Tennis
Challenger ATP Città della Disfida: subito grandi sorprese
Fuori già al primo turno Simon, Arnaboldi e Rosol
Barletta - martedì 12 aprile 2022
18.24
Conclusisi i turni di qualificazione, il Challenger ATP Città della Disfida entrava oggi nel vivo con gli incontri del primo turno del tabellone principale. Ed è subito stata una giornata di grandi sorprese, a partire dalla eliminazione di Giulio Zeppieri, vincitore della scorsa edizione, che dopo aver signoreggiato nel primo set, conclusosi con un 6-0, ha subito il prepotente ritorno di Matteo Arnaldi, il quale, dopo una lunga maratona, ha finito col prevalere al tie-break sia nel secondo che nel terzo set.
L'altra grande sorpresa della giornata è stata l'eliminazione del veterano del Challenger Città della Disfida, il forte ed esperto ceko Lukas Rosol, il quale, al termine di quello che probabilmente è stato il miglior incontro della giornata ha dovuto cedere per 5-7 6-2 3-6 al brillante Olexander Ovcharenko, un ventunenne ucraino che, visti i tempi, il pubblico del Circolo Tennis "Hugo Simmen" pare già aver "adottato" a beniamino. Un pò come accadde undici anni fa allo sloveno Aljas Bedene.
L'ultima, ma forse più clamorosa sorpresa, visto l'andamento dell'incontro, è però la sconfitta di Andrea Arnaboldi, capace di buttarsi via dopo un parziale di 6-2 4-1, contro il serbo Miljan Zekic, che ha finito col prevalere per 2-6 6-4, e addirittura 6-0 nel terzo set.
Quanto agli altri italiani, vanno avanti Andrea Pellegrino, che ha battuto il tedesco Gerch per 2-6 6-3 6-3; Riccardo Bonadio, che ha avuto ragione abbastanza agevolmente (6-2 6-0) dell'austriaco Juri Rodionov; Luciano Darderi, che ha battuto il russo Karlovsky per 6-7 6-3 6-3; e Luca Nardi, che ha battuto in due set (6-1 6-4) il francese Muller.
Nulla da fare invece per Francesco Forti, che ha ceduto per 2-6 0-6 al ceko Kolar, e per Lorenzo Giustino, superato per 4-6 4-6 dal francese Couacaud.
Per quanto riguarda il torneo di doppio, successo del duo polacco Zuk-Drzewiecki, che ha avuto ragione per 7-6 2-6 10-8 della coppia made in Sud Est asiatico formata dal filippino Gonzales e dall'indonesiano Rungkat.
Fuori a sorpresa anche Franco Agamenone , testa di serie numero 5 del tabellone, che ha ceduto in due set (3-6 4-6) alla giovane wild card perugina Francesco Passaro. E i colpi di scena non sono certo finiti qui. Arrivato a Barletta come maggiore attrazione del torneo, visto il suo più che illustre passato, il francese Gilles Simon ha finito col cedere per 2-6, 6-4, 4-6 al trentunenne rumeno Marius Copil. E a proposito di francesi, fuori anche Constant Lestienne, testa di serie numero 7 del tabellone, battuto dall'olandese Sels col punteggio di 5-7 6-4 6-0.L'altra grande sorpresa della giornata è stata l'eliminazione del veterano del Challenger Città della Disfida, il forte ed esperto ceko Lukas Rosol, il quale, al termine di quello che probabilmente è stato il miglior incontro della giornata ha dovuto cedere per 5-7 6-2 3-6 al brillante Olexander Ovcharenko, un ventunenne ucraino che, visti i tempi, il pubblico del Circolo Tennis "Hugo Simmen" pare già aver "adottato" a beniamino. Un pò come accadde undici anni fa allo sloveno Aljas Bedene.
L'ultima, ma forse più clamorosa sorpresa, visto l'andamento dell'incontro, è però la sconfitta di Andrea Arnaboldi, capace di buttarsi via dopo un parziale di 6-2 4-1, contro il serbo Miljan Zekic, che ha finito col prevalere per 2-6 6-4, e addirittura 6-0 nel terzo set.
Quanto agli altri italiani, vanno avanti Andrea Pellegrino, che ha battuto il tedesco Gerch per 2-6 6-3 6-3; Riccardo Bonadio, che ha avuto ragione abbastanza agevolmente (6-2 6-0) dell'austriaco Juri Rodionov; Luciano Darderi, che ha battuto il russo Karlovsky per 6-7 6-3 6-3; e Luca Nardi, che ha battuto in due set (6-1 6-4) il francese Muller.
Nulla da fare invece per Francesco Forti, che ha ceduto per 2-6 0-6 al ceko Kolar, e per Lorenzo Giustino, superato per 4-6 4-6 dal francese Couacaud.
Per quanto riguarda il torneo di doppio, successo del duo polacco Zuk-Drzewiecki, che ha avuto ragione per 7-6 2-6 10-8 della coppia made in Sud Est asiatico formata dal filippino Gonzales e dall'indonesiano Rungkat.