Calcio a 5
Chiereghin: «Soddisfatto per il Barletta Calcio a 5, non guardiamo la classifica»
L'allenatore biancorosso commenta la netta vittoria contro Conversano
Barletta - martedì 4 novembre 2014
8.16
Si conferma la legge del "PalaDisfida" per il Barletta Calcio a 5. Gli uomini di Roberto Chiereghin dimostrano un invidiabile stato di forma, archiviando la pratica Conversano con un netto 10-2. I biancorossi continuano a primeggiare nel girone insieme al Futsal Bisceglie, ma l'imperativo categorico resta quello di mantenere i piedi per terra. A commentare la rotonda affermazione casalinga è il tecnico barlettano Roberto Chiereghin, che si dichiara soddisfatto per la prestazione e l'applicazione di Calamita e compagni: «Al di là del risultato –esordisce l'esperto allenatore del club presieduto da Antonio Dazzaro- che poi è quello che conta in ogni partita, è proprio l'atteggiamento dei ragazzi che devo lodare. Mi piace proprio il sacrificio e l'intensità che la mia squadra ci mette, anche e soprattutto negli allenamenti. Ecco perché continuiamo ad ottenere questi bei risultati e sono veramente soddisfatto».
Il campionato è, però, ancora lungo, e, come conferma Chiereghin, bisogna volare basso: «Non guardiamo la classifica, manteniamo i piedi per terra perché il campionato è ancora lungo. Vincere contro il Conversano è utile per il morale, ma ci aspetta un mese di impegni importanti, dobbiamo lavorare sodo per ottenere risultati». Il settimo turno vedrà il Barletta Calcio a 5 scendere in campo sabato 8 novembre sul parquet del Venafro, per uno scontro ad alta quota che promette spettacolo e scintille.
Il campionato è, però, ancora lungo, e, come conferma Chiereghin, bisogna volare basso: «Non guardiamo la classifica, manteniamo i piedi per terra perché il campionato è ancora lungo. Vincere contro il Conversano è utile per il morale, ma ci aspetta un mese di impegni importanti, dobbiamo lavorare sodo per ottenere risultati». Il settimo turno vedrà il Barletta Calcio a 5 scendere in campo sabato 8 novembre sul parquet del Venafro, per uno scontro ad alta quota che promette spettacolo e scintille.