Calcio
Euro 2012, l'anteprima di Italia-Irlanda
Agli Azzurri potrebbe non bastare una vittoria
Barletta - lunedì 18 giugno 2012
13.42
E' il giorno dei giorni in casa azzurra. Questa sera, alle 20.45, l'Italia affronterà al "Municipale" di Poznan l'Irlanda nell'ultima partita del Gruppo C di Euro 2012. Serve solo vincere agli azzurri di Prandelli, e sperare che Spagna e Croazia non pareggino con un punteggio pari o superiore al 2-2, risultato che estrometterebbe l'Italia dal passaggio ai quarti di finale. A poche ore da Italia-Irlanda e Spagna-Croazia tiene infatti sempre banco il timore che a Danzica finisca 2-2, risultato che qualificherebbe le nazionali di Del Bosque e Bilic a scapito degli azzurri. Timori che ieri i diretti interessati hanno respinto con sdegno. Stasera, l'Italia di Prandelli saprà se il suo Europeo continuerà o se invece dovrà prendere la via del ritorno anticipato a casa. Il ct azzurro è fiducioso: "Siamo convinti di potercela fare: se domani (oggi, ndr) dovesse andare male, ci assumeremo le responsabilità. E poi a freddo analizzeremo perché", ha detto l'allenatore della Nazionale in conferenza.
Le formazioni- Saranno diversi i cambi nell'Italia che affronterà l'Irlanda nell'ultima partita del Gruppo C di Europei 2012. Due le novità principali per Cesare Prandelli: il ritorno al 4-3-1-2 impiegato con buoni risultati durante la fase di qualificazione, e la presenza dal 1' di Totò Di Natale, che farà tandem in avanti con Cassano anche a causa del risentimento al ginocchio avvertito da Mario Balotelli, che partirà dalla panchina Non saranno queste le uniche variazioni: in difesa confermato il solo Chiellini, affiancato al centro da Barzagli, mentre sulle fasce agiranno Abate e Balzaretti. Il nuovo modulo favorirà poi il ritorno a centrocampo di Daniele De Rossi e lo slittamento in avanti di Thiago Motta, nel ruolo di finto trequartista. In casa irlandese, Giovanni Trapattoni dà fiducia al 4-4-2 visto nei primi due incontri della kermesse continentale: in avanti potrebbe esserci Cox per Doyle, mentre in mezzo al campo la scelta è da fare tra Gibson e Whelan.
L'avversario- E'la terza partecipazione dell'Irlanda a una fase finale degli Europei. Nel 1964 raggiunse i quarti, ma è l'edizione del 1988 quella che ricordano dalle parti di Dublino. I verdi arrivarono come matricole, ma all'esordio batterono l'Inghilterra, una delle favorite per la vittoria del titolo. Pareggiarono contro una potenza come l'Unione Sovietica (si ricorda un gol spettacolare di Ronnie Whelan, forse il più bello in tutta la storia degli Europei), e fino a pochi minuti dal termine erano qualificati per la semifinale, prima che un gol di Kieft (per l'1-1 finale) mandasse avanti l'Olanda. L'allenatore è Giovanni Trapattoni, un mito in Italia e non solo. Ha vinto tutto in un decennio alla Juventus, poi si è preso uno scudetto (con record di punti) sulla panchina dell'Inter. Nella sua lunga esperienza all'estero ha vinto anche in Germania (Bayern Monaco) e Austria (Salisburgo), riportando il titolo portoghese in casa del Benfica. Celebre per le sue battute e i suoi discorsi "strampalati", allena l'Irlanda dal 2008.
I precedenti-Undici i precedenti tra le due nazionali (2 nelle fasi finali Mondiali, 2 nelle qualificazioni Mondiali, 2 nelle qualificazioni Europee e 5 in amichevole): sette vittorie azzurre, due pareggi e due sconfitte. L'ultima sfida risale allo scorso anno, quando "Trap" e i suoi verdi ci sconfissero per 2-0 in amichevole. Bilancio complessivo di 7 affermazioni dell'Italia, 2 pareggi e 2 successi dell'Irlanda. Gli azzurri non sconfiggono, tuttavia, la nazionale del trifoglio dal 17 agosto 2005, 2-1 in amichevole a Dublino, con reti di Pirlo al 10', Gilardino al 31' e Reid al 32'. Negli ultimi tre incroci il bilancio e' stato di 1 successo irlandese e 2 pareggi, con verdi sempre in gol, per un totale di 5 marcature. A 18 anni di distanza dalla gara del Mondiale di Usa '94 (era la prima giornata dei gironi per Italia ed Eire), le due nazionali si trovano di nuovo avversarie nell'ultima giornata del girone di Euro 2012. Quel giorno, a New York, prevalse la selezione irlandese: 1-0, con rete di Houghton all'11'.
L'arbitro- Cuneyt Cakir e' nato il 23 novembre 1976 ad Istanbul ed e' internazionale dal 2006. Di professione assicuratore, nel tempo libero ama leggere, viaggiare e giocare a ping pong. Ad Euro 2012 ha gia' diretto Ucraina-Svezia 2-1 e da oggi diventera' il primo arbitro turco a fare 2 gare in fasi finali europee. E' all'esordio sia con l'Italia che con l'Irlanda, ma vanta un precedente con la nostra selezione Under 21, il 12 ottobre 2010, quando venne eliminata a Borisov perdendo 0-3 dalla Bielorussia. Cakir sara' coadiuvato dai connazionali Bahattin Duran e Tarik Ongun. Quarto uomo l'ucraino Viktor Shvetsov.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-IRLANDA:
ITALIA (4-3-1-2): Buffon, Abate, Barzagli, Chiellini, Balzaretti; De Rossi, Pirlo, Marchisio; T. Motta; Cassano, Di Natale. A disp: Sirigu, De Sanctis, Maggio, Ogbonna, Bonucci, Giaccherini, Nocerino, Diamanti, Montolivo, Borini, Giovinco, Balotelli. All. Cesare Prandelli
IRLANDA (4-4-2): Given, O'Shea, St Ledger, Dunne, Ward, Duff, Whelan, Andrews, McGeady, Keane, Cox. A disp: Westwood, Forde, Kelly, O'Dea, McShane, Gibson, Hunt, Green, McClean, Walters, Long, Doyle. All. Giovanni Trapattoni
ARBITRO: Cüneyt Çakır (TUR)
ASSISTENTE 1: Bahattin Duran (TUR)
ASSISTENTE 2: Tarik Ongun (TUR)
QUARTO UFFICIALE: Viktor Shvetsov (UCR)
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni- Saranno diversi i cambi nell'Italia che affronterà l'Irlanda nell'ultima partita del Gruppo C di Europei 2012. Due le novità principali per Cesare Prandelli: il ritorno al 4-3-1-2 impiegato con buoni risultati durante la fase di qualificazione, e la presenza dal 1' di Totò Di Natale, che farà tandem in avanti con Cassano anche a causa del risentimento al ginocchio avvertito da Mario Balotelli, che partirà dalla panchina Non saranno queste le uniche variazioni: in difesa confermato il solo Chiellini, affiancato al centro da Barzagli, mentre sulle fasce agiranno Abate e Balzaretti. Il nuovo modulo favorirà poi il ritorno a centrocampo di Daniele De Rossi e lo slittamento in avanti di Thiago Motta, nel ruolo di finto trequartista. In casa irlandese, Giovanni Trapattoni dà fiducia al 4-4-2 visto nei primi due incontri della kermesse continentale: in avanti potrebbe esserci Cox per Doyle, mentre in mezzo al campo la scelta è da fare tra Gibson e Whelan.
L'avversario- E'la terza partecipazione dell'Irlanda a una fase finale degli Europei. Nel 1964 raggiunse i quarti, ma è l'edizione del 1988 quella che ricordano dalle parti di Dublino. I verdi arrivarono come matricole, ma all'esordio batterono l'Inghilterra, una delle favorite per la vittoria del titolo. Pareggiarono contro una potenza come l'Unione Sovietica (si ricorda un gol spettacolare di Ronnie Whelan, forse il più bello in tutta la storia degli Europei), e fino a pochi minuti dal termine erano qualificati per la semifinale, prima che un gol di Kieft (per l'1-1 finale) mandasse avanti l'Olanda. L'allenatore è Giovanni Trapattoni, un mito in Italia e non solo. Ha vinto tutto in un decennio alla Juventus, poi si è preso uno scudetto (con record di punti) sulla panchina dell'Inter. Nella sua lunga esperienza all'estero ha vinto anche in Germania (Bayern Monaco) e Austria (Salisburgo), riportando il titolo portoghese in casa del Benfica. Celebre per le sue battute e i suoi discorsi "strampalati", allena l'Irlanda dal 2008.
I precedenti-Undici i precedenti tra le due nazionali (2 nelle fasi finali Mondiali, 2 nelle qualificazioni Mondiali, 2 nelle qualificazioni Europee e 5 in amichevole): sette vittorie azzurre, due pareggi e due sconfitte. L'ultima sfida risale allo scorso anno, quando "Trap" e i suoi verdi ci sconfissero per 2-0 in amichevole. Bilancio complessivo di 7 affermazioni dell'Italia, 2 pareggi e 2 successi dell'Irlanda. Gli azzurri non sconfiggono, tuttavia, la nazionale del trifoglio dal 17 agosto 2005, 2-1 in amichevole a Dublino, con reti di Pirlo al 10', Gilardino al 31' e Reid al 32'. Negli ultimi tre incroci il bilancio e' stato di 1 successo irlandese e 2 pareggi, con verdi sempre in gol, per un totale di 5 marcature. A 18 anni di distanza dalla gara del Mondiale di Usa '94 (era la prima giornata dei gironi per Italia ed Eire), le due nazionali si trovano di nuovo avversarie nell'ultima giornata del girone di Euro 2012. Quel giorno, a New York, prevalse la selezione irlandese: 1-0, con rete di Houghton all'11'.
L'arbitro- Cuneyt Cakir e' nato il 23 novembre 1976 ad Istanbul ed e' internazionale dal 2006. Di professione assicuratore, nel tempo libero ama leggere, viaggiare e giocare a ping pong. Ad Euro 2012 ha gia' diretto Ucraina-Svezia 2-1 e da oggi diventera' il primo arbitro turco a fare 2 gare in fasi finali europee. E' all'esordio sia con l'Italia che con l'Irlanda, ma vanta un precedente con la nostra selezione Under 21, il 12 ottobre 2010, quando venne eliminata a Borisov perdendo 0-3 dalla Bielorussia. Cakir sara' coadiuvato dai connazionali Bahattin Duran e Tarik Ongun. Quarto uomo l'ucraino Viktor Shvetsov.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-IRLANDA:
ITALIA (4-3-1-2): Buffon, Abate, Barzagli, Chiellini, Balzaretti; De Rossi, Pirlo, Marchisio; T. Motta; Cassano, Di Natale. A disp: Sirigu, De Sanctis, Maggio, Ogbonna, Bonucci, Giaccherini, Nocerino, Diamanti, Montolivo, Borini, Giovinco, Balotelli. All. Cesare Prandelli
IRLANDA (4-4-2): Given, O'Shea, St Ledger, Dunne, Ward, Duff, Whelan, Andrews, McGeady, Keane, Cox. A disp: Westwood, Forde, Kelly, O'Dea, McShane, Gibson, Hunt, Green, McClean, Walters, Long, Doyle. All. Giovanni Trapattoni
ARBITRO: Cüneyt Çakır (TUR)
ASSISTENTE 1: Bahattin Duran (TUR)
ASSISTENTE 2: Tarik Ongun (TUR)
QUARTO UFFICIALE: Viktor Shvetsov (UCR)
(Twitter: @GuerraLuca88)