagli 5.5: grande smacco subire 4 gol. Soffre la mobilità di Fabregas e la velocità degli altri iberici. Meno lucido del solito, chiude male un Europeo per lui comunque più che positivo. RINATO
Bonucci 5.5: vedi sopra. Soffre terribilmente la vivacità degli inserimenti spagnoli, ed è meno preciso del solito nell'impostazione. Cala vistosamente nel finale causa crampi, proprio mentre la Spagna dilaga… STANCO
Chiellini 4.5: si perde Fabregas in occasione del primo gol, ma probabilmente già soffre il riacutizzarsi dell'infortunio. Per lui tanta sfortuna, ma ha sulla coscienza il gol che apre le danze…mica poco! IMBAMBOLATO
Balzaretti 6: entra lui e l'Italia "respira". Corre come un matto, dimostrando di essere uno dei migliori nel ruolo. Si spegne progressivamente come tutta l'Italia, ma anche le sue condizioni fisiche non sono delle migliori. MOTORINO
Marchisio 4: Chi l'ha visto sta per organizzare una puntata su di lui. La Spagna pressa, e lui scompare dal campo. Non si nota praticamente mai e meriterebbe la sostituzione. IRRICONOSCIBILE
Pirlo 5.5: Perde la sfida con Iniesta per il pallone d'oro, ma non solo. Fa paura la sua leziosità, spesso si perde in un bicchiere d'acqua. Quando Pirlo non gira, l'Italia soffre: teorema confermato questa sera a Kiev. LEZIOSO
De Rossi 6: cuore e polmoni della nazionale. Macina chilometri, pressa in maniera costante, recupera tanti palloni, e in fase di impostazione è uno dei primi portatori di palla. In una giornata completamente negativa, è uno dei pochi a salvarsi – nonostante un ginocchio "bucato", un dito ingessato e una lombalgia imperante. GENEROSO
Montolivo 5.5: la generosità e l'impegno non mancano, ma troppo spesso sbaglia i passaggi decisivi. Troppi errori in fase di impostazione, ma chi lo sostituisce lo fa rimpiangere senza se e senza ma. PIMPANTE
Balotelli 6: lacrime amare per SuperMario. Lotta come un leone in gabbia contro le furie rosse, ma non ne esce sconfitto. Torna anche a difendere, in una giornata totalmente negativa per la nazionale. SPLENDIDO
Cassano 5: prova ad accendere la scintilla, ma si trova spesso troppo isolato. Da solo può poco, e Prandelli preferisce sostituirlo per inserire Di Natale. Non al massimo. SOLITARIO
Di Natale 5: da profondità alla squadra, ma viene sovrastato dalla difesa iberica. Non si nota praticamente mai, se non per qualche fuorigioco. CRIPTICO
Prandelli 4: manda in campo l'infermeria per la finale, ostinandosi su alcuni uomini con le energie al lumicino. Troppi cerotti in una sola squadra rischiano di far scoppiare un'epidemia. Oggi la sua Italia non gira, anche a causa della sua ostinazione. Sceglie ancora una volta un abulico Thiago Motta invece di giocarsi il tutto per tutto, e lascia ingiustamente Balzaretti in panchina ad inizio partita. L'ultima partita gestita in modo abbastanza confusionario offusca però solo parzialmente un Europeo che la sua Nazionale ha disputato in maniera (quasi) ottimale, regalando più sorrisi che delusione. Ma non si può certo dimenticare che "l'Italia delle meraviglie" ha subito 4 sberle dalla Spagna del Triplete… (Tante) LUCI e (Poche) OMBRE
Arbitro Proenca (Por) 6: dirige tutto sommato bene, graziando Bonucci per un "mani" in area. Elegante e preciso, non si fa distrarre dall'emozione del match. ATTENTO
LE PAGELLE della SPAGNA: Casillas 7.5; Arbeloa 7, Piqué 6.5, Ramos 7, Jordi Alba 7.5; Busquets 6.5, Xavi 7, Xabi Alonso 7; Silva 7.5 (dal 13' s.t. Pedro 6), Fabregas 7 (dal 30' s.t. Fernando Torres 6), Iniesta 8 (dal 41' s.t. Mata 6). All.Del Bosque 7.5.
Buffon 5.5: gli arrivano furie rosse da tutte le parti, ma subire 4 gol è comunque uno schiaffo importante. Perde la sfida con il suo dirimpettaio Casillas. CAPITANO CORAGGIOSO
Abate 5: quanta sofferenza per il concorde del Milan. I cronisti Rai gli "tirano i piedi" e lui per una volta soffre Iniesta, e forse se lo sognerà anche stanotte… IMBRIGLIATO
Barzagli 5.5: grande smacco subire 4 gol. Soffre la mobilità di Fabregas e la velocità degli altri iberici. Meno lucido del solito, chiude male un Europeo per lui comunque più che positivo. RINATO
Bonucci 5.5: vedi sopra. Soffre terribilmente la vivacità degli inserimenti spagnoli, ed è meno preciso del solito nell'impostazione. Cala vistosamente nel finale causa crampi, proprio mentre la Spagna dilaga… STANCO
Chiellini 4.5: si perde Fabregas in occasione del primo gol, ma probabilmente già soffre il riacutizzarsi dell'infortunio. Per lui tanta sfortuna, ma ha sulla coscienza il gol che apre le danze…mica poco! IMBAMBOLATO
Balzaretti 6: entra lui e l'Italia "respira". Corre come un matto, dimostrando di essere uno dei migliori nel ruolo. Si spegne progressivamente come tutta l'Italia, ma anche le sue condizioni fisiche non sono delle migliori. MOTORINO
Marchisio 4: Chi l'ha visto sta per organizzare una puntata su di lui. La Spagna pressa, e lui scompare dal campo. Non si nota praticamente mai e meriterebbe la sostituzione. IRRICONOSCIBILE
Pirlo 5.5: Perde la sfida con Iniesta per il pallone d'oro, ma non solo. Fa paura la sua leziosità, spesso si perde in un bicchiere d'acqua. Quando Pirlo non gira, l'Italia soffre: teorema confermato questa sera a Kiev. LEZIOSO
De Rossi 6: cuore e polmoni della nazionale. Macina chilometri, pressa in maniera costante, recupera tanti palloni, e in fase di impostazione è uno dei primi portatori di palla. In una giornata completamente negativa, è uno dei pochi a salvarsi – nonostante un ginocchio "bucato", un dito ingessato e una lombalgia imperante. GENEROSO
Montolivo 5.5: la generosità e l'impegno non mancano, ma troppo spesso sbaglia i passaggi decisivi. Troppi errori in fase di impostazione, ma chi lo sostituisce lo fa rimpiangere senza se e senza ma. PIMPANTE
Balotelli 6: lacrime amare per SuperMario. Lotta come un leone in gabbia contro le furie rosse, ma non ne esce sconfitto. Torna anche a difendere, in una giornata totalmente negativa per la nazionale. SPLENDIDO
Cassano 5: prova ad accendere la scintilla, ma si trova spesso troppo isolato. Da solo può poco, e Prandelli preferisce sostituirlo per inserire Di Natale. Non al massimo. SOLITARIO
Di Natale 5: da profondità alla squadra, ma viene sovrastato dalla difesa iberica. Non si nota praticamente mai, se non per qualche fuorigioco. CRIPTICO
Prandelli 4: manda in campo l'infermeria per la finale, ostinandosi su alcuni uomini con le energie al lumicino. Troppi cerotti in una sola squadra rischiano di far scoppiare un'epidemia. Oggi la sua Italia non gira, anche a causa della sua ostinazione. Sceglie ancora una volta un abulico Thiago Motta invece di giocarsi il tutto per tutto, e lascia ingiustamente Balzaretti in panchina ad inizio partita. L'ultima partita gestita in modo abbastanza confusionario offusca però solo parzialmente un Europeo che la sua Nazionale ha disputato in maniera (quasi) ottimale, regalando più sorrisi che delusione. Ma non si può certo dimenticare che "l'Italia delle meraviglie" ha subito 4 sberle dalla Spagna del Triplete… (Tante) LUCI e (Poche) OMBRE
Arbitro Proenca (Por) 6: dirige tutto sommato bene, graziando Bonucci per un "mani" in area. Elegante e preciso, non si fa distrarre dall'emozione del match. ATTENTO
LE PAGELLE della SPAGNA: Casillas 7.5; Arbeloa 7, Piqué 6.5, Ramos 7, Jordi Alba 7.5; Busquets 6.5, Xavi 7, Xabi Alonso 7; Silva 7.5 (dal 13' s.t. Pedro 6), Fabregas 7 (dal 30' s.t. Fernando Torres 6), Iniesta 8 (dal 41' s.t. Mata 6). All.Del Bosque 7.5.