Calcio
Barletta Calcio, ieri i primi addii ufficiali per fine contratto
Il punto sulla rosa attualmente a disposizione
Barletta - domenica 1 luglio 2012
Il loro destino era noto già da tempo, ma ieri sera a mezzanotte anche le ultime speranze di conferma sono sfumate. Parliamo degli ormai ex-calciatori biancorossi Sicignano, Migliaccio, Masiero, Guerri e Infantino, i cui legami contrattuali con la società di via Vittorio Veneto sono ufficialmente scaduti ieri, 30 giugno 2012. I cinque erano già da tempo fuori dai piani biancorossi, ancora tutti da conoscere per la prossima stagione sportiva, e da poche ore nono sono più contrattualmente legati al sodalizio biancorosso. Cinque addii che si sommano a quelli di Hanine, De Liguori, Di Cecco e Marino, via per fine prestito e del trio Pelagias-Schetter-Mazzeo, che ha rescisso il proprio contratto con il club in tempi recenti, e che riducono a 14 le unità oggi sotto contratto con il team presieduto da Roberto Tatò. E mentre il mercato in entrata è in corso di definizione, e a partire da oggi anche il futuro di Peppino Pavone, papabile ds biancorosso il cui contratto con il Foggia è scaduto ieri, potrà essere più chiaro, noi proviamo a tracciare il quadro dell'organico del Barletta Calcio al primo luglio 2012:
PORTA- Possibile la conferma di Pasquale Pane, che vanta un altro anno di contratto con il club: il portiere campano sembra aver convinto ambiente e staff tecnico, e potrebbe mantenere la maglia da titolare. Legame annuale che non vedeva invece come possessore Vincenzo Sicignano: il futuro del portiere classe 1974, il cui contratto è scaduto ieri, è tutto da valutare, tra la possibilità di un addio al calcio e le idee di vivere un altro anno da "chioccia". Scritto è invece il domani di Pietro Marino: il lungagnone (202 cm) portiere arrivato in prestito dalla Reggina a gennaio ha collezionato una sola presenza, a Latina, è tornato sulla riva calabrese dello Stretto. E' tornato alla base dopo un anno in prestito a Celano il giovane Marco Frascolla, classe 1993;
DIFESA- A fine campionato aveva già salutato la truppa Andrea Pisani, che era arrivato in Puglia in prestito dalla Juventus, dopo l'esperienza al Portogruaro, ma non ha trovato molti spazi; con lui via anche Georgios Pelagias, che non aveva convinto e ha rescisso due giorni fa il legame contrattuale con il club, Vincenzo Migliaccio e Mattia Masiero, i cui contratti sono scaduti ufficialmente ieri. In difesa day-by-day sembrano sempre meno probabili le conferme di Michelangelo Minieri, Francesco Mazzarani, Marco Angeletti, Filippo Petterini e Andrea Mengoni, legati da un altro anno di contratto al sodalizio biancorosso. L'idea, anche in base a quanto detto 12 giorni fa da patron Tatò in conferenza, è che si stia lavorando per rescindere i loro contratti. Forse si potrebbe pensare a un sacrificio economico solo per trattenere Mengoni e farne il perno della nuova linea arretrata. Sono intanto tornati dai prestiti a Valenza e Trani i giovani Antonio Crescente (classe 1991) e Francesco Daddato (1993), il cui futuro è tutto da valutare;
CENTROCAMPO- E' il reparto che al momento presenta il maggior numero di addii: sono andati in scadenza e hanno salutato Barletta Simone Guerri e Fabrizio Romondini, arrivato in prestito dal Pergocrema a gennaio e a fine contratto con i lombardi, mentre Domenico Di Cecco, Vincenzo De Liguori e Yonese Hanine sono tornati rispettivamente a Lanciano, Nocera Inferiore e Verona, sponda-Chievo, per fine prestito. Quest'ultimo è già passato all'Ascoli. E' legato da un altro anno di contratto Federico Cerone, il quale non sembra però avere margini di riconferma ma avrebbe già rifiutato la rescissione. L'altro calciatore al momento contrattualizzato con il Barletta (scadenza giugno 2014) è Giacomo Zappacosta, quest'anno raramente a disposizione per diversi guai fisici. Anche per il centrocampista ex-Pescara, in procura all'Agente FIFA Silvio Pagliari, le chances di conferma sono davvero poche e si lavora per la sua rescissione;
ATTACCO- In scadenza c'era il solo Saveriano Infantino, altro esponente della "vecchia guardia": da ieri notte il bomber di Tolve non è più un calciatore del Barletta, dopo 3 begli anni all'ombra di Eraclio; un accordo per un altro anno legava al club biancorosso Fabio Mazzeo e Tony Schetter. I due hanno rescisso da qualche tempo il loro contratto con il Barletta: o avrebbero? Piccolo mistero, perché, a differenza di quanto avvenuto con Pelagias, l'accordo per l'addio consensuale non è mai stato comunicato ufficialmente, sebbene lo stesso Tatò ne avesse parlato in conferenza. Nodi "gordiani" sono Francesco Di Gennaro e Raffaele Franchini. Per il primo, che ha deluso con soli 2 centri all'attivo, potrebbe profilarsi una cessione, difficile però da realizzarsi per l'elevato ingaggio. Si lavora così con il suo agente Di Campli per una L'accordo con Franchini scade invece a giugno 2014, e l'attaccante romagnolo potrebbe aver trovato mercato con il buon finale di stagione: sulle sue tracce c'è infatti il Gubbio. Un destino diverso potrebbe vedere protagonista Daniele Simoncelli. L'attaccante bresciano ha rinnovato nello scorso settembre fino al 2014, e nonostante le dinamiche dell'ultimo torneo, che l'hanno visto troppo discontinuo e poco impiegato da Di Costanzo, potrebbero restare a Barletta. E' rimasto al Neapolis dopo le buste Gianfranco Caggianelli. Si attendono corpose novità in avvio di settimana;
(Twitter: @GuerraLuca88)
PORTA- Possibile la conferma di Pasquale Pane, che vanta un altro anno di contratto con il club: il portiere campano sembra aver convinto ambiente e staff tecnico, e potrebbe mantenere la maglia da titolare. Legame annuale che non vedeva invece come possessore Vincenzo Sicignano: il futuro del portiere classe 1974, il cui contratto è scaduto ieri, è tutto da valutare, tra la possibilità di un addio al calcio e le idee di vivere un altro anno da "chioccia". Scritto è invece il domani di Pietro Marino: il lungagnone (202 cm) portiere arrivato in prestito dalla Reggina a gennaio ha collezionato una sola presenza, a Latina, è tornato sulla riva calabrese dello Stretto. E' tornato alla base dopo un anno in prestito a Celano il giovane Marco Frascolla, classe 1993;
DIFESA- A fine campionato aveva già salutato la truppa Andrea Pisani, che era arrivato in Puglia in prestito dalla Juventus, dopo l'esperienza al Portogruaro, ma non ha trovato molti spazi; con lui via anche Georgios Pelagias, che non aveva convinto e ha rescisso due giorni fa il legame contrattuale con il club, Vincenzo Migliaccio e Mattia Masiero, i cui contratti sono scaduti ufficialmente ieri. In difesa day-by-day sembrano sempre meno probabili le conferme di Michelangelo Minieri, Francesco Mazzarani, Marco Angeletti, Filippo Petterini e Andrea Mengoni, legati da un altro anno di contratto al sodalizio biancorosso. L'idea, anche in base a quanto detto 12 giorni fa da patron Tatò in conferenza, è che si stia lavorando per rescindere i loro contratti. Forse si potrebbe pensare a un sacrificio economico solo per trattenere Mengoni e farne il perno della nuova linea arretrata. Sono intanto tornati dai prestiti a Valenza e Trani i giovani Antonio Crescente (classe 1991) e Francesco Daddato (1993), il cui futuro è tutto da valutare;
CENTROCAMPO- E' il reparto che al momento presenta il maggior numero di addii: sono andati in scadenza e hanno salutato Barletta Simone Guerri e Fabrizio Romondini, arrivato in prestito dal Pergocrema a gennaio e a fine contratto con i lombardi, mentre Domenico Di Cecco, Vincenzo De Liguori e Yonese Hanine sono tornati rispettivamente a Lanciano, Nocera Inferiore e Verona, sponda-Chievo, per fine prestito. Quest'ultimo è già passato all'Ascoli. E' legato da un altro anno di contratto Federico Cerone, il quale non sembra però avere margini di riconferma ma avrebbe già rifiutato la rescissione. L'altro calciatore al momento contrattualizzato con il Barletta (scadenza giugno 2014) è Giacomo Zappacosta, quest'anno raramente a disposizione per diversi guai fisici. Anche per il centrocampista ex-Pescara, in procura all'Agente FIFA Silvio Pagliari, le chances di conferma sono davvero poche e si lavora per la sua rescissione;
ATTACCO- In scadenza c'era il solo Saveriano Infantino, altro esponente della "vecchia guardia": da ieri notte il bomber di Tolve non è più un calciatore del Barletta, dopo 3 begli anni all'ombra di Eraclio; un accordo per un altro anno legava al club biancorosso Fabio Mazzeo e Tony Schetter. I due hanno rescisso da qualche tempo il loro contratto con il Barletta: o avrebbero? Piccolo mistero, perché, a differenza di quanto avvenuto con Pelagias, l'accordo per l'addio consensuale non è mai stato comunicato ufficialmente, sebbene lo stesso Tatò ne avesse parlato in conferenza. Nodi "gordiani" sono Francesco Di Gennaro e Raffaele Franchini. Per il primo, che ha deluso con soli 2 centri all'attivo, potrebbe profilarsi una cessione, difficile però da realizzarsi per l'elevato ingaggio. Si lavora così con il suo agente Di Campli per una L'accordo con Franchini scade invece a giugno 2014, e l'attaccante romagnolo potrebbe aver trovato mercato con il buon finale di stagione: sulle sue tracce c'è infatti il Gubbio. Un destino diverso potrebbe vedere protagonista Daniele Simoncelli. L'attaccante bresciano ha rinnovato nello scorso settembre fino al 2014, e nonostante le dinamiche dell'ultimo torneo, che l'hanno visto troppo discontinuo e poco impiegato da Di Costanzo, potrebbero restare a Barletta. E' rimasto al Neapolis dopo le buste Gianfranco Caggianelli. Si attendono corpose novità in avvio di settimana;
(Twitter: @GuerraLuca88)