Calcio
Euro 2012, questa sera si gioca Inghilterra-Italia
Curiosità e probabili formazioni del match di Kiev
Barletta - domenica 24 giugno 2012
12.31
«Siamo impressionati come tutti dall'Italia. Prandelli sta facendo un buon lavoro. La squadra è un mix di giocatori di esperienza e di giovani». Roy Hodgson, ct della nazionale inglese, ha fotografato così in conferenza stampa a Kiev il quarto di finale Italia-Inghilterra, in programma questa sera alle 20.45 allo stadio "Olimpico" di Kiev. Cesare Prandelli non vuole giocare a carte scoperte. «Non voglio dare vantaggi a nessuno - ha spiegato il Ct nella conferenza stampa della vigilia - e stavolta nemmeno i giocatori sanno se giocheranno o no. Questa è una partita difficile contro una squadra con delle grandi individualità, ma anche molto organizzata. Dobbiamo rimanere concentrati per cercare di sfruttare ogni occasione. Dovremo essere bravi nel cercare di rubare i tempi di gioco, mettendo in campo la loro stessa intensità e il loro agonismo. Solo così faremo una grande partita. Dovremo scendere in campo senza paura e senza alcuna sudditanza psicologica. Abbiamo fatto buone cose, manca poco per diventare una squadra forte». Questa è Inghilterra-Italia, quarto di finale di Euro 2012 in programma questa sera alle 20.45 allo stadio "Olimpico" di Kiev. Due squadre arrivate ai quarti non senza difficoltà, che covano la segreta speranza di tornare a Kiev il primo luglio, per la finalissima.
La storia- Italia-Inghilterra è un classico, una sfida che ha fatto la storia del calcio. Fino agli anni settanta sono stati gli inglesi a farla da padroni. Ma dagli anni settanta in poi c'è quasi solo l'Italia. Chinaglia aiuta Capello a conquistare Wembley, nel 1973, e poi c'è il gol di Bettega in tuffo nel 1976 e Tardelli che fa vincere l'Italia nel 1980. Nel 1998, invece, uno 0-0 a Roma fa qualificare l'Inghilterra ai Mondiali. L'Italia, poi, passa i play off. Italia-Inghilterra sembra anche una sfida tra stereotipi (negativi e positivi). Gli italiani sono (ancora) spesso dipinti come cinici, difensivi, imbroglioni, tuffatori ma anche tecnicamente raffinati, eleganti, tatticamente perfetti, mentre gli inglesi sono visti come giocatori ruvidi, alti, un po' naif, ma anche mai domi e sempre pronti a morire per la patria.
I precedenti- L'Inghilterra per vincere gli Europei per la prima volta, l'Italia per ripetere il successo del 1968: nei quarti di finale di Euro 2012 si affronteranno i "Tre Leoni" e gli "Azzurri", due Paesi storicamente vicini. La tradizione calcistica arride all'Italia: nei 22 incontri precedenti, infatti, gli Azzurri hanno vinto 9 volte, con 6 pareggi e 7 vittorie inglesi. Il bilancio delle reti è però favorevole ai seguaci della Regina, che hanno siglato 28 gol e ne hanno incassati 26. L'ultima vittoria dell'Inghilterra risale al 4 giugno 1997, con il 2-0 in amichevole firmato da Wright e Scholes, mentre l'ultima vittoria italiana è del 27 marzo 2002: anche allora fu un'amichevole, terminata 1-2 con la rete di Fowler e la doppietta di Montella.
L'arbitro- Sarà il portoghese Pedro Proenca ad arbitrare Italia-Inghilterra, gara valida per i quarti di finale dell'Europeo in programma domenica 24 giugno alle ore 20.45 allo stadio Olimpico di Kiev. I portoghesi Bertino Miranda e Ricardo Santos saranno i guardalinee, Manuel De Sousa e Duarte Gomes gli assistenti arbitrali aggiunti. Pedro Proenca è nato il 3 novembre 1970 a Lisbona, ed è arbitro internazionale dal 2003. Di professione direttore finanziario, nel tempo libero ama leggere e sciare. La sua carriera internazionale prende il via con gli Europei Under 19 di Svizzera 2004 ed è proseguita con gli Europei Under 21 di Svezia 2009. Nel percorso verso Euro 2012 ha diretto 4 incontri: Francia-Romania 2-0, Irlanda-Slovacchia 0-0 e Serbia-Italia 1-1 nelle fasi a gironi, Croazia-Turchia 0-0 nei playoff. Il culmine della stagione è stata la finale di Champions League di Monaco di Baviera, da lui diretta lo scorso 19 maggio, tra Bayern e Chelsea. A Euro 2012 ha arbitrato finora due partite: Spagna-Irlanda (4-0) e Svezia-Francia (2-0).
Le quote dei bookmakers- Si avvicina la sfida e i bookmakers sono abbastanza indecisi su quale delle due squadre parte favorita. Italia e Inghilterra, vengono infatti quotate entrambe a 2.80 da William Hill. Leggermente sbilanciato in favore degli inglesi il pronostico sul risultato esatto che vede, ad esempio, il 2-0 dell'Inghilterra quotato a 12 mentre lo stesso risultato in favore dell'Italia viene quotato a 13. Differenze minime quindi, i giochi sono aperti e sta a te decidere su chi scommettere. Sul piano dei goal, secondo William Hill, la partita sarà sicuramente da UNDER e sicuramente ci sarà un goal (over 0.5 quotato solo a 1.10).
Le formazioni- In casa azzurra fiducia al modulo che ha superato l'Irlanda, il 4-3-1-2 con Abate e Balzaretti sugli esterni. In difesa Bonucci per l'infortunato Chiellini. Il ct, Cesare Prandelli, ha un unico dubbio: chi schierare a sostegno della coppia d'attacco Cassano-Balotelli. Riccardo Montolivo è l'ultima novità in casa azzurra alla vigilia del quarto di finale di Euro 2012 . Ma alla fine potrebbe spuntarla ancora Thiago Motta, che in settimana si è allenato a scartamento ridotto per problemi fisici.
Nell'Inghilterra 4-4-1-1, con Rooney dietro la punta Welbeck. L'unico dubbio di Hodgson è sulla fascia destra: se puntare sulla capacità di accentrarsi e andare al tiro di Milner, o se investire sulla velocità di Walcott, che potrebbe metterci in crisi. Decisione all'ultimo. A centrocampo invece Gerrard e Parker sono intoccabili, così come la coppia centrale in difesa, composta da John Terry e Lescott. Glen Johnson terzino destro, Hart ovviamente in porta.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI INGHILTERRA-ITALIA:
INGHILTERRA (4-4-1-1): Hart; Johnson, Terry, Lescott, A. Cole; Milner (Walcott) , Gerrard, Parker, A. Young; Rooney; Welbeck. A disp: Green, Butland, Kelly, Baines, Jones, Jagielka, Henderson, Downing, Walcott, Oxlade-Chamberlain, Defoe, Carroll. All. Hodgson.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Balzaretti; Marchisio, Pirlo, De Rossi; Montolivo (T. Motta); Balotelli, Cassano. A disp: Sirigu, De Sanctis, Maggio, Ogbonna, Giaccherini, Nocerino, Thiago Motta, Diamanti, Giovinco, Borini, Di Natale. All: Prandelli.
Arbitro: Pedro Proença (Portogallo)
Assistente 1: Bertino Miranda (Por)
Assistente 2: Ricardo Santos (Por)
(Twitter: @GuerraLuca88)
La storia- Italia-Inghilterra è un classico, una sfida che ha fatto la storia del calcio. Fino agli anni settanta sono stati gli inglesi a farla da padroni. Ma dagli anni settanta in poi c'è quasi solo l'Italia. Chinaglia aiuta Capello a conquistare Wembley, nel 1973, e poi c'è il gol di Bettega in tuffo nel 1976 e Tardelli che fa vincere l'Italia nel 1980. Nel 1998, invece, uno 0-0 a Roma fa qualificare l'Inghilterra ai Mondiali. L'Italia, poi, passa i play off. Italia-Inghilterra sembra anche una sfida tra stereotipi (negativi e positivi). Gli italiani sono (ancora) spesso dipinti come cinici, difensivi, imbroglioni, tuffatori ma anche tecnicamente raffinati, eleganti, tatticamente perfetti, mentre gli inglesi sono visti come giocatori ruvidi, alti, un po' naif, ma anche mai domi e sempre pronti a morire per la patria.
I precedenti- L'Inghilterra per vincere gli Europei per la prima volta, l'Italia per ripetere il successo del 1968: nei quarti di finale di Euro 2012 si affronteranno i "Tre Leoni" e gli "Azzurri", due Paesi storicamente vicini. La tradizione calcistica arride all'Italia: nei 22 incontri precedenti, infatti, gli Azzurri hanno vinto 9 volte, con 6 pareggi e 7 vittorie inglesi. Il bilancio delle reti è però favorevole ai seguaci della Regina, che hanno siglato 28 gol e ne hanno incassati 26. L'ultima vittoria dell'Inghilterra risale al 4 giugno 1997, con il 2-0 in amichevole firmato da Wright e Scholes, mentre l'ultima vittoria italiana è del 27 marzo 2002: anche allora fu un'amichevole, terminata 1-2 con la rete di Fowler e la doppietta di Montella.
L'arbitro- Sarà il portoghese Pedro Proenca ad arbitrare Italia-Inghilterra, gara valida per i quarti di finale dell'Europeo in programma domenica 24 giugno alle ore 20.45 allo stadio Olimpico di Kiev. I portoghesi Bertino Miranda e Ricardo Santos saranno i guardalinee, Manuel De Sousa e Duarte Gomes gli assistenti arbitrali aggiunti. Pedro Proenca è nato il 3 novembre 1970 a Lisbona, ed è arbitro internazionale dal 2003. Di professione direttore finanziario, nel tempo libero ama leggere e sciare. La sua carriera internazionale prende il via con gli Europei Under 19 di Svizzera 2004 ed è proseguita con gli Europei Under 21 di Svezia 2009. Nel percorso verso Euro 2012 ha diretto 4 incontri: Francia-Romania 2-0, Irlanda-Slovacchia 0-0 e Serbia-Italia 1-1 nelle fasi a gironi, Croazia-Turchia 0-0 nei playoff. Il culmine della stagione è stata la finale di Champions League di Monaco di Baviera, da lui diretta lo scorso 19 maggio, tra Bayern e Chelsea. A Euro 2012 ha arbitrato finora due partite: Spagna-Irlanda (4-0) e Svezia-Francia (2-0).
Le quote dei bookmakers- Si avvicina la sfida e i bookmakers sono abbastanza indecisi su quale delle due squadre parte favorita. Italia e Inghilterra, vengono infatti quotate entrambe a 2.80 da William Hill. Leggermente sbilanciato in favore degli inglesi il pronostico sul risultato esatto che vede, ad esempio, il 2-0 dell'Inghilterra quotato a 12 mentre lo stesso risultato in favore dell'Italia viene quotato a 13. Differenze minime quindi, i giochi sono aperti e sta a te decidere su chi scommettere. Sul piano dei goal, secondo William Hill, la partita sarà sicuramente da UNDER e sicuramente ci sarà un goal (over 0.5 quotato solo a 1.10).
Le formazioni- In casa azzurra fiducia al modulo che ha superato l'Irlanda, il 4-3-1-2 con Abate e Balzaretti sugli esterni. In difesa Bonucci per l'infortunato Chiellini. Il ct, Cesare Prandelli, ha un unico dubbio: chi schierare a sostegno della coppia d'attacco Cassano-Balotelli. Riccardo Montolivo è l'ultima novità in casa azzurra alla vigilia del quarto di finale di Euro 2012 . Ma alla fine potrebbe spuntarla ancora Thiago Motta, che in settimana si è allenato a scartamento ridotto per problemi fisici.
Nell'Inghilterra 4-4-1-1, con Rooney dietro la punta Welbeck. L'unico dubbio di Hodgson è sulla fascia destra: se puntare sulla capacità di accentrarsi e andare al tiro di Milner, o se investire sulla velocità di Walcott, che potrebbe metterci in crisi. Decisione all'ultimo. A centrocampo invece Gerrard e Parker sono intoccabili, così come la coppia centrale in difesa, composta da John Terry e Lescott. Glen Johnson terzino destro, Hart ovviamente in porta.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI INGHILTERRA-ITALIA:
INGHILTERRA (4-4-1-1): Hart; Johnson, Terry, Lescott, A. Cole; Milner (Walcott) , Gerrard, Parker, A. Young; Rooney; Welbeck. A disp: Green, Butland, Kelly, Baines, Jones, Jagielka, Henderson, Downing, Walcott, Oxlade-Chamberlain, Defoe, Carroll. All. Hodgson.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Balzaretti; Marchisio, Pirlo, De Rossi; Montolivo (T. Motta); Balotelli, Cassano. A disp: Sirigu, De Sanctis, Maggio, Ogbonna, Giaccherini, Nocerino, Thiago Motta, Diamanti, Giovinco, Borini, Di Natale. All: Prandelli.
Arbitro: Pedro Proença (Portogallo)
Assistente 1: Bertino Miranda (Por)
Assistente 2: Ricardo Santos (Por)
(Twitter: @GuerraLuca88)