Calcio a 5
Calcio a 5, serie B, girone E: pari e patta fra Cristian Barletta e Futsal Barletta
Termina con il risultato di 3-3 la gara fra le due formazioni barlettane
Barletta - domenica 15 marzo 2015
3.35
Il giorno dei giorni per il calcio a 5 barlettano: alle ore 16, presso il "PalaBorgia", è andato in scena il derby fra Cristian Barletta e Futsal Barletta. In una sfida senza esclusione di colpi, le due compagini barlettane si sono date battaglia fino all'ultimo possesso nel ventitreesimo e quartultimo turno del girone di ritorno.
Il Cristian Barletta giunge all'incontro forte delle nove reti inflitte a Putignano, mentre la Futsal arriva alla stracittadina con il desiderio di cancellare sul campo il 2-4 incassato nella sfida di andata e l'intenzione di riscattare lo stop di sabato scorso in quel di Salerno contro l'Alma. Gli uomini di mister Chiareghin passano in vantaggio con Bizzoca, abile a sfruttare un tiro di Calamita e a correggere la palla in rete. Nel giro di pochi minuti accade di tutto: prima vengono espulsi Fedele e Del Aguila, poco dopo Rafinha trova la rete del momentaneo 1-1. Botta e risposta da entrambe le parti, con Torreglosa che a pochi secondi dalla fine sciupa la palla del possibile 3-4. Finisce con un pirotecnico 3-3 il derby, un risultato che lascia un po' tutti delusi.
Soddisfatto al termine della partita il mister della Futsal Barletta, Leo Ferrazzano: «Abbiamo disputato una grandissima prestazione e questo non fa che crescere la nostra autostima. Possiamo giocarcela con tutti e siamo convinti dei nostri mezzi, anche se il risultato ci sta stretto per quello che si è visto in campo. Potevamo portare l'intera posta in palio, ma va bene lo stesso. Oggi ha vinto la Città di Barletta». Deluso il presidente del Cristian, Antonio Dazzaro: E' stata una grande partita, ma siamo stati leggermente sfavoriti da alcune scelte arbitrali che non abbiamo ben compreso. Per il tipo di gioco espresso in campo, avremmo potuto meritare qualcosina in più del pareggio, ma siamo comunque soddisfatti. Non mi è piaciuta solo l'eccessiva foga degli avversari in campo, per il resto credo che sia stata una bella giornata per la Barletta sportiva. Sentire gran parte del pubblico dalla nostra parte è stato emozionante e peccato per quell'occasione di Torreglosa a pochi secondi dal termine».
Il Cristian Barletta giunge all'incontro forte delle nove reti inflitte a Putignano, mentre la Futsal arriva alla stracittadina con il desiderio di cancellare sul campo il 2-4 incassato nella sfida di andata e l'intenzione di riscattare lo stop di sabato scorso in quel di Salerno contro l'Alma. Gli uomini di mister Chiareghin passano in vantaggio con Bizzoca, abile a sfruttare un tiro di Calamita e a correggere la palla in rete. Nel giro di pochi minuti accade di tutto: prima vengono espulsi Fedele e Del Aguila, poco dopo Rafinha trova la rete del momentaneo 1-1. Botta e risposta da entrambe le parti, con Torreglosa che a pochi secondi dalla fine sciupa la palla del possibile 3-4. Finisce con un pirotecnico 3-3 il derby, un risultato che lascia un po' tutti delusi.
Soddisfatto al termine della partita il mister della Futsal Barletta, Leo Ferrazzano: «Abbiamo disputato una grandissima prestazione e questo non fa che crescere la nostra autostima. Possiamo giocarcela con tutti e siamo convinti dei nostri mezzi, anche se il risultato ci sta stretto per quello che si è visto in campo. Potevamo portare l'intera posta in palio, ma va bene lo stesso. Oggi ha vinto la Città di Barletta». Deluso il presidente del Cristian, Antonio Dazzaro: E' stata una grande partita, ma siamo stati leggermente sfavoriti da alcune scelte arbitrali che non abbiamo ben compreso. Per il tipo di gioco espresso in campo, avremmo potuto meritare qualcosina in più del pareggio, ma siamo comunque soddisfatti. Non mi è piaciuta solo l'eccessiva foga degli avversari in campo, per il resto credo che sia stata una bella giornata per la Barletta sportiva. Sentire gran parte del pubblico dalla nostra parte è stato emozionante e peccato per quell'occasione di Torreglosa a pochi secondi dal termine».