Calcio
Barletta Calcio, il "borsino" del mercato biancorosso
Qualcosa potrebbe cambiare fino all'esordio in Tim Cup
Barletta - lunedì 30 luglio 2012
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C'è un filo invisibile ma solidissimo che lega Rio di Pusteria a Barletta, oltre 1000 chilometri di distanza: ne tiene le redini il direttore sportivo biancorosso Peppino Pavone, fresco di ritorno in Puglia dopo dieci giorni trascorsi in ritiro a fianco di staff tecnico e calciatori biancorossi. Tra meno di una settimana il Barletta esordirà in gare ufficiali, ospitando il Perugia nel Primo Turno eliminatorio della Tim Cup 2012/2013, e sull'ingresso del cantiere di via Vittorio Veneto campeggia ancora la scritta "lavori in corso": tanti i nodi da sciogliere, gli addii da maturare e gli arrivi da formalizzare, in una squadra che potrebbe presentare qualche novità già contro gli umbri. Facciamo il punto della situazione all'alba della settimana di calcio&calciomercato a tinte bianche e rosse:
Porta- Punto fermo la titolarità di Pasquale Pane, che sembra aver convinto Novelli in pre-campionato: dietro di lui crescono le quotazioni di Luca Liverani, in prova in Val Pusteria ma vicino al tesseramento, e calano quelle dell'ex portiere del Foggia Paolo Ginestra. Il dubbio riguarda l'arrivo o meno di un terzo portiere, ma sarà un tassello da definire magari a fine agosto con prestiti di giovanissimi low-cost: altrimenti si punterà sul "Berretti" Cilli;
Difesa- L'ultimo volto ad unirsi al gruppo è stato quello di Luan Menegaz de Oliveira, difensore centrale in arrivo dall'Empoli Primavera, del quale è stato capitano nell'ultima stagione. E' il reparto con il maggior numero di elementi a disposizione, ben 9, ma con Minieri e Angeletti ai saluti finali con il sodalizio biancorosso e De Leidi infortunato, si guarda con occhio attento al futuro di Mengoni, che vorrebbe restare a Barletta: sempre da valutare il discorso economico, con il calciatore che ha un ingaggio oggi fuori dal budget di via Veneto. In entrata si guarda sempre con attenzione a Giovanni Tomi (solo se parte Petterini), in attesa di chiarezza sulla sua rescissione con il Foggia, e al difensore centrale scuola-Juve, classe 1992, Simone Di Dio, sul quale sembra però essere in vantaggio il Valle d'Aosta. Occhio a possibili arrivi dal Genoa Primavera, dove ci sono gli ex "allievi" di mister Novelli;
Centrocampo- Servono alternative all'ottimo trio Dezi-Vacca-Dall'Oglio: il nome più caldo al momento è quello del playmaker Dario Venitucci: 25 anni, uno dei migliori nel Foggia di Pavone edizione 2011/2012, oggi in regime di svincolo dai rossoneri è la pista principale per il centrocampo. Con lui interessano Gianluca Sampietro, classe '93 in forza alla Sampdoria Primavera, e William Justino, 21enne brasiliano dell'Avellino, con Novelli alla Pro Patria due anni fa, anche se per motivi diversi (il primo sta facendo bene in blucerchiato, per il secondo manca l'accordo sul prestito) le quotazioni dei due si stanno sottilmente abbassando. Vicino ai saluti anche Federico Cerone, in netta risalita le chances di riconferma per Giacomo Zappacosta. Si lavora a fari spenti anche su Marco Piccinni, ex-regista del Piacenza (classe 1987) di origini pugliesi;
Attacco- Nel reparto offensivo sono invece in calo le quotazioni di Simoncelli e a breve potrebbero arrivare due esterni a rimpinguare il reparto. Uno è Daniel "Rivaldinho" Ferreira, brasiliano classe 1991 a Foggia con Pavone nella scorsa stagione e pronto a firmare. Altro nodo "gordiano" è il ruolo del centravanti. Francesco Di Gennaro è in ritiro ma sul piede di partenza, la posizione di Franchini è da chiarire (piace a Gubbio e Carrarese): in avanti, sfumato Sy, il primo obiettivo è ora Domenico Germinale, a Foggia con Novelli tre anni fa. Sembra invece difficile arrivare al barese Grandolfo, mentre per Aiman Napoli i dubbi sono di natura fisica.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Porta- Punto fermo la titolarità di Pasquale Pane, che sembra aver convinto Novelli in pre-campionato: dietro di lui crescono le quotazioni di Luca Liverani, in prova in Val Pusteria ma vicino al tesseramento, e calano quelle dell'ex portiere del Foggia Paolo Ginestra. Il dubbio riguarda l'arrivo o meno di un terzo portiere, ma sarà un tassello da definire magari a fine agosto con prestiti di giovanissimi low-cost: altrimenti si punterà sul "Berretti" Cilli;
Difesa- L'ultimo volto ad unirsi al gruppo è stato quello di Luan Menegaz de Oliveira, difensore centrale in arrivo dall'Empoli Primavera, del quale è stato capitano nell'ultima stagione. E' il reparto con il maggior numero di elementi a disposizione, ben 9, ma con Minieri e Angeletti ai saluti finali con il sodalizio biancorosso e De Leidi infortunato, si guarda con occhio attento al futuro di Mengoni, che vorrebbe restare a Barletta: sempre da valutare il discorso economico, con il calciatore che ha un ingaggio oggi fuori dal budget di via Veneto. In entrata si guarda sempre con attenzione a Giovanni Tomi (solo se parte Petterini), in attesa di chiarezza sulla sua rescissione con il Foggia, e al difensore centrale scuola-Juve, classe 1992, Simone Di Dio, sul quale sembra però essere in vantaggio il Valle d'Aosta. Occhio a possibili arrivi dal Genoa Primavera, dove ci sono gli ex "allievi" di mister Novelli;
Centrocampo- Servono alternative all'ottimo trio Dezi-Vacca-Dall'Oglio: il nome più caldo al momento è quello del playmaker Dario Venitucci: 25 anni, uno dei migliori nel Foggia di Pavone edizione 2011/2012, oggi in regime di svincolo dai rossoneri è la pista principale per il centrocampo. Con lui interessano Gianluca Sampietro, classe '93 in forza alla Sampdoria Primavera, e William Justino, 21enne brasiliano dell'Avellino, con Novelli alla Pro Patria due anni fa, anche se per motivi diversi (il primo sta facendo bene in blucerchiato, per il secondo manca l'accordo sul prestito) le quotazioni dei due si stanno sottilmente abbassando. Vicino ai saluti anche Federico Cerone, in netta risalita le chances di riconferma per Giacomo Zappacosta. Si lavora a fari spenti anche su Marco Piccinni, ex-regista del Piacenza (classe 1987) di origini pugliesi;
Attacco- Nel reparto offensivo sono invece in calo le quotazioni di Simoncelli e a breve potrebbero arrivare due esterni a rimpinguare il reparto. Uno è Daniel "Rivaldinho" Ferreira, brasiliano classe 1991 a Foggia con Pavone nella scorsa stagione e pronto a firmare. Altro nodo "gordiano" è il ruolo del centravanti. Francesco Di Gennaro è in ritiro ma sul piede di partenza, la posizione di Franchini è da chiarire (piace a Gubbio e Carrarese): in avanti, sfumato Sy, il primo obiettivo è ora Domenico Germinale, a Foggia con Novelli tre anni fa. Sembra invece difficile arrivare al barese Grandolfo, mentre per Aiman Napoli i dubbi sono di natura fisica.
(Twitter: @GuerraLuca88)