Calcio
Calcioscommesse: stangata Bonucci, chiesti 3 anni e 6 mesi, 1 anno a Pepe
Chiesta da Palazzi la retrocessione in lega Pro per il Lecce
Barletta - sabato 4 agosto 2012
E'un processo sempre più denso di colpi di scena quello in corso negli ultimi giorni. Le richieste di Palazzi sono forti ed inaspettate, visti i patteggiamenti accolti una settimana fa. 3 anni e 6 mesi per Bonucci, 1 anno per Pepe e Di Vaio, 3 anni per Portanova e Guberti, 2 anni a Parisi e A.Masiello e Lega Pro per il Lecce. Ad esse si affiancano le richieste di penalizzazione per Torino e Sampdoria con -1, Bari -5 e Bologna -2. Queste i nomi di club e tesserati più importanti coinvolti, ora si attendono le nuove richieste eventuali di patteggiamento, altrimenti il processo andrà avanti fino al giudizio.
Ecco tutte le richieste: mesi di squalifica in continuazione per Antonio Bellavista, già fermato per 5 anni (più preclusione) nell'estate 2011; 4 anni di squalifica per Nicola Belmonte; 3 anni e 6 mesi per Simone Bentivoglio;3 anni e 6 mesi per Salvatore Masiello; 5 anni di inibizione più preclusione per Pierandrea Semeraro; 3 anni e 6 mesi per Giuseppe Vives.
Sia Pepe che Bonucci sono stati deferiti per la violazione dell'articolo 7 del codice sportivo in riferimento a Udinese-Bari del maggio 2010, in base alle dichiarazioni di Andrea Masiello. Su queste ultime si è soffermato Palazzi, dopo le proteste degli avvocati di Bonucci che giudicavano Masiello contraddittorio nelle sue risposte: "Masiello passa da piccole aperture ad una condotta di collaborazione molto fattiva che ha consentito di scoprire atti gravissimi. Queste dichiarazioni solo semplicemente progressive ma non contradditorie. Quando viene fatto notare a Masiello che Bonucci era in Nazionale prima, Masiello spiega di aver coinvolto Bonucci nel momento del trasferimento dall'aeroporto alla sede del ritiro del Bari, quindi l'accordo avviene poi sul pullman",narrando il misfatto nello specifico.
Il Bologna è stato deferito per il presunto illecito commesso dai propri tesserati Daniele Portanova, Marco Di Vaio e Marcello Sanfelice nella partita Bologna-Bari del maggio 2011, il difensore avrebbe deciso di chiamare come testimone della sua estraneità il Presidente onorario Gianni Morandi, già dettosi disponibile a deporre. Per l'Udinese invece solo un ammenda di 50 mila euro per la vicenda-Pepe.
Pesantissima la posizione del Lecce, che è stato deferito per il presunto coinvolgimento nella combine del derby giocato contro il Bari nel maggio 2011, rischiando la lega pro e ulteriori 6 pt. di penalizzazione.
Ricevuti presso la Procura di Bari anche Ranocchia, che si è avvalso della facoltà di non rispondere, e l'ex capitano del Bari Gillet, entrambi tirati in ballo dal tuttofare Jacovelli.
La prossima settimana si attendono nuove convocazioni alla procura di Bari, compresa quella per Antonio Conte. Si infittisce ulteriormente la trama. Il lavoro dei procuratori per cercare di scoprire tutta la fitta "ragnatela" del calcio scommesse sta progressivamente pagando, anche se in alcuni casi sembrano essere stati adottati due pesi e due misure.
[Orazio Rotunno]
Ecco tutte le richieste: mesi di squalifica in continuazione per Antonio Bellavista, già fermato per 5 anni (più preclusione) nell'estate 2011; 4 anni di squalifica per Nicola Belmonte; 3 anni e 6 mesi per Simone Bentivoglio;3 anni e 6 mesi per Salvatore Masiello; 5 anni di inibizione più preclusione per Pierandrea Semeraro; 3 anni e 6 mesi per Giuseppe Vives.
Sia Pepe che Bonucci sono stati deferiti per la violazione dell'articolo 7 del codice sportivo in riferimento a Udinese-Bari del maggio 2010, in base alle dichiarazioni di Andrea Masiello. Su queste ultime si è soffermato Palazzi, dopo le proteste degli avvocati di Bonucci che giudicavano Masiello contraddittorio nelle sue risposte: "Masiello passa da piccole aperture ad una condotta di collaborazione molto fattiva che ha consentito di scoprire atti gravissimi. Queste dichiarazioni solo semplicemente progressive ma non contradditorie. Quando viene fatto notare a Masiello che Bonucci era in Nazionale prima, Masiello spiega di aver coinvolto Bonucci nel momento del trasferimento dall'aeroporto alla sede del ritiro del Bari, quindi l'accordo avviene poi sul pullman",narrando il misfatto nello specifico.
Il Bologna è stato deferito per il presunto illecito commesso dai propri tesserati Daniele Portanova, Marco Di Vaio e Marcello Sanfelice nella partita Bologna-Bari del maggio 2011, il difensore avrebbe deciso di chiamare come testimone della sua estraneità il Presidente onorario Gianni Morandi, già dettosi disponibile a deporre. Per l'Udinese invece solo un ammenda di 50 mila euro per la vicenda-Pepe.
Pesantissima la posizione del Lecce, che è stato deferito per il presunto coinvolgimento nella combine del derby giocato contro il Bari nel maggio 2011, rischiando la lega pro e ulteriori 6 pt. di penalizzazione.
Ricevuti presso la Procura di Bari anche Ranocchia, che si è avvalso della facoltà di non rispondere, e l'ex capitano del Bari Gillet, entrambi tirati in ballo dal tuttofare Jacovelli.
La prossima settimana si attendono nuove convocazioni alla procura di Bari, compresa quella per Antonio Conte. Si infittisce ulteriormente la trama. Il lavoro dei procuratori per cercare di scoprire tutta la fitta "ragnatela" del calcio scommesse sta progressivamente pagando, anche se in alcuni casi sembrano essere stati adottati due pesi e due misure.
[Orazio Rotunno]