Calcio, la Flop 11 del 9^ turno nel campionato di Prima Divisione, girone B

Il turno, appena trascorso, il nono dell'edizione 2011/2012 del girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, ha portato in dote alcune sorprese, come gli scivoloni casalinghi di Pergocrema e Barletta, il pari del Frosinone e la rovinosa caduta dello Spezia. Si procede a piccoli passi in coda, come i pareggi di Prato, Latina, Bassano Virtus e Feralpi Salò hanno dimostrato. Continua a piombare giù la Triestina, giunta al sesto ko stagionale cedendo al Portogruaro sul prato del "Mecchia". Proprio gli alabardati sono- ahiloro- il team più rappresentato del weekend in Flop 11, l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che riunisce in una formazione i peggiori della giornata di campionato.

In panchina un'accoppiata salita sul banco degli imputati nello scorso weekend, dopo essersi affrontati nell'ottavo turno: Gian Cesare Discepoli e Marco Cari. Il primo, sollevato dalla guida tecnica della Triestina dopo la sconfitta di Portogruaro (1-3), non ha saputo dare alla squadra un'impronta tecnica e comportamentale, e naturale conseguenza è stato l'esonero deciso dal presidente giuliano Aletti. Il tecnico di Ciampino, "fresco" di una situazione ambientale negativa dovuta alle affermazioni post-Trieste e peggiorata dalla sconfitta interna contro il Trapani, non vive certo una situazione rosea in quel di Barletta.

La Flop 11 di questa settimana si dispone con l'ormai consueto 4-3-1-2: tra i pali Sergio Viotti della Triestina. Nel rovescio subito dai suoi in quel di Portogruaro l'estremo difensore cresciuto nel Brescia non appare impeccabile sul centro di Pondaco e completa l'opera atterrando Corazza in area, per un fallo sanzionato dal direttore di gara con il penalty, poi fallito da Cunico, e l'espulsione.

Nella linea difensiva a 4 sulla corsia di destra troviamo Claudio Rivalta, terzino destro dello Spezia, protagonista di una domenica da incubo in quel di Carrara, dove i suoi perdono il derby delle Alpi Apuane per 2-1: partita al di sotto della sufficienza, macchiata dal fallo su Giovinco jr dal quale sortisce il calcio di rigore che Corrent trasforma al minuto 87 per la vittoria dei lunigiani, ora terzi in classifica.

Sulla corsia opposta un altro atleta con precedenti in serie B: Simone Fautario, esterno sinistro difensivo del Frosinone. Nel pareggio dei canarini contro il Latina, è lui a perdere di vista Berardi sul corner che al 33' regala il gol dell'1-1 ai pontini del neo-allenatore Ghirotto.

Al centro della difesa due stopper entrati nel novero dei "cattivi" dei fischietti impegnati nel weekend appena trascorso: Alberto Cossentino dell'Andria, protagonista di una domenica da incubo in quel di Lanciano, dove i suoi subiscono il quinto stop stagionale. Il centrale cresciuto nel vivaio del Palermo regala il rigore realizzato da Volpe per il 2-1 finale, atterrando Pavoletti in maniera avventata.

Al fianco di Cossentino un altro difensore un tempo di passaggio in serie A: parliamo di Leonardo Blanchard, con trascorsi nel Siena, oggi alla Feralpi Salò. Nel pareggio a reti bianche giunto in casa contro la Bassano Virtus, rovina la sua buona prestazione con il cartellino rosso ricevuto nel finale di gara per doppia ammonizione. Sarà assente nel match di Barletta.

Tanto Pergocrema nella linea di centrocampo: nella posizione di mezzala destra Seyi Adeleke. Il giovane esterno nigeriano risulta "non pervenuto" nella disfatta interna rimediata dai gialloblù contro il Piacenza: dopo un tempo di nulla assoluto mister Brini decide di lasciarlo negli spogliatoi in favore di Di Mario.

Suo pari ruolo, sul versante di sinistra, il compagno di squadra Alfonso Delgado. Anche per la mezzala spagnola, protagonista di un positivo avvio di campionato, è arrivato il tempo di attraversare un momento di flessione quasi fisiologico, come la sostituzione nella ripresa del match contro i piacentini ha testimoniato.

Completa il trio di mezzo, a trazione anteriore per questo turno, Cristiano Ancora del Latina. Al ritorno tra i titolari dopo diverso tempo, il centrale di origini brindisine rischia di penalizzare i suoi compagni nel pari di Frosinone, rimediando un cartellino rosso al minuto 54. Dovrà riprendere il ritmo-partita...

Sulla trequarti, una "vecchia gloria" della categoria, che di questo passo entrerà nella lista degli aficionados della nostra Flop 11: Simone Motta, che nel match del "Mecchia" naufraga al pari dei suoi compagni, senza fornire un contributo degno del suo curriculum in fase di costruzione. La sua presenza ectoplasmatica tra la linea di centrocampo e quella di difesa giova alla retroguardia granata, che quasi si rammarica quando Discepoli decide di sostituirlo.

In avanti, due punte che sembrano aver smarrito la vena di un tempo: apre le danze Francesco Di Gennaro, centravanti del Barletta ancora a secco di gol nonostante le 6 presenze all'attivo. Per lui la stagione in terra di Puglia sembra essere ripresa sulla falsariga di quella terminata a Lanciano: pochoi spunti sottoporta e scarso contributo alla squadra in fase di sponda. Urge cambiare rotta, onde evitare un Margiotta-bis.

Al fianco del bomber dalle polveri bagnate in forza al team di patron Tatò, troviamo Cristian Longobardi, centravanti del Bassano Virtus entrato in campo al "Turina" di Salò con più nervi che cuore, come l'espulsione rimediata nel recupero per proteste testimonia. Serviranno meno parole e più fatti per condurre i giallorossi veneti alla salvezza.

La maglia nera, priva della consueta fascia tricolore che ne adorna le divise in questa stagione, tra i direttori di gara va al 30enne Giorgio Peretti della sezione di Verona, autore di una direzione incerta in Virtus Lanciano-Andria, dove "abbocca" alla poca resistenza offerta da Pavoletti sulla trattenuta dell'andriese Cossentino che porta al 2-1 frentano.

FLOP 11 BARLETTALIFE: Viotti (Triestina); Rivalta (Spezia), Cossentino (Andria), Blanchard (Feralpi Salò), Fautario (Frosinone); Adeleke (Pergocrema), Ancora (Latina), Delgado (Pergocrema); Motta (Triestina); Di Gennaro (Barletta), Longobardi (Bassano Virtus).
ALLENATORE: Marco Cari (Barletta)- Gian Cesare Discepoli (Triestina).
ARBITRO: Giorgio Perretti della sezione di Verona (Virtus Lanciano-Andria)