Danza Sportiva, Barletta sbaraglia la concorrenza al Campionato Italiano

Barletta sta dimostrando di avere il ritmo latino nelle vene. È il ballo una delle discipline più praticate all'ombra di Eraclio, e gli allievi della scuola di ballo Numero Uno continuano a riscuotere successi sia a livello internazionale che sul territorio italiano. Dopo l'exploit spagnolo della coppia Battaglia-Paolicelli, è il turno della terza prova dei campionati italiani di categoria, che vedono ancora una volta Barletta tra le assolute protagoniste. I giovani atleti barlettani riscuotono enormi successi, riuscendo a destreggiarsi e a primeggiare al cospetto di una nutrita (e agguerrita) concorrenza. È la splendida cornice di Lignano Sabbiadoro la miglior terra di conquista per i portacolori della Città della Disfida. Infatti, sono ben 5 le coppie barlettane che salgono sul gradino più alto del podio della località giuliana per la terza tappa del campionato italiano di categoria 2011/2012: si tratta dei promettenti Gabriele Progredi e Ilaria Fiorella, Michele Vinella e Anna Liegi, Fabio Tupputi e Ilenia Buccardo, Salvatore Di Bari e Ilenia Daddato, che si aggiungono ai "soliti" Luigi Battaglia ed Emilia Paolicelli già balzati agli onori della cronaca per la vittoria di Madrid. Le 5 coppie barlettane sono composte da atleti tra i 12 e i 15 anni e sono riuscite a strappare i consensi della giuria con esibizioni entusiasmanti e ai limiti della perfezione.

Ma le belle notizie per Barletta e per i suoi portacolori non finiscono qui: altre gioie arrivano infatti ancora da Lignano Sabbiadoro, ma anche da Eboli e Velletri. Salgono sul secondo gradino del podio le coppie composte da Luigi Gentile e Alessia Piccolo e da Antonio Lionetti e Ilaria Rizzi, mentre altre 3 coppie barlettane, Francesco Cosentini e Antonella Porcelluzzi, Raffaele Caporusso e Annalisa Distaso, Antonio Falconetti e Antonia Rizzi si "accontentano" della medaglia di bronzo. Gli importanti piazzamenti raccolti su tutto il territorio italiano dai ballerini barlettani ripagano atleti, famiglie e maestri dei tanti sacrifici fatti; ma le vittorie non devono distrarre gli atleti dalla preparazione verso i prossimi importanti impegni. Va comunque riconosciuta e applaudita l'imbarazzante continuità con cui da anni rappresentanti della Città della Disfida ottengono risultati prestigiosi, che testimoniano la crescita esponenziale della scuola "ballerina" di Barletta.