Calcio
Euro 2012: Prandelli, Buffon, Pirlo e Marchisio dopo Italia-Irlanda
Il Ct: «Una delle emozioni più forti della mia carriera»
Barletta - martedì 19 giugno 2012
10.46
E' un Cesare Prandelli disteso quello che ha parlato ieri sera in Sala Stampa al fischio finale di Italia-Irlanda, una gara dalle mille emozioni: "A un certo punto – racconta - in panchina tutti hanno cominciato a chiedere (il risultato di Spagna-Croazia, ndr). Io ho cercato di non ascoltare. Sicuramente gli ultimi minuti sono stati pieni di emozioni, fra le più forti della mia carriera". Il Ct ammette le difficoltà della prima frazione di gioco in cui si è vista un'Italia un po' meno bella del solito: "Loro hanno deciso di venire a prenderci sulle palle basse fino dai difensori, noi sbagliavamo ad accorciare con i centrocampisti e quindi il nostro gioco non era lucido. Nei ragazzi avvertivo anche un po' di tensione. Alla fine, però, abbiamo fatto delle cose interessanti contro una squadra aggressiva e determinata. Sono soddisfatto della prestazione". Il Ct sottolinea anche la buona prova di Mario Balotelli, autore del gol del 2-0. "Sbaglia chi dice che l'Europeo di Mario è iniziato oggi.Il suo Europeo è iniziato con noi venti giorni fa. I venti minuti di stasera sono importanti per lui e per noi. Tutti devono capire che prima si lotta con il cuore e poi con la qualità. Lui deve avere la forza di reggere le pressioni ed essere sempre pronto come stasera a darci una mano". I complimenti di Prandelli vanno anche al pubblico irlandese, che ha applaudito l'Italia e a Trapattoni, che ha lottato fino alla fine. "Il pubblico irlandese è stato fantastico e ha applaudito anche quando abbiamo festeggiato. Il Trap è incredibile, voleva pareggiarla e ha continuato a mettere punte. E' tutto nel suo spirito".
Claudio Marchisio è esploso in un urlo liberatorio al triplice fischio. "Quando ho visto Gigi (Buffon, ndr) venire su alla fine – ammette Marchisio - ho temuto che la Croazia avesse pareggiato. L'ultimo minuto in panchina è stata la cosa più emozionante, poi è arrivata la grande notizia e ora bisogna festeggiare. E' stata una partita di cuore, ma anche di carattere da parte di tutti, anche da parte di chi è entrato come Diamanti e Balotelli". Sorridente anche Andrea Pirlo, che racconta le emozioni vissute nei minuti finali e ammette di non aver giocato una delle sue migliori partite: "Abbiamo saputo della rete della Spagna– dichiara - e ci siamo un po' impauriti, poi siamo esplosi al fischio finale. Adesso arriva il bello, siamo pronti e sappiamo che possiamo arrivare sino in fondo. E' stata una delle mie prove peggiori, ma l'importante era andare avanti".
Gigi Buffon ribadisce di non aver mai avuto dubbi sul fatto che quella tra Spagna e Croazia sarebbe stata una partita vera: "Ho vissuto quattro giorni sereno, l'unica preoccupazione è stata la nostra partita. Ero convinto che gli spagnoli avrebbero fatto quello che hanno fatto, un grande grazie va anche a loro. Ho fatto due interventi su due tiri insidiosi, però al di là di tutto è stato importante vincere. Fino ad oggi abbiamo avuto un grande merito e un grande demerito: facciamo diventare tutte le partite equilibrate, sia con le più forti sia con le più deboli. Ora restiamo qui fino al 24 giugno e questo era l'obiettivo minimo che ci eravamo posti". Il portiere azzurro parla poi dei marcatori di giornata: "Avevamo bisogno di Cassano e Balotelli, oggi con le loro due reti è stato tutto più facile. Se c'è da far emergere un piccolo appunto sull'Europeo è il fatto che si gioca ogni quattro giorni, le squadre a lungo andare pagheranno un po' di stanchezza".
In una serata di festa, la notizia negativa è stato l'infortunio di Giorgio Chiellini: "E' l'unica nota stonata della serata – ammette il professor Castellacci – e per Giorgio siamo un po' preoccupati. Ha accusato un risentimento al bicipite femorale sinistro, un nuovo problema muscolare che come sapete non possiamo valutare subito. Nel giro di un paio di giorni avremo le idee più chiare sulla prognosi".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Claudio Marchisio è esploso in un urlo liberatorio al triplice fischio. "Quando ho visto Gigi (Buffon, ndr) venire su alla fine – ammette Marchisio - ho temuto che la Croazia avesse pareggiato. L'ultimo minuto in panchina è stata la cosa più emozionante, poi è arrivata la grande notizia e ora bisogna festeggiare. E' stata una partita di cuore, ma anche di carattere da parte di tutti, anche da parte di chi è entrato come Diamanti e Balotelli". Sorridente anche Andrea Pirlo, che racconta le emozioni vissute nei minuti finali e ammette di non aver giocato una delle sue migliori partite: "Abbiamo saputo della rete della Spagna– dichiara - e ci siamo un po' impauriti, poi siamo esplosi al fischio finale. Adesso arriva il bello, siamo pronti e sappiamo che possiamo arrivare sino in fondo. E' stata una delle mie prove peggiori, ma l'importante era andare avanti".
Gigi Buffon ribadisce di non aver mai avuto dubbi sul fatto che quella tra Spagna e Croazia sarebbe stata una partita vera: "Ho vissuto quattro giorni sereno, l'unica preoccupazione è stata la nostra partita. Ero convinto che gli spagnoli avrebbero fatto quello che hanno fatto, un grande grazie va anche a loro. Ho fatto due interventi su due tiri insidiosi, però al di là di tutto è stato importante vincere. Fino ad oggi abbiamo avuto un grande merito e un grande demerito: facciamo diventare tutte le partite equilibrate, sia con le più forti sia con le più deboli. Ora restiamo qui fino al 24 giugno e questo era l'obiettivo minimo che ci eravamo posti". Il portiere azzurro parla poi dei marcatori di giornata: "Avevamo bisogno di Cassano e Balotelli, oggi con le loro due reti è stato tutto più facile. Se c'è da far emergere un piccolo appunto sull'Europeo è il fatto che si gioca ogni quattro giorni, le squadre a lungo andare pagheranno un po' di stanchezza".
In una serata di festa, la notizia negativa è stato l'infortunio di Giorgio Chiellini: "E' l'unica nota stonata della serata – ammette il professor Castellacci – e per Giorgio siamo un po' preoccupati. Ha accusato un risentimento al bicipite femorale sinistro, un nuovo problema muscolare che come sapete non possiamo valutare subito. Nel giro di un paio di giorni avremo le idee più chiare sulla prognosi".
(Twitter: @GuerraLuca88)