Barlettani in Italia - Damato e Delvecchio
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Calcio

"Barlettani in Italia": terza puntata

Bene Damato e Delvecchio, esordio per Di Tacchio

Terzo appuntamento stagionale con "Barlettani in Italia" , l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. Sono sei gli atleti nati all'ombra di Eraclio impegnati ogginel calcio "pro" italiano: gli arbitri Antonio Damato e Vincenzo Soricaro, e i calciatori Gennaro Delvecchio, Francesco Di Tacchio, Francesco Larosa e Riccardo Gissi. Andiamo a vedere come si sono comportati nel weekend appena trascorso nelle rispettive categorie:

SERIE A:

Antonio Damato (arbitro) 6,5: Nel turno infrasettimanale, disputato in A mercoledì 21settembre, dirige al "Bentegodi" di Verona Chievo-Napoli (1-0) senza grosse sbavature, in un match non difficile da dirigere. Un buon arbitraggio che gli vale la conferma come quarto uomo in Catania-Juventus (1-1) per il turno successivo, giocato domenica 25 settembre. Positivo;

Gennaro Delvecchio (centrocampista Catania) 7: Continua a stupire il buon Gennaro, tanta grinta e una condizione fisica straripante al servizio del team etneo. Nella partita di "Marassi" contro il Genoa nel turno infrasettimanale, vinta con un rotondo 3-0 dai liguri, entra in campo al 45' del primo tempo in luogo di Biagianti e rimette in sesto la mediana catanese, mentre la domenica successiva parte dal 1' contro la Juventus e per almeno 60 minuti soffoca quasi da solo le manovre di Marchisio e Pirlo, salvo poi cedere alla stanchezza. Insostituibile;

SERIE B:

Francesco Di Tacchio (centrocampista Juve Stabia) 6,5: Mister Braglia lo ripesca dal dimenticatoio dopo 5 gare tra panchina e tribuna, proponendolo negli ultimi 26' al posto di Danilevicius nel successo interno (3-2) thrilling contro il Pescara. Prima apparizione per l'ex Frosinone e ottimo impatto: gara diligente e senza sbavatura per il promettente Francesco, che sfodera poco dopo il suo ingresso un bel tiro dalla distanza: un'arma in più per i campani;

PRIMA DIVISIONE:

Vincenzo Soricaro (arbitro) n.g: Non viene precettato per la domenica nei tornei di Lega Pro, tutto normale nella rotazione prevista dai designatori tra i fischietti a disposizione; oggi pomeriggio sarà impegnato a Lamezia, per la sfida che vedrà i padroni di casa della Vigor opposti alla Vibonese nel match valido per il turno infrasettimanale, il quinto per la precisione, del girone B del campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Stabile,

Francesco Larosa (centrocampista Andria) n.g.: A differenza del derby contro il Barletta il mediano giramondo trova posto nei 18 precettati da mister Di Meo per l'impegno interno contro la Triestina, che vede i biancoblù vincitori per 2-1 grazie al centro del baby Meccariello a pochi giri di lancette dalla fine. Ancora in ritardo di condizione, dovrà lavorare per trovare posto in una mediana abbondante dal punto di vista numerico, nel quale spesso giocherà Evangelisti, uno degli "under" che il tecnico andriese dovrà schierare. Ricambio da verificare;

Riccardo Gissi (centrocampista Triestina) n.g.: Con lui salgono a due i barlettani seduti domenica scorsa sulle panchine del "Degli Ulivi" di Andria: mister Discepoli nel ruolo di esterno destro difensivo conferma D'Ambrosio e in mezzo al campo gli preferisce il nuovo arrivato Mattielig ed Evola al fianco dell'insostituibile Allegretti. Le dinamiche della gara, che vedono gli alabardati alla ricerca infruttuosa del successo, non consigliano il suo ingresso in campo e lo "obbligano" a un turno di riposo. In calo;

Un weekend che ha mostrato i nostri concittadini celebri nel mondo del calcio in ripresa; menzione d'onore anche per un barlettano acquisito come Nicola Bellomo, nell'organico biancorosso nella scorsa stagione. Nicola ha vissuto l'esordio da titolare in campionato con il Bari sabato scorso al "Braglia" di Modena nella vittoria dei galletti contro il Sassuolo . Prova sufficiente per lui e 3 punti pesanti per il team di mister Torrente.

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