Calcio
Calciomercato, sondaggio del Barletta per Mancino (Grosseto)
Il laterale offensivo potrebbe essere il colpo a sorpresa di Pavone
Barletta - mercoledì 29 agosto 2012
16.44
Nel valzer delle punte in orbita-Barletta Calcio, che negli ultimi giorni ha visto Andrea La Mantia del Frosinone scavalcare nelle scelte di Pavone e Novelli i vari Scappini (Sampdoria), Grandolfo (Bari) e Ripa (Nocerina), alla fine potrebbe spuntarla...un esterno offensivo. E' questa la clamorosa idea che si sta paventando nell'ambiente biancorosso nelle ultime ore: il club di via Vittorio Veneto starebbe infatti lavorando a fari spenti su un ambizioso obiettivo, nella scorsa stagione 3 reti in 25 incontri di serie B con la maglia del Grosseto. L'identikit risponde a quello di Nicola Mancino, ala di piede destro impiegabile su entrambe le fasce e capace anche di giostrare da trequartista, già inseguito in passato da Benevento, Cremonese e Avellino, per il quale il ds biancorosso Pavone starebbe lavorando sulla formula del prestito secco; il calciatore, classe 1984, appare oggi fuori dai piani tecnici dell'allenatore maremmano Francesco Moriero.
Tra le fila dei toscani è arrivato, dopo la buona esperienza con la maglia del Siracusa. Quella in Sicilia è stata la sua migliore stagione in assoluto: 13 gol in 25 partite disputate. In precedenza Mancino aveva avuto già due esperienze consecutive in Puglia, con le casacche di Martina Franca e Foggia. Cresciuto calcisticamente nel Napoli, ha giocato anche con Lucchese, Giugliano, Latina e Ternana. Per lui 171 presenze in Prima Divisione e 30 gol all'attivo. Il Barletta al momento ne avrebbe sondato disponibilità a scendere di categoria, trovando risposte confortanti: resta da imbastire la trattativa con il Grosseto, che vorrebbe "contribuire" quanto meno all'ingaggio del calciatore.
L'eventuale arrivo di Mancino avrebbe anche una radice di ordine tattico: mister Novelli vorrebbe insistere su Daniel Ferreira e Barbuti nella posizione di centravanti, considerato che lo stesso La Mantia, qualora arrivasse, sarebbe capace di muoversi anche da laterale offensivo "atipico". In uscita, per quanto riguarda l'attacco, appare sempre più incerto il destino di Daniele Simoncelli, sul quale è forte il pressing dell'Avellino.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Tra le fila dei toscani è arrivato, dopo la buona esperienza con la maglia del Siracusa. Quella in Sicilia è stata la sua migliore stagione in assoluto: 13 gol in 25 partite disputate. In precedenza Mancino aveva avuto già due esperienze consecutive in Puglia, con le casacche di Martina Franca e Foggia. Cresciuto calcisticamente nel Napoli, ha giocato anche con Lucchese, Giugliano, Latina e Ternana. Per lui 171 presenze in Prima Divisione e 30 gol all'attivo. Il Barletta al momento ne avrebbe sondato disponibilità a scendere di categoria, trovando risposte confortanti: resta da imbastire la trattativa con il Grosseto, che vorrebbe "contribuire" quanto meno all'ingaggio del calciatore.
L'eventuale arrivo di Mancino avrebbe anche una radice di ordine tattico: mister Novelli vorrebbe insistere su Daniel Ferreira e Barbuti nella posizione di centravanti, considerato che lo stesso La Mantia, qualora arrivasse, sarebbe capace di muoversi anche da laterale offensivo "atipico". In uscita, per quanto riguarda l'attacco, appare sempre più incerto il destino di Daniele Simoncelli, sul quale è forte il pressing dell'Avellino.
(Twitter: @GuerraLuca88)