Basket
Basket, la Cestistica Barletta sgambetta la capolista Lucera
Gara al cardiopalma, decide una quarta frazione “monstre”
Barletta - venerdì 9 dicembre 2011
0.18
Una remuntada tutta grinta e carattere decide l'attesa sfida del "PalaMarchiselli" tra i padroni di casa della Cestistica Barletta e i bianco-blu della Virtus Lucera. I foggiani arrivavano nella città della Disfida da prima della classe, decisi a continuare la striscia positiva di vittorie trainati dallo statunitense Johnson. I padroni di casa, invece, arrivano "freschi" alla sfida al vertice, non avendo disputato il match della scorsa domenica per l'eccessiva umidità del PalaGiannone. Gli appassionati giunti al "PalaMarchiselli" per assistere al match intuiscono subito che si tratterà di un grande match tra due squadre che lottano per vincere, facendo della propria filosofia di gioco un credo per dare spettacolo al pubblico presente. E lo spettacolo comincia quasi subito, con il foggiano Johnson subito in grande spolvero, e con il Barletta costretto a rincorrere nelle primissime fasi di gioco. La prima frazione è effettivamente favorevole agli ospiti e si chiude con un parziale da minibasket, con il tabellone che segna "soltanto" 13-15.
Nel secondo quarto gli uomini di coach Degni partono meglio, concedendo poco agli avversari ma sbagliando forse troppo sotto canestro nei momenti decisivi. Nessuno dei due quintetti approfitta degli errori avversari, e i cambi delle rispettive panchine non cambiano la musica. L'unica nota lieta al suono della sirena proviene dal tabellone, con la Cestistica che dimezza lo svantaggio portandosi sul -1 con un parziale di 35-36. Dopo la pausa lunga le squadre entrano in campo con piglio diverso: i barlettani provano a cambiare l'inerzia del match con un inizio importante, e in parte ci riescono, prima di subire ancora il ritorno del quintetto ospite. Poi a "salire in cattedra" sono i due arbitri, che adottano due pesi e due misure, concedendo un tecnico al Lucera che effettivamente spezza le gambe a Faletto e compagni demoralizzando eccessivamente i padroni di casa. È sempre il solito "Magic" Johnson a trascinare i blu di Capitanata, risultando spesso immarcabile con il suo incedere degno dei suoi connazionali della Nba. Al suono della sirena, il Lucera si ritrova avanti di ben 9 punti sul 53-62, e in molti ormai pensano che per la Cestistica non ci sia più niente da fare. Ma è nell'ultima frazione che accade l'impensabile. Gli uomini di coach Degni mettono infatti a referto ben 31 punti, grazie più che altro alla forza del gruppo e non alle prestazioni dei singoli, recuperando uno svantaggio che era diventato anche di 14 punti, portandosi, a soli 2 minuti dalla fine, in vantaggio. Un vantaggio che carica progressivamente il pubblico di casa, che comincia a credere al miracolo sportivo. Miracolo che effettivamente si verifica, con i bianchi che nel finale gestiscono un gap diventato pesante resistendo al forcing finale della capolista. Il suono della sirena è in realtà una vera e propria liberazione per i biancorossi in campo e per tutto il pubblico di fede barlettana. Il match si chiude sull'84-83 per la gioia di tutti.
Con questa vittoria, tanto bella quanto importante, la Cestistica riparte da dove aveva lasciato, salendo a quota 16 con un match ancora da recuperare. Una classifica che comincia a sorridere agli uomini di coach Gino Degni, che domenica prossima proveranno ad allungare la striscia positiva in quel di Castellaneta. Prima, però, c'è da smaltire l'euforia di questa spettacolare vittoria. Modo migliore non poteva esserci per festeggiare al meglio la festa dell'Immacolata..
ROSITO CAFFE' BARLETTA - VIRTUS LUCERA 84 – 83 (13-15; 22-21; 18- 26; 31-21)
Seguiranno a breve tabellino, photogallery e interviste post-gara.
Nel secondo quarto gli uomini di coach Degni partono meglio, concedendo poco agli avversari ma sbagliando forse troppo sotto canestro nei momenti decisivi. Nessuno dei due quintetti approfitta degli errori avversari, e i cambi delle rispettive panchine non cambiano la musica. L'unica nota lieta al suono della sirena proviene dal tabellone, con la Cestistica che dimezza lo svantaggio portandosi sul -1 con un parziale di 35-36. Dopo la pausa lunga le squadre entrano in campo con piglio diverso: i barlettani provano a cambiare l'inerzia del match con un inizio importante, e in parte ci riescono, prima di subire ancora il ritorno del quintetto ospite. Poi a "salire in cattedra" sono i due arbitri, che adottano due pesi e due misure, concedendo un tecnico al Lucera che effettivamente spezza le gambe a Faletto e compagni demoralizzando eccessivamente i padroni di casa. È sempre il solito "Magic" Johnson a trascinare i blu di Capitanata, risultando spesso immarcabile con il suo incedere degno dei suoi connazionali della Nba. Al suono della sirena, il Lucera si ritrova avanti di ben 9 punti sul 53-62, e in molti ormai pensano che per la Cestistica non ci sia più niente da fare. Ma è nell'ultima frazione che accade l'impensabile. Gli uomini di coach Degni mettono infatti a referto ben 31 punti, grazie più che altro alla forza del gruppo e non alle prestazioni dei singoli, recuperando uno svantaggio che era diventato anche di 14 punti, portandosi, a soli 2 minuti dalla fine, in vantaggio. Un vantaggio che carica progressivamente il pubblico di casa, che comincia a credere al miracolo sportivo. Miracolo che effettivamente si verifica, con i bianchi che nel finale gestiscono un gap diventato pesante resistendo al forcing finale della capolista. Il suono della sirena è in realtà una vera e propria liberazione per i biancorossi in campo e per tutto il pubblico di fede barlettana. Il match si chiude sull'84-83 per la gioia di tutti.
Con questa vittoria, tanto bella quanto importante, la Cestistica riparte da dove aveva lasciato, salendo a quota 16 con un match ancora da recuperare. Una classifica che comincia a sorridere agli uomini di coach Gino Degni, che domenica prossima proveranno ad allungare la striscia positiva in quel di Castellaneta. Prima, però, c'è da smaltire l'euforia di questa spettacolare vittoria. Modo migliore non poteva esserci per festeggiare al meglio la festa dell'Immacolata..
ROSITO CAFFE' BARLETTA - VIRTUS LUCERA 84 – 83 (13-15; 22-21; 18- 26; 31-21)
Seguiranno a breve tabellino, photogallery e interviste post-gara.