Calcio
Barletta 1922, primo raduno al "Puttilli" in vista della serie D
Ritorno sul manto erboso dello stadio barlettano per i biancorossi
Barletta - giovedì 28 luglio 2022
0.22
La voglia di fare bene c'è tutta. Lo dimostrano le parole del mister Francesco Farina, gli occhi dei giocatori in campo e la risposta del pubblico barlettano, che ha già ufficializzato più di 1000 abbonamenti.
Negli scorsi due mesi è stata detta spesso una frase molto significativa: "l'incubo è finito". Ma da oggi, probabilmente, questo termine è divenuto realtà. Il Barletta Calcio ha ufficialmente iniziato il ritiro prestagionale che anticipa il primo campionato di respiro nazionale dei biancorossi, dopo 7 anni di "prigionia" nel campionato di Eccellenza.
Lo stadio Cosimo Puttili ha ospitato il primo allenamento stagionale degli uomini biancorossi, che si presentano con tantissime novità, ma con lo zoccolo duro della squadra proveniente dalle conferme dello scorso anno. Sono molti, infatti, i reduci della scorsa stagione. Da capitan Pollidori al bomber Pignataro, fino al duo di centrocampo Vicedomini-Cafagna, due generazioni a contatto: classe 1985 il primo, classe 2002 il secondo. A questi, e a molti altri, si sono aggiunti il fantasista Loiodice e l'attaccante Lattanzio. E molti altri potranno arrivare a rinforzare la rosa, tra nuovi innesti dal mercato e giovani promesse del settore giovanile.
Nelle parole di mister Francesco Farina appare in maniera netta la voglia di fare qualcosa di grande e rivoluzionario. L'allenatore non si pone obbiettivi precisi, bensì, si augura una squadra in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Ma non è un mistero che, nella mente di tutti coloro che gravitano nell'universo-Barletta, il desiderio maggiore è quello del doppio salto di categoria in due anni. Quindi, della promozione in Lega Pro a fine anno. Un obiettivo senza dubbio molto difficile, ma mai da escludere.
Proprio i tifosi, a loro volta, si sono resi partecipi di un grande risultato, prima ancora dell'inizio della stagione. Il Barletta ha già raggiunto e superato quota 1000 abbonamenti per la prossima stagione, con la campagna che proseguirà fino all'inizio del campionato e potrebbe concludersi anche dopo aver già disputato qualche partita.
Inutile nascondere che un grande impatto lo ha avuto anche il possibile ritorno al Puttilli, che ormai non ospita una partita del Barletta dal lontano 2015. Il sindaco Cosimo Cannito è stato presente al raduno, presentando novità che fanno ben sperare: il 4 agosto è prevista la visita dell'impianto da parte della Commissione di Pubblico Spettacolo, che potrebbe consegnare la tanto agognata agibilità. Il che significa che il Barletta tornerebbe a giocare nell'impianto cittadino, spinta dall'amore del suo pubblico.
Negli scorsi due mesi è stata detta spesso una frase molto significativa: "l'incubo è finito". Ma da oggi, probabilmente, questo termine è divenuto realtà. Il Barletta Calcio ha ufficialmente iniziato il ritiro prestagionale che anticipa il primo campionato di respiro nazionale dei biancorossi, dopo 7 anni di "prigionia" nel campionato di Eccellenza.
Lo stadio Cosimo Puttili ha ospitato il primo allenamento stagionale degli uomini biancorossi, che si presentano con tantissime novità, ma con lo zoccolo duro della squadra proveniente dalle conferme dello scorso anno. Sono molti, infatti, i reduci della scorsa stagione. Da capitan Pollidori al bomber Pignataro, fino al duo di centrocampo Vicedomini-Cafagna, due generazioni a contatto: classe 1985 il primo, classe 2002 il secondo. A questi, e a molti altri, si sono aggiunti il fantasista Loiodice e l'attaccante Lattanzio. E molti altri potranno arrivare a rinforzare la rosa, tra nuovi innesti dal mercato e giovani promesse del settore giovanile.
Nelle parole di mister Francesco Farina appare in maniera netta la voglia di fare qualcosa di grande e rivoluzionario. L'allenatore non si pone obbiettivi precisi, bensì, si augura una squadra in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Ma non è un mistero che, nella mente di tutti coloro che gravitano nell'universo-Barletta, il desiderio maggiore è quello del doppio salto di categoria in due anni. Quindi, della promozione in Lega Pro a fine anno. Un obiettivo senza dubbio molto difficile, ma mai da escludere.
Proprio i tifosi, a loro volta, si sono resi partecipi di un grande risultato, prima ancora dell'inizio della stagione. Il Barletta ha già raggiunto e superato quota 1000 abbonamenti per la prossima stagione, con la campagna che proseguirà fino all'inizio del campionato e potrebbe concludersi anche dopo aver già disputato qualche partita.
Inutile nascondere che un grande impatto lo ha avuto anche il possibile ritorno al Puttilli, che ormai non ospita una partita del Barletta dal lontano 2015. Il sindaco Cosimo Cannito è stato presente al raduno, presentando novità che fanno ben sperare: il 4 agosto è prevista la visita dell'impianto da parte della Commissione di Pubblico Spettacolo, che potrebbe consegnare la tanto agognata agibilità. Il che significa che il Barletta tornerebbe a giocare nell'impianto cittadino, spinta dall'amore del suo pubblico.