Calcio
Calciomercato, per l'attacco del Barletta è corsa a due
Grandolfo e Scappini nel mirino dei biancorossi
Barletta - venerdì 24 agosto 2012
13.00
In un attacco come quello biancorosso, ricco di esterni (da Ferreira a Barbuti, fino a Simoncelli e Carretta, con Dezi in alternativa), nonostante le smentite di mister Novelli ai nostri microfoni, il vero obiettivo resta un centravanti di categoria. Al momento per la maglia numero "9" del Barletta Calcio l'allenatore salernitano può contare sul solo Castellani, alla prima esperienza tra i professionisti, con Di Gennaro fuori dai giochi e prossimo all'addio. La corsa per coprire la casella oggi sguarnita è al momento ridotta a due calciatori: Francesco Grandolfo e Stefano Scappini. Il secondo, 24enne attaccante oggi in forza alla Sampdoria e reduce da una buona stagione a Sorrento (Prima Div., girone A) dove ha totalizzato 32 presenze e 8 reti con i rossoneri campani- come spiegato recentemente dal suo procuratore Letterio ai nostri microfoni- è stato cercato dal Barletta già negli altri anni, quando come direttore c'era Pitino e Geria prima". L'attaccante, dotato di buon fisico e piedi di qualità, doti necessarie nel 4-3-3 di Novelli, ha mercato anche in serie B, dove la Reggina è sulle sue tracce, mentre in Prima Divisione tanti sono stati i sondaggi.
Quello di Francesco Grandolfo (nella foto) è invece un "cavallo di ritorno" nell'ambiente biancorosso: classe 1992, quattro anni in meno del collega Scappini, celebre per la tripletta nella "rumoreggiata" vittoria per 4-0 del Bari a Bologna nell'ultima giornata del campionato di serie A 2010/2011, l'attaccante cresciuto nel vivaio dei Galletti ha voglia di ritagliarsi in Prima Divisione quello spazio che oggi in serie B, complice la presenza dei vari Caputo, Albadoro e Ghezzal, non trova in quel di Bari. Il ds Pavone sta trattando con Geria e Angelozzi, da tempo in ottimi rapporti con il Barletta, per la formula del prestito secco. Meno fisico di Scappini, ma maggiormente rapido, ha la malizia necessaria per far bene in Lega Pro, dove potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nel tridente di Novelli.
Come terza e ultima alternativa per l'attacco il Barletta guarda anche a un outsider come Laurent Lanteri, centravanti classe 1984, al Foggia di Pavone (18 presenze e 3 reti) nella scorsa stagione e oggi in uscita dal Novara. Molto difficile che l'attaccante francese si sposti nuovamente a Sud. Sulle sue tracce ci sono diverse squadre di categoria del Centro-Nord, il Bassano Virtus su tutte. Le porte del mercato sono però infinite, e il ds Pavone (vedi anche caso-Di Bella) ha abituato la piazza ad arrivi sottotraccia. Chissà che non sia così anche con la prima punta tanto attesa...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Quello di Francesco Grandolfo (nella foto) è invece un "cavallo di ritorno" nell'ambiente biancorosso: classe 1992, quattro anni in meno del collega Scappini, celebre per la tripletta nella "rumoreggiata" vittoria per 4-0 del Bari a Bologna nell'ultima giornata del campionato di serie A 2010/2011, l'attaccante cresciuto nel vivaio dei Galletti ha voglia di ritagliarsi in Prima Divisione quello spazio che oggi in serie B, complice la presenza dei vari Caputo, Albadoro e Ghezzal, non trova in quel di Bari. Il ds Pavone sta trattando con Geria e Angelozzi, da tempo in ottimi rapporti con il Barletta, per la formula del prestito secco. Meno fisico di Scappini, ma maggiormente rapido, ha la malizia necessaria per far bene in Lega Pro, dove potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nel tridente di Novelli.
Come terza e ultima alternativa per l'attacco il Barletta guarda anche a un outsider come Laurent Lanteri, centravanti classe 1984, al Foggia di Pavone (18 presenze e 3 reti) nella scorsa stagione e oggi in uscita dal Novara. Molto difficile che l'attaccante francese si sposti nuovamente a Sud. Sulle sue tracce ci sono diverse squadre di categoria del Centro-Nord, il Bassano Virtus su tutte. Le porte del mercato sono però infinite, e il ds Pavone (vedi anche caso-Di Bella) ha abituato la piazza ad arrivi sottotraccia. Chissà che non sia così anche con la prima punta tanto attesa...
(Twitter: @GuerraLuca88)