Calcio
Calcio, la Top 11 del 7^ turno del Girone B, Campionato di 1^ Divisione
Svetta il Prato, in paradiso Frosinone e Pergocrema
Barletta - sabato 15 ottobre 2011
Continua a ritmi serratissimi la Prima Divisione, e nel girone B cominciano a delinearsi i primi, importanti equilibri, che potrebbero a breve diventare definitivi. Il turno infrasettimanale ha riconsegnato una classifica più "lunga" : volano verso il paradiso terrestre Pergocrema e Frosinone, trascinati dai loro tecnici e dalla concentrazione, ma soprattutto dal bel gioco; sprofondano all'inferno, invece, FeralpiSalò e Bassano Virtus. I lombardi restano inchiodati a quota 1, mentre per i veneti arriva un pareggio nel derby contro il Portogruaro, anche se l'X non smuove più di tanto le classifiche. Nel mezzo, tanto equilibrio, tanto bel gioco e molte squadre che si equivalgono, lottando dal 1' al 96' in ogni incontro. Riassume la lotta avvincente alle zone alte della classifica la Top 11, un'esclusiva targata Barlettalife che raccoglie i migliori giocatori del settimo turno. Sugli scudi, naturalmente, Pergocrema e Frosinone, ma importante è anche la "remuntada" del Piacenza, che espugna anche il campo di Salò e risale in classifica. Si piazza nelle zone nobili anche la Carrarese, che non fa sconti all'Andria grazie ad una gara tatticamente e tecnicamente perfetta. Fondamentale anche la vittoria del Prato, che vince il match salvezza contro il Latina.
La Top 11 del settimo turno del campionato si schiera con uno spregiudicato 3-4-3, composto da giocatori in grado di regalare alle rispettive squadre punti fondamentali, prestazioni importanti e tanta classe. La curiosità è dettata dal fatto che gran parte dei goleador di giornata provengono da squadre con ambizioni "piccole", team che hanno come obiettivo una salvezza tranquilla. il team più rappresentato è il Prato di mister Esposito con due tesserati. Analizziamo ora reparto per reparto i migliori giocatori di giornata.
Migliore portiere di giornata è l'ex Inter Enrico Alfonso, che attualmente difende i pali della Cremonese. La sua prestazione ha contribuito sensibilmente a confermare la striscia positiva dei grigio rossi lombardi ormai al settimo risultato utile consecutivo. Su un campo difficile come quello di Trapani, la Cremonese esce indenne, soprattutto grazie alle parate del giovane portiere dal futuro assicurato.
Apre la difesa al Top Michele Murolo, in forza allo Spezia del nuovo tecnico Serena. Lo Spezia ammazza campionato racimola "solo" un punto al Biondi di Lanciano, ma la prova di Murolo è fondamentale per fermare attaccanti di spessore come quelli frentani, che hanno già messo in difficoltà altre difese molto attrezzate. Con Serena, Murolo sembra aver ritrovato quella continuità che nella scorsa stagione ha fatto le "fortune difensive" della Salernitana.
Spesso i gol dei difensori risultano decisivi ai fini del risultato finale, e l'eccezione che conferma la regola è il bel gol messo a segno da Alessandro Farina in forza al Latina. I laziali passano a sorpresa in vantaggio a Prato grazie ad una sua superba punizione, che silura Layeni. Il gol del vantaggio dei neroazzurri viene però vanificato dalla rimonta pratese, ma il gol e la prestazione di Farina restano comunque da Top Player.
Chiude la Top un difensore che ha reso contenta un'intera città, riuscendo a domare "leoni" davvero pericolosi. Parliamo di Giuseppe Rizza, che prima riesce a domare gli attaccanti aretusei, poi si concede il lusso, a fine partita, di siglare la rete del definitivo 2-0 che vale ancora il primato in solitario della sorprendente formazione lombarda.
La mediana della Top 11 è composta da 4 giocatori con caratteristiche molto diverse tra loro. Apre la Top del 7^ turno Alessandro Frara, in forza al Frosinone. Con Carrus costituisce la coppia dei desideri, forse la migliore coppia di mediani della categoria. Il gol che l'ex Juve mette a segno apre le danze nel big match contro la Triestina. Per Frara, oltre al gol, una prestazione da 8 in pagella ed un inizio di campionato scoppiettante, che l'ha visto guadagnare la fiducia del mister Sabatini.
Poteva essere il gol della speranza per i colori giallorossi. Invece il gran gol messo a segno da Tommaso Morosini, mediano in forza alla Bassano Virtus, è solo il gol dell'illusione, considerando che il vantaggio, che significherebbe per i veneti la prima vittoria in campionato, dura solo 3 minuti. Resta in ogni caso il gran gol del centrocampista Morosini, classe '91 di proprietà dell'AlbinoLeffe, autore di una grande stagione in quel di Prato nel precedente campionato. Jaconi ora sa di poter contare anche sul giovane mediano per la frenetica rincorsa ad una salvezza che appare ancora lontana.
Chiudono la Top di centrocampo due pratesi, Giulio Fogaroli e Andrea Pisanu, mattatori dell'incontro che ha condannato all'inferno il Latina di mister Sanderra. Ottima prestazione per Fogaroli, veterano dei toscani, che con il suo gol al 90' decide una partita davvero rocambolesca. Discorso diverso per Andrea Pisanu, sceso in Prima Divisione dopo una serie incredibile di infortuni. L'ex Bologna finora ha regalato al Prato solo gioie. Sulla fascia è davvero imprendibile, un vero incubo per i terzini della categoria. Suo il gol con cui il Prato ha aperto le danze al "Lungobisenzio" e tante sgroppate dagli esiti quasi sempre interessanti.
Anche l'attacco della Top 11 è caratterizzato da calciatori totalmente diversi tra loro, anche se la classe non si discute. Apre la Top di questo entusiasmante settimo turno Andrea Schenetti in forza al Sud Tirol. La punta di scuola Milan è una vera spina nel fianco della difesa barlettana, supera costantemente uno spento Mazzarani. Una delle sue sgroppate al fulmicotone coincide con il vantaggio tirolese. Magari il pareggio degli altoatesini non è meritatissimo, ma la prestazione di Schenetti resta un gran bel diamante.
La classe di Tomas Gaetan Andre Guzman è indiscutibile, anche se per problemi fisici il suo apporto non è stato costante. Ma il Piacenza sa di poter sempre contare sulla sua classe cristallina, e Guzman ripaga la fiducia mettendo a segno il gol decisivo che regala 3 punti fondamentali ai biancorossi emiliani. Per il Piacenza il campionato comincia ora, con la speranza che le difficoltà societarie non inficino il buon cammino dei biancorossi, che senza penalizzazioni sarebbero a quota 10.
Chiude la Top una vecchia volpe della serie C. Sacha Cori continua a fare le fortune della Carrarese. Con una doppietta ed una partita molto generosa, Cori affonda un'Andria irriconoscibile, permettendo ai toscani del presidente Buffon di volare a quota 12. Per una squadra che doveva puntare alla salvezza…..
Miglior tecnico di giornata senza dubbio è Stefano Sottili, tecnico della Carrarese. I toscani, partiti con l'obiettivo di un campionato tranquillo, stanno andando ben oltre le aspettative. Attualmente al terzo posto, i toscani possono contare su una squadra quadrata e di un attacco atomico, vedere alle voci Cori e Gaeta, autori di un inizio di campionato super. Sottili ci sta mettendo lo zampino, garantendo ai toscani una impressionante solidità difensiva.
Miglior arbitro: sig. Andrea Merlino della sezione di Udine (arbitro di Virtus Lanciano-Spezia)
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Alfonso (Cremonese); Murolo (Spezia), Farina (Latina), Rizza (Pergocrema); Frara (Frosinone), Morosini (Bassano Virtus), Fogaroli (Prato), Pisanu (Prato); Cori (Carrarese), Schenetti (Sud Tirol), Guzman (Piacenza)
Miglior tecnico del 7^ turno: Stefano Sottili della Carrarese.
La Top 11 del settimo turno del campionato si schiera con uno spregiudicato 3-4-3, composto da giocatori in grado di regalare alle rispettive squadre punti fondamentali, prestazioni importanti e tanta classe. La curiosità è dettata dal fatto che gran parte dei goleador di giornata provengono da squadre con ambizioni "piccole", team che hanno come obiettivo una salvezza tranquilla. il team più rappresentato è il Prato di mister Esposito con due tesserati. Analizziamo ora reparto per reparto i migliori giocatori di giornata.
Migliore portiere di giornata è l'ex Inter Enrico Alfonso, che attualmente difende i pali della Cremonese. La sua prestazione ha contribuito sensibilmente a confermare la striscia positiva dei grigio rossi lombardi ormai al settimo risultato utile consecutivo. Su un campo difficile come quello di Trapani, la Cremonese esce indenne, soprattutto grazie alle parate del giovane portiere dal futuro assicurato.
Apre la difesa al Top Michele Murolo, in forza allo Spezia del nuovo tecnico Serena. Lo Spezia ammazza campionato racimola "solo" un punto al Biondi di Lanciano, ma la prova di Murolo è fondamentale per fermare attaccanti di spessore come quelli frentani, che hanno già messo in difficoltà altre difese molto attrezzate. Con Serena, Murolo sembra aver ritrovato quella continuità che nella scorsa stagione ha fatto le "fortune difensive" della Salernitana.
Spesso i gol dei difensori risultano decisivi ai fini del risultato finale, e l'eccezione che conferma la regola è il bel gol messo a segno da Alessandro Farina in forza al Latina. I laziali passano a sorpresa in vantaggio a Prato grazie ad una sua superba punizione, che silura Layeni. Il gol del vantaggio dei neroazzurri viene però vanificato dalla rimonta pratese, ma il gol e la prestazione di Farina restano comunque da Top Player.
Chiude la Top un difensore che ha reso contenta un'intera città, riuscendo a domare "leoni" davvero pericolosi. Parliamo di Giuseppe Rizza, che prima riesce a domare gli attaccanti aretusei, poi si concede il lusso, a fine partita, di siglare la rete del definitivo 2-0 che vale ancora il primato in solitario della sorprendente formazione lombarda.
La mediana della Top 11 è composta da 4 giocatori con caratteristiche molto diverse tra loro. Apre la Top del 7^ turno Alessandro Frara, in forza al Frosinone. Con Carrus costituisce la coppia dei desideri, forse la migliore coppia di mediani della categoria. Il gol che l'ex Juve mette a segno apre le danze nel big match contro la Triestina. Per Frara, oltre al gol, una prestazione da 8 in pagella ed un inizio di campionato scoppiettante, che l'ha visto guadagnare la fiducia del mister Sabatini.
Poteva essere il gol della speranza per i colori giallorossi. Invece il gran gol messo a segno da Tommaso Morosini, mediano in forza alla Bassano Virtus, è solo il gol dell'illusione, considerando che il vantaggio, che significherebbe per i veneti la prima vittoria in campionato, dura solo 3 minuti. Resta in ogni caso il gran gol del centrocampista Morosini, classe '91 di proprietà dell'AlbinoLeffe, autore di una grande stagione in quel di Prato nel precedente campionato. Jaconi ora sa di poter contare anche sul giovane mediano per la frenetica rincorsa ad una salvezza che appare ancora lontana.
Chiudono la Top di centrocampo due pratesi, Giulio Fogaroli e Andrea Pisanu, mattatori dell'incontro che ha condannato all'inferno il Latina di mister Sanderra. Ottima prestazione per Fogaroli, veterano dei toscani, che con il suo gol al 90' decide una partita davvero rocambolesca. Discorso diverso per Andrea Pisanu, sceso in Prima Divisione dopo una serie incredibile di infortuni. L'ex Bologna finora ha regalato al Prato solo gioie. Sulla fascia è davvero imprendibile, un vero incubo per i terzini della categoria. Suo il gol con cui il Prato ha aperto le danze al "Lungobisenzio" e tante sgroppate dagli esiti quasi sempre interessanti.
Anche l'attacco della Top 11 è caratterizzato da calciatori totalmente diversi tra loro, anche se la classe non si discute. Apre la Top di questo entusiasmante settimo turno Andrea Schenetti in forza al Sud Tirol. La punta di scuola Milan è una vera spina nel fianco della difesa barlettana, supera costantemente uno spento Mazzarani. Una delle sue sgroppate al fulmicotone coincide con il vantaggio tirolese. Magari il pareggio degli altoatesini non è meritatissimo, ma la prestazione di Schenetti resta un gran bel diamante.
La classe di Tomas Gaetan Andre Guzman è indiscutibile, anche se per problemi fisici il suo apporto non è stato costante. Ma il Piacenza sa di poter sempre contare sulla sua classe cristallina, e Guzman ripaga la fiducia mettendo a segno il gol decisivo che regala 3 punti fondamentali ai biancorossi emiliani. Per il Piacenza il campionato comincia ora, con la speranza che le difficoltà societarie non inficino il buon cammino dei biancorossi, che senza penalizzazioni sarebbero a quota 10.
Chiude la Top una vecchia volpe della serie C. Sacha Cori continua a fare le fortune della Carrarese. Con una doppietta ed una partita molto generosa, Cori affonda un'Andria irriconoscibile, permettendo ai toscani del presidente Buffon di volare a quota 12. Per una squadra che doveva puntare alla salvezza…..
Miglior tecnico di giornata senza dubbio è Stefano Sottili, tecnico della Carrarese. I toscani, partiti con l'obiettivo di un campionato tranquillo, stanno andando ben oltre le aspettative. Attualmente al terzo posto, i toscani possono contare su una squadra quadrata e di un attacco atomico, vedere alle voci Cori e Gaeta, autori di un inizio di campionato super. Sottili ci sta mettendo lo zampino, garantendo ai toscani una impressionante solidità difensiva.
Miglior arbitro: sig. Andrea Merlino della sezione di Udine (arbitro di Virtus Lanciano-Spezia)
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Alfonso (Cremonese); Murolo (Spezia), Farina (Latina), Rizza (Pergocrema); Frara (Frosinone), Morosini (Bassano Virtus), Fogaroli (Prato), Pisanu (Prato); Cori (Carrarese), Schenetti (Sud Tirol), Guzman (Piacenza)
Miglior tecnico del 7^ turno: Stefano Sottili della Carrarese.