Calcio
Calciomercato, al via le 72 ore che decideranno il futuro del Barletta
Il ds Pavone al lavoro a Milano per chiudere su tre pedine
Barletta - mercoledì 29 agosto 2012
10.26
I tempi del calciomercato stringono, i salotti dell'ATA Hotel e dell'Hilton di Milano vedono i propri corridoi affollarsi a dismisura: direttori sportivi, calciatori in cerca di contratto, agenti pronti a "piazzare" al meglio i propri assistiti. Tante figure, un solo obiettivo: realizzare un affare, meglio se low-cost visto e considerato che i cordoni della borsa dei presidenti di Lega Pro sono sempre meno allentati. All'ombra della "Madunina" in questi giorni ci sono anche il ds Peppino Pavone e il presidente Roberto Tatò, alla ricerca di tre tasselli per completare la rosa e di squadre presso le quali cedere i calciatori in esubero. A tre giorni dal termine delle contrattazioni, con tanti affari in ballo e poca voglia di sbagliare, andiamo a vedere il "bollettino" dell'organico biancorosso, pedina per pedina nel 4-3-3 di mister Novelli:
Portiere- E' il ruolo senza dubbio più coperto. Gerarchie ben delineate, con Pane titolare e Liverani secondo portiere; in extremis potrebbe essere ingaggiato un terzo portiere giovane e svincolato, nel caso in cui Cilli resti full-time con la "Berretti". Ma questa soluzione potrebbe essere approntata anche a campionato in corso;
Terzino destro- Al momento nelle gerarchie di mister Novelli il giovanissimo Luca Calapai sembra aver superato Francesco Mazzarani. La corsa per la maglia è tra loro due: in alternativa in casi di emergenza a destra può muoversi anche Menegaz o Ferrara, se dovesse restare in biancorosso e non trasferirsi al Francavilla in Sinni (serie D), come oggi appare altamente probabile;
Centrale destro- Degli stopper- per usare un termine "vintage"- oggi in rosa, tre (Ferrara, De Leidi e Menegaz) sono di piede destro. Il titolare, nonchè capitano nel test contro il Corato, è oggi De Leidi, che ha ben figurato nella seconda parte di ritiro. L'arrivo di uno tra Burzigotti e Bini (che ha però abbandonato ieri il ritiro) potrebbe mutare le gerarchie...;
Centrale sinistro- Un solo nome tra quelli oggi in rosa dopo l'addio di Mengoni: Fabrizio Di Bella. Il centrale arrivato dal Livorno pochi giorni fa si è presto inserito nel gruppo e oggi sembra il più sicuro di una maglia da titolare. In extrema ratio nel ruolo può essere adattato uno tra Petterini e Angeletti, o il giovane Ferrara;
Terzino sinistro- Qualitativamente in questa zona del campo, per curriculum e rendimento, il Barletta ha poco da invidiare alle altre 15 squadre della categoria: un'accoppiata come quella composta da Filippo Petterini e Marco Angeletti è dura da trovare a questi livelli. Al momento, con un "ribaltone" che ha del clamoroso, il terzino romano ha superato nelle preferenze di Novelli il collega toscano. Resteranno entrambi all'ombra di Eraclio?;
Regista- Il titolare indiscusso nel ruolo oggi è Antonio Junior Vacca, che sta lentamente assimilando i meccanismi di stampo "zemaniano" di Novelli. In alternativa l'allenatore salernitano dispone di Meduri e Piccinni, non certo due "play" classici ma comunque abili nella distribuzione del gioco. Il "sogno" è rappresentato da Francesco Dettori, per il quale si lavora per far sì che il Chievo, proprietario del cartellino, contribuisca all'ingaggio. Da definire le possibilità di conclusione dell'affare oggi. In rosa c'è anche Giacomo Zappacosta, sempre più vicino a salutare direzione L'Aquila...;
Mezzala destra- Ruolo più che coperto nello scacchiere tattico di mister Novelli: il titolare al momento è Jacopo Dezi, abile però anche nel giostrare come esterno del tridente. Negli ultimi tempi in questo ruolo l'allenatore biancorosso sta proponendo anche Matteo Meucci, piedi sopraffini ai quali bisogna abbinare una preparazione atletica affinata. Validissima alternativa è anche Fabio Meduri, capace di coprire i tre ruoli della mediana al pari di Marco Piccinni. E se arrivasse la firma di Salvatore Andrea Molina, in prova con i biancorossi, le varianti crescerebbero ancora..;
Mezzala sinistra- Convince nel ruolo Jacopo Dall'Oglio: attivo in fase di inserimento, martellante in quella di recupero palla, il prodotto delle giovanili della Reggina sta sorprendendo allenatore e compagni. Per fisicità lo seguirebbe nel ruolo Fabio Meduri, un "caterpillar" quando è in condizione, ma sul centro-sinistra possono adeguarsi anche Dezi e Meucci. Fuori dai piani l'unico mancino "doc" della mediana, Federico Cerone, in attesa di salutare la truppa biancorossa. Fari sempre puntati anche su Burato (classe 1990) del Mantova;
Ala destra- L'allenatore ex-Genoa Primavera predilige nel ruolo calciatori che sappiano rientrare e calciare con il sinistro: in quest'ottica il titolare è Mirko Carretta, positivo nel pre-campionato. A ruota lo segue nelle gerarchie Daniel Ferreira, colpi di genio brasiliani e fisico da "europeo". Per un 4-3-3 tradizionale potrebber tornar utile anche Daniele Simoncelli, pressato però dall'Avellino in sede di mercato;
Centravanti- E' il vero punto interrogativo della rosa: oggi a disposizione vi è il solo Stefano Castellani, alla prima esperienza nei "pro". Sarebbe un azzardo eccessivo puntare solo su di lui. Per questo si insegue uno tra Grandolfo, Scappini e La Mantia, con quest'ultimo in pole position: arriverebbe dal Frosinone con la formula del prestito secco, senza però escludere al 100% l'arrivo di uno degli altri due. Nel ruolo Novelli ha testato anche Ferreira e Barbuti, mentre Di Gennaro sembra vicino all'accordo con l'Unione Venezia, in Seconda Divisione;
Ala sinistra- Qui Novelli potrebbe optare per un mancino come Daniel Ferreira tra i titolari, anche se le migliorate condizioni di Riccardo Barbuti lasciano pensare a un duello aperto per la maglia. Possibili alternative? Jacopo Dezi, che già nel Napoli Primavera ha giocato largo in un tridente, e Simoncelli, che ha però spesso mostrato di non gradire l'utilizzo sulla fascia opposta a quella del suo piede naturale;
(Twitter: @GuerraLuca88)
Portiere- E' il ruolo senza dubbio più coperto. Gerarchie ben delineate, con Pane titolare e Liverani secondo portiere; in extremis potrebbe essere ingaggiato un terzo portiere giovane e svincolato, nel caso in cui Cilli resti full-time con la "Berretti". Ma questa soluzione potrebbe essere approntata anche a campionato in corso;
Terzino destro- Al momento nelle gerarchie di mister Novelli il giovanissimo Luca Calapai sembra aver superato Francesco Mazzarani. La corsa per la maglia è tra loro due: in alternativa in casi di emergenza a destra può muoversi anche Menegaz o Ferrara, se dovesse restare in biancorosso e non trasferirsi al Francavilla in Sinni (serie D), come oggi appare altamente probabile;
Centrale destro- Degli stopper- per usare un termine "vintage"- oggi in rosa, tre (Ferrara, De Leidi e Menegaz) sono di piede destro. Il titolare, nonchè capitano nel test contro il Corato, è oggi De Leidi, che ha ben figurato nella seconda parte di ritiro. L'arrivo di uno tra Burzigotti e Bini (che ha però abbandonato ieri il ritiro) potrebbe mutare le gerarchie...;
Centrale sinistro- Un solo nome tra quelli oggi in rosa dopo l'addio di Mengoni: Fabrizio Di Bella. Il centrale arrivato dal Livorno pochi giorni fa si è presto inserito nel gruppo e oggi sembra il più sicuro di una maglia da titolare. In extrema ratio nel ruolo può essere adattato uno tra Petterini e Angeletti, o il giovane Ferrara;
Terzino sinistro- Qualitativamente in questa zona del campo, per curriculum e rendimento, il Barletta ha poco da invidiare alle altre 15 squadre della categoria: un'accoppiata come quella composta da Filippo Petterini e Marco Angeletti è dura da trovare a questi livelli. Al momento, con un "ribaltone" che ha del clamoroso, il terzino romano ha superato nelle preferenze di Novelli il collega toscano. Resteranno entrambi all'ombra di Eraclio?;
Regista- Il titolare indiscusso nel ruolo oggi è Antonio Junior Vacca, che sta lentamente assimilando i meccanismi di stampo "zemaniano" di Novelli. In alternativa l'allenatore salernitano dispone di Meduri e Piccinni, non certo due "play" classici ma comunque abili nella distribuzione del gioco. Il "sogno" è rappresentato da Francesco Dettori, per il quale si lavora per far sì che il Chievo, proprietario del cartellino, contribuisca all'ingaggio. Da definire le possibilità di conclusione dell'affare oggi. In rosa c'è anche Giacomo Zappacosta, sempre più vicino a salutare direzione L'Aquila...;
Mezzala destra- Ruolo più che coperto nello scacchiere tattico di mister Novelli: il titolare al momento è Jacopo Dezi, abile però anche nel giostrare come esterno del tridente. Negli ultimi tempi in questo ruolo l'allenatore biancorosso sta proponendo anche Matteo Meucci, piedi sopraffini ai quali bisogna abbinare una preparazione atletica affinata. Validissima alternativa è anche Fabio Meduri, capace di coprire i tre ruoli della mediana al pari di Marco Piccinni. E se arrivasse la firma di Salvatore Andrea Molina, in prova con i biancorossi, le varianti crescerebbero ancora..;
Mezzala sinistra- Convince nel ruolo Jacopo Dall'Oglio: attivo in fase di inserimento, martellante in quella di recupero palla, il prodotto delle giovanili della Reggina sta sorprendendo allenatore e compagni. Per fisicità lo seguirebbe nel ruolo Fabio Meduri, un "caterpillar" quando è in condizione, ma sul centro-sinistra possono adeguarsi anche Dezi e Meucci. Fuori dai piani l'unico mancino "doc" della mediana, Federico Cerone, in attesa di salutare la truppa biancorossa. Fari sempre puntati anche su Burato (classe 1990) del Mantova;
Ala destra- L'allenatore ex-Genoa Primavera predilige nel ruolo calciatori che sappiano rientrare e calciare con il sinistro: in quest'ottica il titolare è Mirko Carretta, positivo nel pre-campionato. A ruota lo segue nelle gerarchie Daniel Ferreira, colpi di genio brasiliani e fisico da "europeo". Per un 4-3-3 tradizionale potrebber tornar utile anche Daniele Simoncelli, pressato però dall'Avellino in sede di mercato;
Centravanti- E' il vero punto interrogativo della rosa: oggi a disposizione vi è il solo Stefano Castellani, alla prima esperienza nei "pro". Sarebbe un azzardo eccessivo puntare solo su di lui. Per questo si insegue uno tra Grandolfo, Scappini e La Mantia, con quest'ultimo in pole position: arriverebbe dal Frosinone con la formula del prestito secco, senza però escludere al 100% l'arrivo di uno degli altri due. Nel ruolo Novelli ha testato anche Ferreira e Barbuti, mentre Di Gennaro sembra vicino all'accordo con l'Unione Venezia, in Seconda Divisione;
Ala sinistra- Qui Novelli potrebbe optare per un mancino come Daniel Ferreira tra i titolari, anche se le migliorate condizioni di Riccardo Barbuti lasciano pensare a un duello aperto per la maglia. Possibili alternative? Jacopo Dezi, che già nel Napoli Primavera ha giocato largo in un tridente, e Simoncelli, che ha però spesso mostrato di non gradire l'utilizzo sulla fascia opposta a quella del suo piede naturale;
(Twitter: @GuerraLuca88)