Calcio
Calciomercato, il Barletta prepara 24 ore di fuoco
Colombo, Ciofani, C. Ciano e un centrocampista i nomi caldi
Barletta - lunedì 30 gennaio 2012
20.59
Per un calciomercato partito a "scoppio ritardato", con 3 arrivi (Marino, Minieri e Romondini) e una cessione (Menicozzo) maturati solo nell'ultima settimana di contrattazioni, è d'uopo un gran finale: lo pensano i tifosi del Barletta Calcio, e con loro il patron biancorosso Roberto Tatò, tornato questa mattina negli animati salotti dell'Ata Hotel Executive di Milano, epicentro del calcio che conta in queste ultime ore della sessione invernale di calciomercato 2011/2012, per completare la rosa con gli ultimi "botti".
Siamo entrati da poco nelle 24 ore terminali di quello che è storicamente conosciuto come "mercato di riparazione", ma la rosa del Barletta appare bisognosa ancora di 2-3 innesti, e non è detto che il vulcanico presidente non riesca a portarli tutti a disposizione del traballante mister Marco Cari entro le 19 di domani sera. La partita contro la Virtus Lanciano ha evidenziato la latitanza del Barletta sulle corsie difensive: per Angeletti, non più in sintonia con allenatore e dirigenza, si cerca una soluzione last-minute. Nel novero dei terzini, l'ex-Atletico Roma, sul quale ci sarebbero gli occhi di Frosinone e Latina, sarà rimpiazzato da uno tra Riccardo Colombo (30 anni) della Reggina, e Giordano Maccarrone (22), di proprietà del Catania ma oggi in prestito al Gubbio. In pole il terzino calabrese, 39 presenze e 2 reti in un anno e mezzo di B con la divisa amaranto. Per la fascia sinistra l'obiettivo numero uno resta sempre il 31enne Filippo Petterini del Pescara, conteso anche dal Foligno.
Fari puntati anche sul centrocampo, dove la posizione di Giacomo Zappacosta (24), opinabilmente preferito a Romondini dal 1' contro la Virtus Lanciano, non è delle più solide: il regista abruzzese potrebbe essere ceduto se si riuscisse ad arrivare ad uno tra De Rose (25) della Reggina e Martina Rini (22) del Brescia, obiettivi sui quali il Barletta ha messo gli occhi da tempo. In avanti il nodo-centravanti sta per essere sciolto: con C. Ciano c'è l'accordo con il Crotone, ma l'ex attaccante della Cavese è titubante sulla discesa di categoria, così Tatò potrebbe fare un tentativo in extremis per uno tra Daniel Ciofani (27) del Gubbio e Luigi Castaldo (30) della Nocerina. La fredda notte milanese (oggi temperature sotto lo zero all'ombra della "Madunina") porterà consiglio?
Siamo entrati da poco nelle 24 ore terminali di quello che è storicamente conosciuto come "mercato di riparazione", ma la rosa del Barletta appare bisognosa ancora di 2-3 innesti, e non è detto che il vulcanico presidente non riesca a portarli tutti a disposizione del traballante mister Marco Cari entro le 19 di domani sera. La partita contro la Virtus Lanciano ha evidenziato la latitanza del Barletta sulle corsie difensive: per Angeletti, non più in sintonia con allenatore e dirigenza, si cerca una soluzione last-minute. Nel novero dei terzini, l'ex-Atletico Roma, sul quale ci sarebbero gli occhi di Frosinone e Latina, sarà rimpiazzato da uno tra Riccardo Colombo (30 anni) della Reggina, e Giordano Maccarrone (22), di proprietà del Catania ma oggi in prestito al Gubbio. In pole il terzino calabrese, 39 presenze e 2 reti in un anno e mezzo di B con la divisa amaranto. Per la fascia sinistra l'obiettivo numero uno resta sempre il 31enne Filippo Petterini del Pescara, conteso anche dal Foligno.
Fari puntati anche sul centrocampo, dove la posizione di Giacomo Zappacosta (24), opinabilmente preferito a Romondini dal 1' contro la Virtus Lanciano, non è delle più solide: il regista abruzzese potrebbe essere ceduto se si riuscisse ad arrivare ad uno tra De Rose (25) della Reggina e Martina Rini (22) del Brescia, obiettivi sui quali il Barletta ha messo gli occhi da tempo. In avanti il nodo-centravanti sta per essere sciolto: con C. Ciano c'è l'accordo con il Crotone, ma l'ex attaccante della Cavese è titubante sulla discesa di categoria, così Tatò potrebbe fare un tentativo in extremis per uno tra Daniel Ciofani (27) del Gubbio e Luigi Castaldo (30) della Nocerina. La fredda notte milanese (oggi temperature sotto lo zero all'ombra della "Madunina") porterà consiglio?