Chiereghin:​ «Derby prova di maturità per il Barletta C5»

Vittoria, sorriso e un'altra iniezione di convinzione nei propri mezzi in vista del derby: questa l'eredità lasciata in dote al Cristian Barletta Calcio a 5 dal secco 1-5 (doppiette di Del Aguila e Garrote, centro di Perez) ottenuto sabato sul parquet del fanalino di coda Centro Sociale Giovanile Putignano, nel match valevole per la nona giornata del girone E del campionato di serie B. Smaltito il ko contro Rutigliano, Garrote e compagni sono ripartiti all'inseguimento dei loro obiettivi di classifica, consolidando il terzo posto a quota 19 punti. Ai nostri microfoni, mister Roberto Chiereghin analizza il momento della rosa e apre le porte al derby con il Futsal Barletta, in programma sabato pomeriggio al "PalaBorgia".

Mister Chiereghin, ritorno ai punti ma il gioco non era mai mancato.
«Sì, concordo con quello che dici. Era comunque importante vedere la reazione dei ragazzi alla prima sconfitta, e devo dire che pur non avendo offerto una delle nostre migliori prestazioni stagionali, magari con la testa in parte al derby di sabato, abbiamo vinto senza patemi».

Contro Putignano sono andati in rete i tre spagnoli, ma è stata una vittoria del gruppo: bene anche gli Under, da Montenegro a Calabrese.
«Infatti, si parla molto di Perez, Del Aguila e Garrote e della loro importanza per la squadra, ma io colgo l'occasione per ringraziare la società che mi ha messo a disposizione un organico fantastico, compresa la vecchia guardia e i giovani che sono stati integrati all'organico: stiamo facendo bene, e questo è parimenti merito di tutti».

Sabato sarà derby: come si prepara una partita del genere e come si smorza la pressione?
«Io, il mio staff e la società stiamo facendo in modo che i ragazzi vivano la preparazione a questa partita, che senza dubbio ha un sapore particolare, in maniera tranquilla. Spero che la partita venga affrontata senza le tensioni che un appuntamento del genere, contro una squadra del calibro del Futsal Barletta, può portare con sé».

Futsal Barletta che arriva da tre vittorie e dal pari agrodolce contro Salerno. Che tipo di avversario si aspetta?
«Indipendentemente dal pareggio, sono convinto che affronteremo un avversario importante, di grandi qualità nei suoi calciatori e nel suo staff tecnico: è una squadra pronta, che negli anni ha dimostrato di saper approcciare bene a partite così importanti. Per noi sarà un esame di maturità importante per capire a che punto siamo».

Lentamente, il campionato definisce distanze e rapporti di forza. Chi la sta impressionando maggiormente e chi invece potrebbe fare di più?
«Io ho sempre detto che oltre al fatto che i valori vengono fuori alla distanza, è sempre difficile giocarsela con chiunque in questo torneo: la dimostrazione l'abbiamo avuta sabato a Putignano, contro una squadra ultima in classifica che se l'è giocata fino alla fine. Mi ha stupito molto Campobasso, squadra fisica e ben gestita tatticamente, bene anche Venafro. Devo poi ancora affrontare il Futsal Bisceglie dell'amico Ventura, formazione della quale non posso che parlare bene: ma non sono affatto una sorpresa».

Che invito si sente di fare ai vostri tifosi e agli amanti del calcio a 5 in vista del derby di sabato?
«Spero che sia una festa di sport: sono contento per i tifosi nostri e per quelli del Futsal. Sono contento che Barletta esprima due squadre nel campionato cadetto, sarà una partita importante e spettacolare. Speriamo che sia ricca di gol ed emozioni, e che vinca il migliore».
(Twitter: @GuerraLuca88)