Barletta C5 Under 21, contro la Lazio è impresa a metà

Sarà il Giudice Sportivo a decretare la seconda finalista del playoff Under 21. Dopo una rimonta strepitosa, il Barletta Calcio a 5 vede infrangersi il suo sogno durante i tempi supplementari. Al termine del primo extra-time, gli arbitri hanno fischiato con 5' di anticipo la fine delle ostilità a causa di un calcio rifilato dal calcettista barlettano Napoletano ad uno dei direttori di gara. Fino a quel momento, il pubblico del "PalaDisfida" aveva assistito ad un match gradevole e ricco di occasioni, con i biancorossi capaci di non arrendersi mai e di tenere sempre testa ad un avversario di assoluto livello. Le prime fasi del match sono di marca biancorossa. I ragazzi di coach Dibenedetto, costretti a recuperare dal 6-4 rimediato a Roma, partono subito forte, trovando la rete del vantaggio al 5' con Lomuscio. La reazione dei bianco-celesti produce soltanto qualche tiro da fuori, che non impensierisce più di tanto l'estremo difensore biancorosso Capuano. Al 10', nel momento migliore degli ospiti, il Barletta passa ancora: Luigi Grimaldi approfitta di un pasticcio della retroguardia ospite per siglare il raddoppio. Con il doppio vantaggio in tasca, il Barletta molla la presa, e consente la "remuntada" ospite, che porta la firma di Cutrupi e di un geniale Di Eugenio.

Le squadre vanno al riposo sul 2-2, ma è la ripresa ad offrire gol e spettacolo: la Lazio prova la fuga con le reti di Egidi e Miranda, che sembrano mettere in ghiaccio il match. A poco più di cinque minuti dal termine, è Lattanzio a riaccendere le speranze biancorosse. Negli ultimi trenta secondi, accade davvero di tutto: al Barletta servono 3 gol, e dal minuto 19'28'' fino al suono della sirena, il numero 20 Lomuscio mette a segno una clamorosa tripletta che fa esplodere il palazzetto, spedendo i due quintetti ai supplementari. Nell'extra-time, la Lazio scappa ancora, grazie alle reti di Schininà e Mentasti. Sul 6-6, però, arriva l'episodio decisivo, con l'arbitro che fischia la fine anticipata del match. Sarà ora il Giudice Sportivo a decidere chi sfiderà il Kaos nella finale scudetto. Quel che resta ai biancorossi è il ricordo di un'impresa che assume i contorni del clamoroso, che potrebbe però essere cancellata da un episodio certamente poco edificante.

BARLETTA-LAZIO 6-6
BARLETTA: Capuano, Calabrese, L. Grimaldi, Montenegro, Lomuscio, Papeo, Lattanzio, N. Grimaldi, Napoletano, Sardaro. All. Dibenedetto
LAZIO: Basile, Egidi, Schininà, Serranti, Mentasti, Ciliberto, Atzori, Di Eugenio, Cutrupi, Miranda, Ruggeri, Di Bartolomeo. All. D'Orto

MARCATORI: 5'05'' p.t. Lomuscio (B), 16'33'' L. Grimaldi (B), 1704'' Cutrupi (L), 18'47'' Di Eugenio (L); 2'33'' s.t. Egidi (L), 7'28'' Miranda (L), 16'18'' Lattanzio (B), 19'28'', 19'32'', 19'59'' Lomuscio (B); 2'34'' p.t.s. Schininà (L), 3'45'' Mentasti (L)

AMMONITI: Lattanzio (B), Papeo (B), L. Grimaldi (B), Lomuscio (B)
ARBITRI: Marco Solinas (Cagliari), Andrea Di Vito (L'Aquila) CRONO: Gianluca Gramegna (Molfetta)