Basket
Basket, il cinismo di Ceglie ferma la Cestistica Barletta: 55-57
Decisiva la freddezza dei messapici: secondo ko consecutivo per i biancorossi
Barletta - martedì 7 febbraio 2012
11.21
Arrivare ad una manciata di centimetri dal sogno, ma vederlo sfumare al suono della sirena. Musi lunghi e tanta delusione traspare dai volti di tutto il PalaMarchiselli. In una gelida domenica sera, i padroni di casa della Cestistica Barletta, pur disputando una gara attenta e grintosa, non riescono a superare la "prima della classe", la CBC Revisioni Auto Ceglie nel big match della ventesima giornata del campionato di serie C pugliese. La cornice della sfida è stato un PalaMarchiselli gremito in ogni ordine di posto: numerosissimi erano infatti i supporters del roster biancorosso che hanno sfidato le temperature polari.
Sin dalle prime azioni si è prospettato un match molto tirato, che si sarebbe deciso solo al termine di una lotta estenuante e senza esclusione di colpi. Coach Degni schiera i suoi dal 1' con Faletto, Degni, Gambarota, Auricchio e capitan Colaprice, formazione che garantisce esperienza e sufficiente forza fisica, nonostante paghi dazio in termine di centimetri rispetto ai lungagnoni messapici. Nella prima frazione, i due team partono fianco a fianco, riuscendo ad imprimere soltanto brevi accelerate. I vantaggi si alternano per i due roster, che giungono fino al +4 salvo poi essere ripresi, per un match che, almeno nelle prime battute, premia lo spettacolo, sia in campo che sugli spalti. Le emozioni del primo set terminano con il suono della sirena, che "parla" a favore degli ospiti su 17-18. Non si sprecano le emozioni anche nel secondo quarto. La Cestistica fa fatica a perforare la difesa cegliese nelle prime fasi, ed è costretta a fare i conti con una giornata non particolarmente redditizia di Falcone e Gambarota, oltre a dover fronteggiare l'assenza di Faletto, gravato dal numero dei falli commessi. Nonostante le difficoltà, la Cestistica chiude la prima frazione in vantaggio di un punto sul 30-29.
Il match si accende nella terza frazione. I padroni di casa hanno più volte l'opportunità di allungare sui messapici, ma il nervosismo e alcuni errori in fase di costruzione della manovra incidono in maniera importante. Al suono della sirena di fine terzo quarto, è Chiandetti a ristabilire la parità: 45-45. L'ultima frazione è quella decisiva: il Barletta riduce ulteriormente le proprie percentuali in attacco e ne approfitta il Ceglie che si porta avanti grazie ad un Jonikas in giornata di grazia. Le speranze di rimonta (e di sorpasso) non mancano al Barletta, speranze che però si fermano sul -1 a 3 secondi dalla fine, quando è Gambarota a sbagliare il canestro decisivo. C'è tempo solo per altri 2 liberi per i cegliesi, che suggellano lo score finale di 55-57 che lascia tanto amaro in bocca in casa biancorossa.
È stato infatti il match delle occasioni sprecate, forse eccessivamente condizionato da alcune decisioni arbitrali quanto meno opinabili. In casa biancorossa, vanno in doppia cifra Faletto (21), Nicola Degni (15) e capitan Colaprice (13), mentre tra gli ospiti spiccano le prestazioni di Jonikas (18) e di Caloia (11). La Cestistica Barletta esce dunque sconfitta dallo scontro diretto contro Ceglie, rimediando la seconda sconfitta consecutiva che significa addio alla prima piazza, abbandonata in favore di Ceglie e di Lucera, vincente (e convincente) contro la FBK Trani. È giunto il tempo delle riflessioni in casa biancorossa. C'è bisogno di individuare gli errori fatti e di ripartire quanto prima con impegno ed umiltà. Certamente, il calendario non è clemente con i biancorossi, visto che il prossimo turno prevede la sfida fuori casa contro l'ostico Fasano, ma niente è precluso agli uomini di coach Degni, che in passato hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque.
IL TABELLINO di Cestistica Barletta – CBC Revisioni Auto Ceglie 55-57 (17-18; 13-11; 15-16; 10-12)
Cestistica Barletta 55: Auricchio 0; Degni 15; Gambarota 2; Chiandetti 2; Serino 0; Faletto 21; Marinacci n.e.; Defazio 2; Colaprice 13; Falcone 0. Coach: Gino Degni
CBC Revisioni Auto Ceglie 57: Rubino 4; Milone 4; Jonikas 18; Boffelli 9; Caloia 11; Benizio 6; Lasorte 5. Coach: Rubino
Arbitri: Mastrocristino e Caldarola.
Sin dalle prime azioni si è prospettato un match molto tirato, che si sarebbe deciso solo al termine di una lotta estenuante e senza esclusione di colpi. Coach Degni schiera i suoi dal 1' con Faletto, Degni, Gambarota, Auricchio e capitan Colaprice, formazione che garantisce esperienza e sufficiente forza fisica, nonostante paghi dazio in termine di centimetri rispetto ai lungagnoni messapici. Nella prima frazione, i due team partono fianco a fianco, riuscendo ad imprimere soltanto brevi accelerate. I vantaggi si alternano per i due roster, che giungono fino al +4 salvo poi essere ripresi, per un match che, almeno nelle prime battute, premia lo spettacolo, sia in campo che sugli spalti. Le emozioni del primo set terminano con il suono della sirena, che "parla" a favore degli ospiti su 17-18. Non si sprecano le emozioni anche nel secondo quarto. La Cestistica fa fatica a perforare la difesa cegliese nelle prime fasi, ed è costretta a fare i conti con una giornata non particolarmente redditizia di Falcone e Gambarota, oltre a dover fronteggiare l'assenza di Faletto, gravato dal numero dei falli commessi. Nonostante le difficoltà, la Cestistica chiude la prima frazione in vantaggio di un punto sul 30-29.
Il match si accende nella terza frazione. I padroni di casa hanno più volte l'opportunità di allungare sui messapici, ma il nervosismo e alcuni errori in fase di costruzione della manovra incidono in maniera importante. Al suono della sirena di fine terzo quarto, è Chiandetti a ristabilire la parità: 45-45. L'ultima frazione è quella decisiva: il Barletta riduce ulteriormente le proprie percentuali in attacco e ne approfitta il Ceglie che si porta avanti grazie ad un Jonikas in giornata di grazia. Le speranze di rimonta (e di sorpasso) non mancano al Barletta, speranze che però si fermano sul -1 a 3 secondi dalla fine, quando è Gambarota a sbagliare il canestro decisivo. C'è tempo solo per altri 2 liberi per i cegliesi, che suggellano lo score finale di 55-57 che lascia tanto amaro in bocca in casa biancorossa.
È stato infatti il match delle occasioni sprecate, forse eccessivamente condizionato da alcune decisioni arbitrali quanto meno opinabili. In casa biancorossa, vanno in doppia cifra Faletto (21), Nicola Degni (15) e capitan Colaprice (13), mentre tra gli ospiti spiccano le prestazioni di Jonikas (18) e di Caloia (11). La Cestistica Barletta esce dunque sconfitta dallo scontro diretto contro Ceglie, rimediando la seconda sconfitta consecutiva che significa addio alla prima piazza, abbandonata in favore di Ceglie e di Lucera, vincente (e convincente) contro la FBK Trani. È giunto il tempo delle riflessioni in casa biancorossa. C'è bisogno di individuare gli errori fatti e di ripartire quanto prima con impegno ed umiltà. Certamente, il calendario non è clemente con i biancorossi, visto che il prossimo turno prevede la sfida fuori casa contro l'ostico Fasano, ma niente è precluso agli uomini di coach Degni, che in passato hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque.
IL TABELLINO di Cestistica Barletta – CBC Revisioni Auto Ceglie 55-57 (17-18; 13-11; 15-16; 10-12)
Cestistica Barletta 55: Auricchio 0; Degni 15; Gambarota 2; Chiandetti 2; Serino 0; Faletto 21; Marinacci n.e.; Defazio 2; Colaprice 13; Falcone 0. Coach: Gino Degni
CBC Revisioni Auto Ceglie 57: Rubino 4; Milone 4; Jonikas 18; Boffelli 9; Caloia 11; Benizio 6; Lasorte 5. Coach: Rubino
Arbitri: Mastrocristino e Caldarola.