Calcio
Calciomercato-Barletta, Caggianelli resta alla Neapolis Mugnano
La comproprietà dell'attaccante classe 1990 è stata risolta alle buste
Barletta - venerdì 29 giugno 2012
Altro saluto definitivo in casa biancorossa. Gianfranco Caggianelli non è stato riscattato dalla S.S. Barletta Calcio all'apertura delle buste di compartecipazione avvenuta ieri pomeriggio in Lega. La compartecipazione del cartellino dell'attaccante nato a Cerignola nel 1990 è stata acquisita dalla squadra di Mugnano, società nei confronti della quale il Barletta aveva raggiunto a gennaio l'accordo per la compartecipazione del calciatore. Dunque il calciatore è ora di proprietà definitiva della società napoletana.
Caggianelli era arrivato a Barletta nell'estate 2009 ed era stato protagonista di un esaltante avvio di stagione nel campionato di Seconda Divisione, girone C: molti tifosi biancorossi ricorderanno con piacere il centro messo a segno dall'attaccante il 29 agosto 2009, nella sfida interna contro il Melfi, vinta per 2-1 nel recupero grazie a una sua prodezza che gli valse il soprannome di "Caggiahimovic", in un ardito paragone con l'attaccante, oggi al Milan, Zlatan Ibrahimovic. L'esplosione di Infantino gli chiuse poi gli spazi, e raccolse 14 presenze a fine stagione. Nella scorsa annata, dopo un semestre da fuori rosa, passò in prestito al Brindisi, mentre in questa stagione Caggianelli aveva giocato appena 15' in campionato, nel finale del match interno (1-1) contro il Sud Tirol, ed era stato presente per l'intera partita nel derby perso (0-2) al "Puttilli" in Coppa Italia Lega Pro contro il Foggia. Ora per lui parte ufficialmente una nuova avventura sotto l'egida campana.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Caggianelli era arrivato a Barletta nell'estate 2009 ed era stato protagonista di un esaltante avvio di stagione nel campionato di Seconda Divisione, girone C: molti tifosi biancorossi ricorderanno con piacere il centro messo a segno dall'attaccante il 29 agosto 2009, nella sfida interna contro il Melfi, vinta per 2-1 nel recupero grazie a una sua prodezza che gli valse il soprannome di "Caggiahimovic", in un ardito paragone con l'attaccante, oggi al Milan, Zlatan Ibrahimovic. L'esplosione di Infantino gli chiuse poi gli spazi, e raccolse 14 presenze a fine stagione. Nella scorsa annata, dopo un semestre da fuori rosa, passò in prestito al Brindisi, mentre in questa stagione Caggianelli aveva giocato appena 15' in campionato, nel finale del match interno (1-1) contro il Sud Tirol, ed era stato presente per l'intera partita nel derby perso (0-2) al "Puttilli" in Coppa Italia Lega Pro contro il Foggia. Ora per lui parte ufficialmente una nuova avventura sotto l'egida campana.
(Twitter: @GuerraLuca88)