Calcio
Calciomercato Barletta, arrivano da Piacenza i prossimi due rinforzi?
Il difensore Giorgi e il mediano Piccinni nel mirino biancorosso
Barletta - sabato 14 luglio 2012
14.37
Potrebbero percorrere circa 700 chilometri, senza però cambiare i colori sociali della divisa che indosseranno: parliamo di Filippo Giorgio e Marco Piccinni, rispettivamente ex-difensore centrale e regista "basso" del Piacenza Calcio edizione 2011/2012, retrocesso prima sul campo dopo la coda dei playout contro il Prato, poi definitivamente nelle aule di tribunale, dove è stato siglato il fallimento del club. I due, svincolati dal club piacentino, sono entrati da qualche giorno nel mirino del Barletta e stando ai rumors provenienti dalle stanze dell'Ata Hotel Executive di Milano, avrebbero già trovato una base d'intesa verbale per l'arrivo in Puglia con il diesse biancorosso Peppino Pavone. Dal biancorosso di Piacenza a quello di Barletta, quindi: è questo il passaggio che Giorgi e Piccinni potrebbero siglare, già prima di martedì 17, data designata per la partenza del sodalizio di via Veneto per il ritiro in Val di Pusteria.
Filippo Giorgi, difensore centrale nato a Piacenza il 24/03/1992, ha collezionato nello scorso torneo 7 presenze. Stopper bravo nel gioco aereo e rapido, 183 cm per 71 kg, di piede destro, ha dalla sua l'età e la possibilità di valorizzazione che un calciatore svincolato offre in sede di mercato. Sul calciatore ci sarebbero anche l'Ascoli e la Cremonese (forte l'interesse grigiorosso nelle ultime ore), ma il 20enne emiliano potrebbe scegliere Barletta, dove avrebbe maggiori chances di mettersi in mostra. Esitazioni potrebbero però essere fatali in tal senso. Marco Piccinni, 25 anni, è nato a Bari, dove è cresciuto calcisticamente per poi vestire le maglie di Pro Vasto, Noicattaro, Brindisi, Lucchese e Piacenza, collezionando 131 presenze nel calcio "pro". Alto 178 cm, 73 kg di peso, play basso davanti alla difesa, ha già giocato in un 4-3-3 e abbina geometrie a un buon equilibrio in fase di interdizione. Andrebbe a coprire una casella oggi sguarnita nella rosa a disposizione di Novelli, che annovera già 3 mezzali come Dall'Oglio, Vacca e (a breve) Dezi.
Lo scoglio per l'arrivo dei due ex-piacentini, in particolare di Piccinni, potrebbe essere rappresentato dalla necessità del Barletta Calcio di cedere o dare comunque il "foglio di via" ad alcuni degli elementi oggi in organico, almeno 7 su 18 (Minieri, Petterini, Angeletti, Zappacosta, Cerone, Franchini, Di Gennaro), mentre per quanto riguarda Mengoni e Mazzarani, le loro posizioni potrebbero essere ridiscusse se si trovasse la volontà dei calciatori di ridurre i loro ingaggi in seno al sodalizio biancorosso.
In entrata si continua intanto a guardare al mercato dei "babies": dal fronte-Sampdoria resta vivo l'interesse per il centrocampista Sampietro (classe 1993), rilanciato in esclusiva da Barlettalife.it, e il portiere Tozzo (1992), per i quali bisognerà però superare la concorrenza del Portogruaro. Si sondano anche talenti del vivaio del Bari, Grandolfo (1992) e Catalano, centrocampista offensivo classe 1993 su tutti. Resta in stand-by tra i "senior" Ignoffo, che interesserebbe solo in caso di addio di Mengoni, mentre per il ruolo di prima punta è da registrare il sorpasso di Domenico Germinale, oggi al Benevento, su Francesco Ripa: le trattative restano comunque vincolate all'addio di Francesco Di Gennaro, per il quale manca ancora l'accordo per la rescissione.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Filippo Giorgi, difensore centrale nato a Piacenza il 24/03/1992, ha collezionato nello scorso torneo 7 presenze. Stopper bravo nel gioco aereo e rapido, 183 cm per 71 kg, di piede destro, ha dalla sua l'età e la possibilità di valorizzazione che un calciatore svincolato offre in sede di mercato. Sul calciatore ci sarebbero anche l'Ascoli e la Cremonese (forte l'interesse grigiorosso nelle ultime ore), ma il 20enne emiliano potrebbe scegliere Barletta, dove avrebbe maggiori chances di mettersi in mostra. Esitazioni potrebbero però essere fatali in tal senso. Marco Piccinni, 25 anni, è nato a Bari, dove è cresciuto calcisticamente per poi vestire le maglie di Pro Vasto, Noicattaro, Brindisi, Lucchese e Piacenza, collezionando 131 presenze nel calcio "pro". Alto 178 cm, 73 kg di peso, play basso davanti alla difesa, ha già giocato in un 4-3-3 e abbina geometrie a un buon equilibrio in fase di interdizione. Andrebbe a coprire una casella oggi sguarnita nella rosa a disposizione di Novelli, che annovera già 3 mezzali come Dall'Oglio, Vacca e (a breve) Dezi.
Lo scoglio per l'arrivo dei due ex-piacentini, in particolare di Piccinni, potrebbe essere rappresentato dalla necessità del Barletta Calcio di cedere o dare comunque il "foglio di via" ad alcuni degli elementi oggi in organico, almeno 7 su 18 (Minieri, Petterini, Angeletti, Zappacosta, Cerone, Franchini, Di Gennaro), mentre per quanto riguarda Mengoni e Mazzarani, le loro posizioni potrebbero essere ridiscusse se si trovasse la volontà dei calciatori di ridurre i loro ingaggi in seno al sodalizio biancorosso.
In entrata si continua intanto a guardare al mercato dei "babies": dal fronte-Sampdoria resta vivo l'interesse per il centrocampista Sampietro (classe 1993), rilanciato in esclusiva da Barlettalife.it, e il portiere Tozzo (1992), per i quali bisognerà però superare la concorrenza del Portogruaro. Si sondano anche talenti del vivaio del Bari, Grandolfo (1992) e Catalano, centrocampista offensivo classe 1993 su tutti. Resta in stand-by tra i "senior" Ignoffo, che interesserebbe solo in caso di addio di Mengoni, mentre per il ruolo di prima punta è da registrare il sorpasso di Domenico Germinale, oggi al Benevento, su Francesco Ripa: le trattative restano comunque vincolate all'addio di Francesco Di Gennaro, per il quale manca ancora l'accordo per la rescissione.
(Twitter: @GuerraLuca88)