Calcio
Calcio, i numeri del Barletta dopo il ko interno contro il Trapani
Prima sconfitta stagionale al "Puttilli"
Barletta - martedì 25 ottobre 2011
17.54
Al Barletta Calcio rimanere a casa non fa per niente bene, un po' come per quei giovanotti scapestrati che hanno sempre voglia di uscire e si deprimono se questo non accade: nello scorso turno di campionato è giunta l'ennesima conferma del "mal di casa" del quale il club di patron Tatò soffre in questo torneo. I tuoni e i fulmini, conditi da una insolita quanto fastidiosa grandinata, che hanno colpito la città di Barletta domenica sera erano stati abbondantemente preannunciati dal rovescio rimediato nel pomeriggio dal team di mister Cari tra le mura amiche del "Puttilli" contro il Trapani.
Uno 0-2 senza appello, dovuto al crollo fisico e mentale della squadra biancorossa nella ripresa: è stato sufficiente l'ingresso di Gambino, che ha conferito rapidità e profondità alla manovra granata, per sconvolgere i piani tattici del tecnico laziale, incapace di trovare nei cambi dalla panchina il bandolo dalla matassa. Un incidente di percorso che non complica più di tanto la classifica del Barletta (la vetta dista ancora 3 punti) ma certo influirà negativamente sullo stato d'animo di ambiente e squadra, e a fine stagione potrebbe aggiungersi al già nutrito novero di "occasioni mancate". La sconfitta contro i siciliani ha lasciato in eredità numeri che meritano di essere valutati:
1-Turno di campionato giocato dal Barletta senza segnare gol in casa; si tratta della seconda occasione nella stagione in corso dopo lo 0-1 interno in Tim Cup contro la Carrarese (7 agosto 2011, gol di Cori all'85'). Nello scorso campionato, sotto la guida-Cari, era accaduto in 2 occasioni: contro Gela e Atletico Roma arrivarono però due pareggi a reti bianche che puntellarono il miracolo-salvezza;
10- Gol subiti dal Barletta in questo campionato: in sole due partite l'estremo difensore biancorosso (una volta Sicignano, nell'altra occasione Pane) ha chiuso la gara imbattuto. Nei restanti match il Barletta ha subito 2 centri in 3 occasioni (Andria, Virtus Lanciano e Trapani) e un gol in 4 occasioni ( Prato, Latina, Sud Tirol e Triestina). Delle reti al passivo 6 sono arrivate in casa e 4 in trasferta;
2- Le sconfitte rimediate dal Barletta in questo campionato: dopo lo sfortunato ko di Lanciano, dove la Virtus prevalse grazie al golaso di Mammarella, è arrivata la disfatta contro il Trapani, differente nei modi e nel contenuto; in entrambi i casi, però, i biancorossi hanno subito 2 gol.
4- Le volte in cui i biancorossi hanno chiuso il turno di campionato a mani vuote, da quando Marco Cari siede in panchina: in 22 incontri con il tecnico di Ciampino alla guida, tra lo scorso torneo e quello in corso sono arrivate le sconfitte contro Ternana (1-2), Cavese (1-0), Virtus Lanciano (2-1) e appunto Trapani (0-2), a conferma del fatto che la squadra ha difficoltà con squadre di medio rango e si esalta contro avversari blasonati;
180- I minuti giocati da Andrea Pisani tra Triestina e Trapani: il centrale arrivato dal Portogruaro, schierato giocoforza in Friuli per la squalifica di Migliaccio, si era meritato la conferma contro i siciliani, senza però ripetere la positiva prova di Trieste. Sue le colpe maggiori sul gol dell'1-0 messo a segno da Gambino;
0- Le reti messe a segno da Francesco Di Gennaro in 6 partite giocate con la divisa biancorossa in questo campionato: il centravanti, in campo sempre per 90' quando impiegato, anche domenica scorsa non ha offerto il contributo che ci si attendeva da lui all'arrivo all'ombra di Eraclio: urgono reazioni per evitare un Margiotta-bis…;
15- I punti in classifica del Barletta dopo 9 turni, per la media di 1,66 punti/partita.. La vetta, occupata dal Pergocrema, dista ancora 3 lunghezze, mentre la seconda piazza, dove si trova il Frosinone è a due punti. Il saldo è di +11 rispetto alla scorsa stagione, quando dopo 9 turni i punti in graduatoria erano 5;
6- I punti conquistati nei match casalinghi dal Barletta: in 5 incontri i biancorossi hanno portato a casa il bottino pieno in una sola occasione, all'esordio contro il Frosinone (1-0, gol di Simoncelli), poi erano arrivati 3 pareggi (2-2 con l'Andria, 1-1 contro Latina e Sud Tirol). Quella subita domenica è la prima sconfitta del campionato 2011/2012 sul terreno un tempo amico;
51- I giorni da cui manca la vittoria in casa ai colori biancorossi: correva appunto il 4 settembre quando un grande Barletta e il gol di rapina di Daniele Simoncelli schiantavano il quotato Frosinone. Altri tempi, se è vero che negli ultimi 4 match interni, disputati contro avversari abbordabili, Mazzeo e compagni hanno raccolto la miseria di 3 punti. L'opportunità per interrompere questa tendenza negativa è presto offerta dal calendario: domenica in terra pugliese arriva la Feralpi Salò, fanalino di coda del torneo;
Uno 0-2 senza appello, dovuto al crollo fisico e mentale della squadra biancorossa nella ripresa: è stato sufficiente l'ingresso di Gambino, che ha conferito rapidità e profondità alla manovra granata, per sconvolgere i piani tattici del tecnico laziale, incapace di trovare nei cambi dalla panchina il bandolo dalla matassa. Un incidente di percorso che non complica più di tanto la classifica del Barletta (la vetta dista ancora 3 punti) ma certo influirà negativamente sullo stato d'animo di ambiente e squadra, e a fine stagione potrebbe aggiungersi al già nutrito novero di "occasioni mancate". La sconfitta contro i siciliani ha lasciato in eredità numeri che meritano di essere valutati:
1-Turno di campionato giocato dal Barletta senza segnare gol in casa; si tratta della seconda occasione nella stagione in corso dopo lo 0-1 interno in Tim Cup contro la Carrarese (7 agosto 2011, gol di Cori all'85'). Nello scorso campionato, sotto la guida-Cari, era accaduto in 2 occasioni: contro Gela e Atletico Roma arrivarono però due pareggi a reti bianche che puntellarono il miracolo-salvezza;
10- Gol subiti dal Barletta in questo campionato: in sole due partite l'estremo difensore biancorosso (una volta Sicignano, nell'altra occasione Pane) ha chiuso la gara imbattuto. Nei restanti match il Barletta ha subito 2 centri in 3 occasioni (Andria, Virtus Lanciano e Trapani) e un gol in 4 occasioni ( Prato, Latina, Sud Tirol e Triestina). Delle reti al passivo 6 sono arrivate in casa e 4 in trasferta;
2- Le sconfitte rimediate dal Barletta in questo campionato: dopo lo sfortunato ko di Lanciano, dove la Virtus prevalse grazie al golaso di Mammarella, è arrivata la disfatta contro il Trapani, differente nei modi e nel contenuto; in entrambi i casi, però, i biancorossi hanno subito 2 gol.
4- Le volte in cui i biancorossi hanno chiuso il turno di campionato a mani vuote, da quando Marco Cari siede in panchina: in 22 incontri con il tecnico di Ciampino alla guida, tra lo scorso torneo e quello in corso sono arrivate le sconfitte contro Ternana (1-2), Cavese (1-0), Virtus Lanciano (2-1) e appunto Trapani (0-2), a conferma del fatto che la squadra ha difficoltà con squadre di medio rango e si esalta contro avversari blasonati;
180- I minuti giocati da Andrea Pisani tra Triestina e Trapani: il centrale arrivato dal Portogruaro, schierato giocoforza in Friuli per la squalifica di Migliaccio, si era meritato la conferma contro i siciliani, senza però ripetere la positiva prova di Trieste. Sue le colpe maggiori sul gol dell'1-0 messo a segno da Gambino;
0- Le reti messe a segno da Francesco Di Gennaro in 6 partite giocate con la divisa biancorossa in questo campionato: il centravanti, in campo sempre per 90' quando impiegato, anche domenica scorsa non ha offerto il contributo che ci si attendeva da lui all'arrivo all'ombra di Eraclio: urgono reazioni per evitare un Margiotta-bis…;
15- I punti in classifica del Barletta dopo 9 turni, per la media di 1,66 punti/partita.. La vetta, occupata dal Pergocrema, dista ancora 3 lunghezze, mentre la seconda piazza, dove si trova il Frosinone è a due punti. Il saldo è di +11 rispetto alla scorsa stagione, quando dopo 9 turni i punti in graduatoria erano 5;
6- I punti conquistati nei match casalinghi dal Barletta: in 5 incontri i biancorossi hanno portato a casa il bottino pieno in una sola occasione, all'esordio contro il Frosinone (1-0, gol di Simoncelli), poi erano arrivati 3 pareggi (2-2 con l'Andria, 1-1 contro Latina e Sud Tirol). Quella subita domenica è la prima sconfitta del campionato 2011/2012 sul terreno un tempo amico;
51- I giorni da cui manca la vittoria in casa ai colori biancorossi: correva appunto il 4 settembre quando un grande Barletta e il gol di rapina di Daniele Simoncelli schiantavano il quotato Frosinone. Altri tempi, se è vero che negli ultimi 4 match interni, disputati contro avversari abbordabili, Mazzeo e compagni hanno raccolto la miseria di 3 punti. L'opportunità per interrompere questa tendenza negativa è presto offerta dal calendario: domenica in terra pugliese arriva la Feralpi Salò, fanalino di coda del torneo;