Calcio, Barletta nuovo, errori vecchi: 1-1 a Latina

Doveva essere la partita del riscatto, ma riscatto non è stato per il Barletta Calcio. Sul terreno in non perfette condizioni del "Francioni", Latina e Barletta impattano sull'1-1 in virtù delle reti di Burzigotti e Franchini. È un Barletta rinnovato negli uomini scesi in campo, ma che spesso e volentieri commette gli stessi errori del passato. È un Barletta che non riesce ad andare oltre il pareggio contro una squadra che lotta per non retrocedere, un Barletta che può comunque recriminare per la mancata concessione di un calcio di rigore ai danni di Schetter. Non c'è però da recriminare sui torti arbitrali, veri o presunti, soprattutto perché i biancorossi non sono riusciti a capitalizzare la superiorità numerica dovuta all'espulsione di Fossati. Un match che serve solo ad incamerare un altro punto in cascina, ma in realtà dal sodalizio di via Vittorio Veneto ci si attendeva qualcosa in più.

LE FORMAZIONI: ennesima rivoluzione biancorossa
Ennesima formazione diversa per mister Cari, che deve fare di necessità virtù viste le assenze di Pane, Sicignano, Mengoni, Mazzarani, Di Gennaro e Angeletti. Il tecnico di Ciampino decide di rinunciare anche a Migliaccio: formazione sempre più sperimentale. In porta va Pietro Marino, davanti al quale agiscono Pisani e Pelagias da centrali, Minieri e Petterini sulle fasce. Sulla linea mediana, Marco Cari sceglie Hanine al fianco degli esordienti De Liguori e Romondini. Sulla trequarti, spazio al "solito" tridente Schetter-Franchini-Mazzeo. Tutti in campo i 5 nuovi acquisti del mercato di riparazione, con Infantino e Simoncelli pronti a subentrare a partita in corso. Ai biancorossi, quest'oggi in tenuta "total white", si oppone il Latina, che scende in campo con la solita maglia a strisce orizzontali neroazzurre. Tra i pali, il tecnico Ghirotto sceglie Martinuzzi, davanti a cui agiscono Cafiero, Toscano e Farina, oltre al neo acquisto Burzigotti. A centocampo, la qualità di Fossati e Burrai viene affiancata dalla grinta di Matute. In avanti, i neo acquisti Agodirin e Martignago affiancano l'esperto Bernardo. Dirige l'incontro il signor Luca Barbeno della sezione di Brescia.

PRIMO TEMPO: tanta noia…e un rosso
Il Barletta prova subito a rendersi pericoloso: al 2' è Franchini ad involarsi sulla fascia: l'ex campano mette al centro, creando non pochi grattacapi al portiere pontino Martinuzzi, che para in due tempi subendo anche una carica. Primo angolo per il Barletta, guadagnato da Mazzeo al 4' dopo una buona incursione sulla destra. Batte lo stesso Mazzeo dalla bandierina, interviene in malo modo Martinuzzi ma la difesa neroazzurra riesce ugualmente a spazzare. Il primo a finire sulla lista dei cattivi è Minieri all'8', autore di un brutto fallo su Martignago. La decisione appare un po' troppo severa, anche se i biancorossi non accennano alcuna protesta. Ci prova dalla lunga distanza il Barletta: al 10', dopo la buona finta di corpo di Mazzeo, ci prova "Ciro" Hanine, che spara fuori a Martinuzzi battuto. Al 12' prova a farsi vedere in avanti il Latina, finora abbastanza timido, ma la conclusione di Agodirin vola altissima sulla porta difesa da Marino. Al 14' Agodirin in velocità riesce ad anticipare Minieri, guadagnando un calcio di punizione da posizione interessante. Batte Burrai, ma la sua conclusione è una telefonata che termina docilmente tra le braccia di Marino. Soffre il Barletta soprattutto sulla fascia sinistra. I laziali guadagnano un buon calcio d'angolo, disinnescato ancora da Marino. Al 16' secondo giallo per i biancorossi. È Hanine ad essere punito dal signor Barbeno per un ballo da tergo a piedi uniti. Il Barletta ci prova in contropiede con il trio Mazzeo-Hanine-Schetter. È l'ex Cavese al minuto 17 il terminale d'attacco, ma il suo tiro a giro termina alto senza impensierire Martinuzzi.

Ci prova ancora il Barletta in ripartenza. Questa volta è Franchini a provare il tiro al minuto 19, ma il suo destro è sbilenco e termina a lato. In difficoltà Pelagias sulla pressione di Martignago: il cipriota è quindi costretto a concedete un calcio d'angolo, mal sfruttato dai pontini. Al 22' è il registra di scuola Milan Marco Ezio Fossati ad essere ammoniti per un fallo da tergo su De Liguori. Al 27' il Barletta usufruisce di un buon calcio di punizione dai 30 metri. Batte Franchini, il suo è un assist per Minieri mal sfruttato dall'ex Vincenza. Sul capovolgimento di fronte, il Latina prova il contropiede, ma è Pisani ad anticipare sul più bello il giovane Martignago. Al 29' ci prova il Barletta con Schetter, che dalla sinistra prova il tiro-cross, sventato in angolo da Martinuzzi. Batte Mazzeo, la palla arriva in area a Franchini, ma il signor Barbeno fischia per un presunto fallo in attacco. Al 31' è il Latina a rendersi pericoloso con Agodirin, la cui conclusione viene deviata in angolo da Pisani, ma dalla bandierina il Latina non riesce ad offendere. Subito dopo ancora un angolo per il Latina, subito sventato dal Barletta che riparte in contropiede, anche se l'azione sfuma. Azione arrembante del Barletta al minuto 35'. Ci prova da circa 20 metri Mazzeo, para Martinuzzi, poi Schetter cade a terra: il signor Barbeno giudica l'episodio come simulazione e ammonisce Tony Schetter.

Il Barletta prova ad insistere per sfruttare un buon momento. Al 39' è Schetter a guadagnare un buon calcio di punizione: Batte Mazzeo, serve in area Pisani, ma il suo colpo di testa è facile preda di Martinuzzi. Sul capovolgimento di fronte, Agodirin guadagna l'ennesimo angolo, che però non crea particolari grattacapi. Al 42' grande contropiede per il Latina: Martignago si invola verso la porta di Marino, ma è l'ex Reggina, uscito tempestivamente dalla propria area di rigore, a sventare tutto. Latina vicino al vantaggio grazie alla velocità delle proprie ripartenze. Ancora Marino protagonista 1 minuto più tardi, quando, per evitare guai peggiori, anticipa Agodirin in fallo laterale. Al 44' l'episodio che probabilmente deciderà la partita. Il regista scuola Milan, su una ripartenza, atterra De Liguori, ricevendo il secondo giallo. Fossati sotto la doccia, Latina in 10 uomini. Il signor Barbeno assegna un solo minuto di recupero, durante il quale non si segnalano azioni degne di nota. La prima frazione termina quindi sullo 0-0. Tanti sbadigli e poche occasioni importanti in questa prima frazione. Sarà probabilmente l'ingenuità di Fossati, espulso al 44', a decidere un match con troppi errori da una parte e dall'altra.

SECONDO TEMPO: Gol e forcing, ma i due team non si fanno male
Subito un cambio per il Barletta: fuori l'ammonito Minieri, dentro Mattia Masiero. Cambia anche il Latina: dentro Carta, un centrocampista di fascia, fuori il centravanti Martignago. Ghirotto cambia schema tattico per proteggersi dagli attacchi biancorossi. Al 47' il Barletta prova immediatamente a portarsi in vantaggio: Mazzeo scappa sul centro-sinistra e serve Schetter, ma il mancino dell'ex Cavese termina docilmente tra le braccia di Martinuzzi. Sul capovolgimento di fronte, Siciliano guadagna un buon calcio di punizione. Batte Burrai, la palla arriva a Burzigotti che beffa sul secondo palo Marino con una girata di prima intenzione. Al 47', Latina in vantaggio con Burzigotti. Il Barletta prova a reagire con il solito Mazzeo, che serve Franchini. L'ex Atletico Roma, una volta in area, subisce una carica di Cafiero, ma il signor Barbeno non ravvisa irregolarità e ammonisce Franchini per proteste. Secondo cambio per il Barletta al minuto 50: dentro Saveriano Infantino, fuori Hanine. Barletta a trazione anteriore con Mazzeo che scala sulla trequarti a supporto del granatiere di Tolve Infantino. Al 55' giallo per Matute, che atterra in maniera fallosa Franchini.

Al 56' ci prova ancora il Barletta: Mazzeo serve da buona posizione De Liguori, il cui mancino viene disinnescato in angolo da Martinuzzi. Il tiro dalla bandierina non sortisce gli effetti sperati, e il Latina può rifiatare. Ancora un angolo guadagnato dal Barletta, ma il tiro d'angolo di Mazzeo risulta troppo basso. Al 59' la sorte non aiuta il Barletta: Schetter prova la conclusione da buona posizione, ma il suo mancino termina sul palo a Martinuzzi battuto. Ci prova ancora dal perimetro il Barletta. Al 60' è Romondini a provare il destro su assist di Franchini, ma la sua conclusione termina a lato. Al 68' ammonito l'altro regista del Latina, Burrai, per un calcetto da dietro su Mazzeo a centrocampo. Il Barletta vicino al gol del vantaggio. al 70' Petterini va al cross da sinistra. La palla sfila in area e arriva a Mazzeo, il cui mancino viene ribattuto da Toscano. Ma il gol del pareggio è nell'arta, e il Barletta perviene al meritato 1-1 al minuto 73'. Dopo un'azione convulsa, è Franchini, servito da un interessante assist di Romondini, a beffare Martinuzzi con un tapin da distanza ravvicinata. La rete dell'ex Atletico Roma è però sulla coscienza del portiere pontino, che si lascia sfilare la palla tra le braccia. Subito dopo il gol, il Latina sostituisce Kolawole per Berardi al 74'. Al 78' giallo anche per Bernardo, ammonito per un fallo a centrocampo. All'80' è Berardi a guadagnare un buon calcio d'angolo. Prima della battuta, Cari esaurisce le sostituzioni, inserendo Simoncelli per Schetter. Batte l'angolo Burrai, smanaccia un attento Marino. Ci prova ancora il Barletta dalla distanza: all'85' tentano il tiro prima Infantino, il cui destro veine respinto, poi Simoncelli, la cui conclusione è debole. All'87' ultimo cambio per il Latina: fuori Bernardo per Tortori. All'89' è il Latina a rendersi pericoloso con Tortori, il cui tiro in scivolata termina fuori. Il signor Barbeno assegna 4' di recupero, utili per alimentare ulteriormente le speranze di vittoria per sodalizio biancorosso.

Al 91' è Infantino a provare la sorte, tentando uno slalom in area di rigore, slalom che si ferma a Martinuzzi. Lo stesso portiere pontino resta a terra, assistito dal personale medico dei neroazzurri. Non ci sono altre azioni degne di nota e la partita scorre su binari morti. Dopo 4 minuti di recupero il signor Barbeno fischia la fine con qualche secondo di anticipo. Latina e Barletta non si fanno male e impattano sull'1-1. Un risultato positivo soprattutto per i padroni di casa, che riescono così a salire a quota 22 in classifica, allontanandosi dalle zone calde della graduatoria. Un punto che non tanto utile, invece, ai biancorossi di mister Cari, che vedono scappare le due siciliane, ormai distanti rispettivamente 10 e 11 punti. Barletta che sale comunque a quota 32, ad un solo punto dalla zona playoff, in attesa dei recuperi che vedranno in campo Portogruaro, Virtus Lanciano e Sud Tirol. Urge un cambiamento di rotta: cominciano infatti ad essere troppe le occasioni sprecate dai biancorossi. Già dalla prossima gara in casa contro il Bassano Virtus, il pubblico di fede biancorossa vorrebbe vedere in campo un Barletta diverso, un Barletta che eviti di commettere ogni volta gli stessi errori.