Calcio
Barletta Calcio, una fascia destra sul piede di partenza
Mazzarani e Minieri: «Non rientriamo più nei piani societari, ma siamo pronti per il ritiro»
Barletta - venerdì 6 luglio 2012
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A Barletta, in un periodo di probabili addii e ringiovanimento della rosa, la corsia destra della difesa è in smobilitazione. Terminato il contratto di Mattia Masiero, restano a disposizione ad oggi Francesco Mazzarani e Michelangelo Minieri. I due, artefici di un rendimento opposto all'ombra di Eraclio, positivo il primo, negativo il secondo per l'infortunio che ne ha condizionato le prestazioni sin dal suo arrivo nel secondo semestre, hanno un legame contrattuale fino al 2013, ma a entrambi è stato chiesto di trovare una nuova sistemazione per "tagliare" i costi che la rosa biancorossa ad oggi comporta. Diverse anche le reazioni quando contattati telefonicamente dalla redazione di Barlettalife.it: Mazzarani, arrivato all'ombra di Eraclio in sordina, quasi nell'indifferenza di critica e tifoseria, ha presto saputo calarsi nella realtà biancorossa, conquistando sul campo i galloni di titolare. Caparbietà che anche la sua voglia di ribaltare l'idea della società dimostra. Minieri, 31 anni e 3 sole presenze con il Barletta, attende invece evoluzioni nel rapporto con la società, ma ai nostri microfoni si è detto carico e pronto a partire per il ritiro con il Barletta se non ci saranno novità a breve termine.
«Ho avuto un colloquio con il presidente prima di andar via- spiega Mazzarani- nell'ultima settimana in cui ci siamo allenati, poi il 28 giugno ho incontrato il segretario Damato, e in quell'occasione mi è stato ribadito di trovare un'altra sistemazione nel più breve tempo possibile». Soluzione non facile da attuare, spiega Mazzarani, considerando anche «il periodo di crisi delle società sportive e il fatto che nemmeno si capisce quali società parteciperanno ai prossimi tornei e che tipo di Lega Pro sarà». Una decisione inattesa quella della società: « Sinceramente avevo avuto sentore di poter rimanere e inizialmente il mio nome sulla stampa era apparso tra i riconfermati: onestamente non me l'aspettavo, ma capisco comunque la politica di riduzione degli ingaggi e la volontà del club di voler puntare sui giovani, da pagare meno e sui quali magari poter lavorare con l'obiettivo di venderli in futuro». Al momento non ci sono trattative- spiega il 25enne jolly romano: «Parlo ogni tre giorni con il mio procuratore, ma non ci sono state offerte ad ora. Sono prontissimo a partire per il ritiro, anche se non si conoscono ancora date e destinazione dello stesso. Spero di poter partecipare agli allenamenti pre-campionato con il resto della rosa, e chissà, di poter far ricredere con il lavoro sul campo la società, anche se in ritiro non ci sono gare ufficiali, e di potermi conquistare la fiducia di mister Novelli grazie all'impegno».
« L'ultimo contatto con la società risale al termine dello scorso campionato, quando ci fu fatta presente la situazione societaria e ci fu detto che ci saremmo aggiornati a inizio giugno per capire se c'erano novità o meno- dice Minieri- Non ci sono poi più stati contatti perchè la società aveva i suoi impegni e ci siamo sentiti solo con il segretario Damato, senza però grandi cambiamenti». Anche a Minieri è stato chiesto di trovare una nuova società: «Dai discorsi che ci sono stati fatti a fine maggio, ho capito che l'idea era di ripartire con una squadra giovane, quindi i giocatori più anziani, me compreso, non erano inclusi con il progetto. Ora però con l'arrivo di Pavone e Novelli i discorsi potrebbero essere cambiati, e magari parlando di persona con loro potrebbero aprirsi nuove soluzioni». Non ci sono state offerte per Minieri ad ora: «In questo momento del calcio italiano- ammette Minieri- è difficile trovare altre sistemazioni, la fase più calda del mercato avrà il via tra qualche giorno». Minieri ha voglia però di riscattare 4 brutti mesi a Barletta: «Voglio cancellare l'ultimo periodo a Barletta, nel quale non sono stato a disposizione per uno strappo al polpaccio e non mi sono reso utile alla causa, giocando solo 3 partite». L'appuntamento anche per Minieri è al prossimo ritiro: «La voglia di fare bene c'è, sono carico per una nuova stagione, chiaramente all'inizio del ritiro potrò incontrare la società e farmi un'idea su cosa può nascere. Io sono comunque pronto per il ritiro pre-campionato, se la società lo vuole».
Oggi pomeriggio alle 16.30 vi sarà invece la prima "uscita pubblica" con la stampa dei principali volti nuovi del Barletta Calcio edizione 2012/2013, il ds Peppino Pavone e l'allenatore Raffaele Novelli, con la presentazione nella sala stampa del "Puttilli". In chiave-mercato è fatta per Dezi (Napoli) e Dall'Oglio, piace il giovane terzino destro Calapai (Catania) e resta vivo l'interesse per i più "esperti" Ignoffo e Germinale, mentre per Vacca e Carretta (Benevento) mancano solo le firme dei calciatori; in uscita Franchini appare sempre vicino al Gubbio, dove ritroverebbe Simone Guerri. Per Di Gennaro e Mengoni si lavora per le rescissioni contrattuali. Per il ritiro la regione designata dovrebbe essere il Trentino-Alto Adige
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Ho avuto un colloquio con il presidente prima di andar via- spiega Mazzarani- nell'ultima settimana in cui ci siamo allenati, poi il 28 giugno ho incontrato il segretario Damato, e in quell'occasione mi è stato ribadito di trovare un'altra sistemazione nel più breve tempo possibile». Soluzione non facile da attuare, spiega Mazzarani, considerando anche «il periodo di crisi delle società sportive e il fatto che nemmeno si capisce quali società parteciperanno ai prossimi tornei e che tipo di Lega Pro sarà». Una decisione inattesa quella della società: « Sinceramente avevo avuto sentore di poter rimanere e inizialmente il mio nome sulla stampa era apparso tra i riconfermati: onestamente non me l'aspettavo, ma capisco comunque la politica di riduzione degli ingaggi e la volontà del club di voler puntare sui giovani, da pagare meno e sui quali magari poter lavorare con l'obiettivo di venderli in futuro». Al momento non ci sono trattative- spiega il 25enne jolly romano: «Parlo ogni tre giorni con il mio procuratore, ma non ci sono state offerte ad ora. Sono prontissimo a partire per il ritiro, anche se non si conoscono ancora date e destinazione dello stesso. Spero di poter partecipare agli allenamenti pre-campionato con il resto della rosa, e chissà, di poter far ricredere con il lavoro sul campo la società, anche se in ritiro non ci sono gare ufficiali, e di potermi conquistare la fiducia di mister Novelli grazie all'impegno».
« L'ultimo contatto con la società risale al termine dello scorso campionato, quando ci fu fatta presente la situazione societaria e ci fu detto che ci saremmo aggiornati a inizio giugno per capire se c'erano novità o meno- dice Minieri- Non ci sono poi più stati contatti perchè la società aveva i suoi impegni e ci siamo sentiti solo con il segretario Damato, senza però grandi cambiamenti». Anche a Minieri è stato chiesto di trovare una nuova società: «Dai discorsi che ci sono stati fatti a fine maggio, ho capito che l'idea era di ripartire con una squadra giovane, quindi i giocatori più anziani, me compreso, non erano inclusi con il progetto. Ora però con l'arrivo di Pavone e Novelli i discorsi potrebbero essere cambiati, e magari parlando di persona con loro potrebbero aprirsi nuove soluzioni». Non ci sono state offerte per Minieri ad ora: «In questo momento del calcio italiano- ammette Minieri- è difficile trovare altre sistemazioni, la fase più calda del mercato avrà il via tra qualche giorno». Minieri ha voglia però di riscattare 4 brutti mesi a Barletta: «Voglio cancellare l'ultimo periodo a Barletta, nel quale non sono stato a disposizione per uno strappo al polpaccio e non mi sono reso utile alla causa, giocando solo 3 partite». L'appuntamento anche per Minieri è al prossimo ritiro: «La voglia di fare bene c'è, sono carico per una nuova stagione, chiaramente all'inizio del ritiro potrò incontrare la società e farmi un'idea su cosa può nascere. Io sono comunque pronto per il ritiro pre-campionato, se la società lo vuole».
Oggi pomeriggio alle 16.30 vi sarà invece la prima "uscita pubblica" con la stampa dei principali volti nuovi del Barletta Calcio edizione 2012/2013, il ds Peppino Pavone e l'allenatore Raffaele Novelli, con la presentazione nella sala stampa del "Puttilli". In chiave-mercato è fatta per Dezi (Napoli) e Dall'Oglio, piace il giovane terzino destro Calapai (Catania) e resta vivo l'interesse per i più "esperti" Ignoffo e Germinale, mentre per Vacca e Carretta (Benevento) mancano solo le firme dei calciatori; in uscita Franchini appare sempre vicino al Gubbio, dove ritroverebbe Simone Guerri. Per Di Gennaro e Mengoni si lavora per le rescissioni contrattuali. Per il ritiro la regione designata dovrebbe essere il Trentino-Alto Adige
(Twitter: @GuerraLuca88)