Calcio
Calcio, numeri e probabili formazioni di Barletta-Feralpi Salò
Si gioca al "Puttilli" alle 14:30
Barletta - domenica 30 ottobre 2011
11.55
Ci sono due tipi di colpo di spugna. C'è quello che scaglia il pugile, quando ammette il proprio ko tecnico, che sancisce la fine della contesa a proprio sfavore, e quello della maestra o del professore, che cancella le tracce di gesso sulla lavagna per riprendere a scrivere una nuova storia sulla stessa superficie. Oggi il Barletta, dopo il manrovescio interno rimediato 7 giorni fa contro il Trapani, cercherà di cancellare il primo tipo di colpo di spugna, quello che ne ha identificato l'infelice resa, con il secondo, una vittoria, unico antidoto alle critiche (certo giustificate) della tifoseria, ai rumors dell'ambiente e alla crescita degli avversari. Di fronte il fanalino di coda della graduatoria, la Feralpi Salò, la cui posizione non deve ingannare alla luce dei 4 punti conquistati negli ultimi 2 match. Si scende in campo alle 14:30 sul prato del "Cosimo Puttilli", complice il ritorno all'ora solare.
Il miglior attacco...è la difesa
Due reparti avanzati alla ricerca della miglior condizione saranno di fronte oggi. Il Barletta ha all'attivo 11 centri, e vede in Fabio Mazzeo (4 reti ) il proprio capocannoniere, mentre i bresciani hanno realizzato appena 2 reti nel torneo. Nonostante ciò bisogna comunque segnalare i quattro punti ottenuti nelle ultime due gare, frutto della vittoria esterna a Latina (0-1) e del pareggio casalingo a reti bianche nell'ultimo turno di campionato con il Bassano Virtus. Di contro va registrata la discreta tenuta dei due reparti arretrati: 10 gol al passivo, dei quali 6 subiti tra le mura amiche, per il Barletta, mentre la porta della Feralpi è stata "bucata" 9 volte, con 4 centri a sfavore in gare esterne.
Vecchi attriti e l'assenza dell'ex
Lasciarsi e poi ritrovarsi, con quel pizzico di animo di rivalsa che può dare "pepe" alla gara. 6 mesi a Verona nella seconda parte della stagione 2009/2010 e qualche ruggine da smaltire. E' la storia del centravanti biancorosso Francesco Di Gennaro e di Gianmario Remondina, oggi sulla panchina della Feralpi. Assenza di rilievo nelle fila dei bresciani sarà quella di Fidele Muwana, faro della squadra che sotto la guida di Sciannimanico nella stagione 2009/2010 raggiunse in maniera insperata il traguardo dei playoff in Seconda Divisione (culminata nel ripescaggio in Prima Divisione), appare quasi profetico. Il "leone franco-congolese" (in maglia biancorossa nella foto), sempre in campo in questo torneo, non sarà però della contesa per un problema muscolare che lo tiene a freno.
Altalena tra le due panchine
C'è chi ha già cambiato (la Feralpi) e chi al cambiamento forse ci ha almeno pensato, per poi tornare sui propri passi (la dirigenza del Barletta). E la partita di oggi potrebbe significare molto per Marco Cari, trainer del Barletta reduce da una tribolata settimana: i tifosi ne hanno chiesto la testa, la dirigenza gli ha confermato fiducia suggellando un armistizio con i supporters biancorossi. Un successo oggi rappresenterebbe un ottimo viatico verso la pace e il raggiungimento di vette ambiziose per il Barletta.
Le ultimissime dal campo
Per la partita mister Cari dovrà fare a meno di Simoncelli, che non ha recuperato dall'infortunio muscolare, di Pelagias e Masiero, out per 10 giorni. Recuperati Franchini e Cerone, in ballottaggio con Hanine per un posto sulla trequarti, con l'ex-Atletico Roma che parte svantaggiato. Di Cecco e Infantino insidiano Guerri e Di Gennaro per una maglia da titolare. Tribuna per i giovani Alfonso e Caggianelli. Nella Feralpi pesa l'assenza di Muwana, ex della partita, rimpiazzato dall'ultimo arrivato Drascek. Cambio obbligato in difesa: Leonarduzzi per lo squalificato Blanchard. In avanti spazio ancora per Tarallo. Dubbio tra Defendi e Sala.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA- FERALPI SALO':
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio (Pisani), Mengoni, Angeletti; Guerri (Di Cecco), Zappacosta; Hanine (Cerone), Mazzeo, Schetter; Di Gennaro (Infantino). A disp: Sicignano, Pisani, Di Cecco, Menicozzo, Cerone, Franchini, Infantino, Allenatore: Cari.
FERALPI SALO' (4-3-3): Branduani; Turato, Leonarduzzi, Camilleri, Cortellini; Castagnetti, Drascek, Sella; Tarana, Tarallo, Defendi (Sala). A disposizione: Zomer, Basta, Savoia, Bianchetti, Fusari, Sala, Allievi. Allenatore: Remondina.
Arbitro: Sig. Albertini Luca della sezione di Ascoli Piceno
Assistente 1: Sig. Raimondi Massimo della sezione di Fermo
Assistente 2: Sig. Marinelli Alessandro della sezione di Jesi
Il miglior attacco...è la difesa
Due reparti avanzati alla ricerca della miglior condizione saranno di fronte oggi. Il Barletta ha all'attivo 11 centri, e vede in Fabio Mazzeo (4 reti ) il proprio capocannoniere, mentre i bresciani hanno realizzato appena 2 reti nel torneo. Nonostante ciò bisogna comunque segnalare i quattro punti ottenuti nelle ultime due gare, frutto della vittoria esterna a Latina (0-1) e del pareggio casalingo a reti bianche nell'ultimo turno di campionato con il Bassano Virtus. Di contro va registrata la discreta tenuta dei due reparti arretrati: 10 gol al passivo, dei quali 6 subiti tra le mura amiche, per il Barletta, mentre la porta della Feralpi è stata "bucata" 9 volte, con 4 centri a sfavore in gare esterne.
Vecchi attriti e l'assenza dell'ex
Lasciarsi e poi ritrovarsi, con quel pizzico di animo di rivalsa che può dare "pepe" alla gara. 6 mesi a Verona nella seconda parte della stagione 2009/2010 e qualche ruggine da smaltire. E' la storia del centravanti biancorosso Francesco Di Gennaro e di Gianmario Remondina, oggi sulla panchina della Feralpi. Assenza di rilievo nelle fila dei bresciani sarà quella di Fidele Muwana, faro della squadra che sotto la guida di Sciannimanico nella stagione 2009/2010 raggiunse in maniera insperata il traguardo dei playoff in Seconda Divisione (culminata nel ripescaggio in Prima Divisione), appare quasi profetico. Il "leone franco-congolese" (in maglia biancorossa nella foto), sempre in campo in questo torneo, non sarà però della contesa per un problema muscolare che lo tiene a freno.
Altalena tra le due panchine
C'è chi ha già cambiato (la Feralpi) e chi al cambiamento forse ci ha almeno pensato, per poi tornare sui propri passi (la dirigenza del Barletta). E la partita di oggi potrebbe significare molto per Marco Cari, trainer del Barletta reduce da una tribolata settimana: i tifosi ne hanno chiesto la testa, la dirigenza gli ha confermato fiducia suggellando un armistizio con i supporters biancorossi. Un successo oggi rappresenterebbe un ottimo viatico verso la pace e il raggiungimento di vette ambiziose per il Barletta.
Le ultimissime dal campo
Per la partita mister Cari dovrà fare a meno di Simoncelli, che non ha recuperato dall'infortunio muscolare, di Pelagias e Masiero, out per 10 giorni. Recuperati Franchini e Cerone, in ballottaggio con Hanine per un posto sulla trequarti, con l'ex-Atletico Roma che parte svantaggiato. Di Cecco e Infantino insidiano Guerri e Di Gennaro per una maglia da titolare. Tribuna per i giovani Alfonso e Caggianelli. Nella Feralpi pesa l'assenza di Muwana, ex della partita, rimpiazzato dall'ultimo arrivato Drascek. Cambio obbligato in difesa: Leonarduzzi per lo squalificato Blanchard. In avanti spazio ancora per Tarallo. Dubbio tra Defendi e Sala.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA- FERALPI SALO':
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio (Pisani), Mengoni, Angeletti; Guerri (Di Cecco), Zappacosta; Hanine (Cerone), Mazzeo, Schetter; Di Gennaro (Infantino). A disp: Sicignano, Pisani, Di Cecco, Menicozzo, Cerone, Franchini, Infantino, Allenatore: Cari.
FERALPI SALO' (4-3-3): Branduani; Turato, Leonarduzzi, Camilleri, Cortellini; Castagnetti, Drascek, Sella; Tarana, Tarallo, Defendi (Sala). A disposizione: Zomer, Basta, Savoia, Bianchetti, Fusari, Sala, Allievi. Allenatore: Remondina.
Arbitro: Sig. Albertini Luca della sezione di Ascoli Piceno
Assistente 1: Sig. Raimondi Massimo della sezione di Fermo
Assistente 2: Sig. Marinelli Alessandro della sezione di Jesi