Calcio
Calcio, il Barletta deferito dalla Disciplinare
Il provvedimento tocca società, patron Tatò e suo figlio Walter
Barletta - venerdì 17 febbraio 2012
19.15
La spada di Damocle della Procura Federale e l'amaro calice della Commissione Disciplinare, poco amati compagni di viaggio di diverse squadre del girone B del campionato nazionale di Prima Divisione Lega Pro, dal pomeriggio odierno pende anche sul capo della dirigenza della S.S. Barletta Calcio: la Figc ha infatti comunicato sul proprio sito ufficiale pochi minuti fa che «Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il presidente con potere di rappresentanza del Barletta Roberto Tatò, il vice presidente Paride Walter Tatò e la società per responsabilità diretta». Un'accusa manifesta dovuta a vicende extra-calcistiche, che poco c'entrano con il sodalizio di via Vittorio Veneto.
Un presunto conflitto di interessi in salsa "pallonara" alla base del provvedimento: «Paride Walter Tatò- si legge nel comunicato della Figc- è stato deferito per essere lo stesso, nonostante la sua posizione di dirigente tesserato, socio della Gambling Partners s.r.l. che ha quale attività, quantomeno attraverso il sito internet www.bettiamo.com, quella di acquisizione di scommesse aventi ad oggetto il risultato di incontri ufficiali organizzati nell'ambito della F.I.G.C. e, pertanto, per avere lo stesso accettato scommesse con sugli eventi appena indicati per interposta persona, peraltro a fini di lucro perché socio di una società di capitali». Indiretta invece la responsabilità del presidente biancorosso Roberto Tatò, raggiunto dal provvedimento, si legge nel comunicato, «per avere lo stesso consentito che il proprio figlio Paride Walter Tatò acquisisse e mantenesse la carica di Vice Presidente con potere di rappresentanza della società Barletta, nella piena e dichiarata consapevolezza che lo stesso sig. Paride Walter Tatò è socio della Gambling Partners s.r.l., che ha quale attività, quantomeno attraverso il sito internet www.bettiamo.com, quella di acquisizione di scommesse aventi ad oggetto il risultato di incontri ufficiali organizzati nell'ambito della F.I.G.C».
Una notizia che scuote la tranquillità dell'ambiente biancorosso, sebbene non collegata a quanto avviene sul terreno di gioco, dove il Barletta ha raggranellato sin qui 35 punti in 23 incontri di campionato. Si attendono ora repliche da parte dei massimi dirigenti della S.S. Barletta Calcio alla notizia: è possibile che nelle prossime ore sia diramato un comunicato ufficiale sul sito web del club per chiarire la situazione.
Un presunto conflitto di interessi in salsa "pallonara" alla base del provvedimento: «Paride Walter Tatò- si legge nel comunicato della Figc- è stato deferito per essere lo stesso, nonostante la sua posizione di dirigente tesserato, socio della Gambling Partners s.r.l. che ha quale attività, quantomeno attraverso il sito internet www.bettiamo.com, quella di acquisizione di scommesse aventi ad oggetto il risultato di incontri ufficiali organizzati nell'ambito della F.I.G.C. e, pertanto, per avere lo stesso accettato scommesse con sugli eventi appena indicati per interposta persona, peraltro a fini di lucro perché socio di una società di capitali». Indiretta invece la responsabilità del presidente biancorosso Roberto Tatò, raggiunto dal provvedimento, si legge nel comunicato, «per avere lo stesso consentito che il proprio figlio Paride Walter Tatò acquisisse e mantenesse la carica di Vice Presidente con potere di rappresentanza della società Barletta, nella piena e dichiarata consapevolezza che lo stesso sig. Paride Walter Tatò è socio della Gambling Partners s.r.l., che ha quale attività, quantomeno attraverso il sito internet www.bettiamo.com, quella di acquisizione di scommesse aventi ad oggetto il risultato di incontri ufficiali organizzati nell'ambito della F.I.G.C».
Una notizia che scuote la tranquillità dell'ambiente biancorosso, sebbene non collegata a quanto avviene sul terreno di gioco, dove il Barletta ha raggranellato sin qui 35 punti in 23 incontri di campionato. Si attendono ora repliche da parte dei massimi dirigenti della S.S. Barletta Calcio alla notizia: è possibile che nelle prossime ore sia diramato un comunicato ufficiale sul sito web del club per chiarire la situazione.