Calcio
Barletta 1922, inizia l'era Romano: «Giudicatemi per ciò che farò»
Prima conferenza stampa del nuovo presidente biancorosso
Barletta - mercoledì 5 giugno 2024
12.14
«Il Barletta volta pagina con un progetto che punta in alto, questa piazza merita il professionismo. Giudicatemi per ciò che farò». Si è presentato così il nuovo presidente del Barletta 1922 Marco Arturo Romano. Questa mattina in conferenza stampa al "Puttilli" l'ex numero 1 della Viterbese ha illustrato il suo progetto analizzando tutti gli aspetti più caldi.
LE MIE SONO SOCIETÀ SOLIDE
Presentandosi alla piazza e chiedendo di "essere giudicato per quel che sarà il lavoro svolto", Romano ha parlato di quelle che sono le sue attività imprenditoriali «noi - ha spiegato Romano - rappresentiamo il più grosso gruppo nazionale che si occupa di sicurezza sul lavoro. Facciamo antincendio e formazione, io sono il presidente nazionale di Federsicurezza Italia. Siamo una realtà solida e consolidata a livello nazionale».
SPERO CHE ALTRI IMPRENDITORI MI DIANO UNA MANO
Romano arriva in una piazza scettica e scottata per le recenti vicende calcistiche e societarie. Romano si è dichiarato consapevole di questo e ha teso la mano agli imprenditori locali «spero che mi possano dare una mano, ho già avuto degli approcci con il territorio. Sono venuto qui per cercare di conciliare le parti, noi dobbiamo aprire una nuova pagina per il Barletta, fatta di solidità e di programmi».
LA FAMIGLIA DIMICCOLI RESTA PER MIA VOLONTÀ, SARÀ FASE TEMPORANEA
Tra i temi più dibattuti c'è la permanenza della famiglia Dimiccoli in società. A rappresentarla sarà il figlio Francesco che deterrà il 40% «è stata una mia precisa volontà quella di far restare la famiglia Dimiccoli e questa è una scelta che rappresenterà la garanzia del passaggio. Io provengo da un'esperienza nella quale nel passaggio poi sono emersi debiti pregressi che non erano stati dichiarati ed è perciò importante che i precedenti proprietari restino per un periodo al loro posto. Sapete però che chi ha la maggioranza si assume tutte le responsabilità ed io ho il 60%. Spero che il rapporto con la parte minoritaria (oggi non rappresentata in conferenza ndr) sia sereno, poi vedremo quanto durerà. Faremo un reset dell'organigramma, ma datemi il tempo è un passaggio graduale e io ho bisogno di comprendere dei meccanismi».
DOMANDA DI RIPESCAGGIO E PROGETTO TECNICO
Romano ha assicurato la volontà di presentare domanda di ripescaggio in serie D «datemi il tempo per vedere la documentazione, ma sicuramente la presenteremo. In ogni caso faremo una squadra forte, a prescindere dalla categoria. Ci stiamo già muovendo con allenatori e giocatori anche di categoria superiore. Cerchiamo persone che appartengano al territorio e che lo conoscano per far bene da subito».
HO GRANDI IDEE PER LO STADIO
Il neo presidente ha anche parlato delle strutture. Questa mattina incontro con il sindaco Cannito al quale sarà richiesta la possibilità di svolgere altrove gli allenamenti e al quale illustrerà un progetto che per il "Puttilli" prevede «palestra, audio, hospitality. Noi vogliamo investire e costruire qui qualcosa di buono».
METTIAMO DA PARTE I CONTRASTI
Infine, un appello «sono venuto qui per conciliare tutti, mettiamo da parte le disfide interne. Compattiamoci per preservare il valore di questo club, ce la metterò tutta anche dal punto di vista economico. Giudicatemi per quello che farò».
LE MIE SONO SOCIETÀ SOLIDE
Presentandosi alla piazza e chiedendo di "essere giudicato per quel che sarà il lavoro svolto", Romano ha parlato di quelle che sono le sue attività imprenditoriali «noi - ha spiegato Romano - rappresentiamo il più grosso gruppo nazionale che si occupa di sicurezza sul lavoro. Facciamo antincendio e formazione, io sono il presidente nazionale di Federsicurezza Italia. Siamo una realtà solida e consolidata a livello nazionale».
SPERO CHE ALTRI IMPRENDITORI MI DIANO UNA MANO
Romano arriva in una piazza scettica e scottata per le recenti vicende calcistiche e societarie. Romano si è dichiarato consapevole di questo e ha teso la mano agli imprenditori locali «spero che mi possano dare una mano, ho già avuto degli approcci con il territorio. Sono venuto qui per cercare di conciliare le parti, noi dobbiamo aprire una nuova pagina per il Barletta, fatta di solidità e di programmi».
LA FAMIGLIA DIMICCOLI RESTA PER MIA VOLONTÀ, SARÀ FASE TEMPORANEA
Tra i temi più dibattuti c'è la permanenza della famiglia Dimiccoli in società. A rappresentarla sarà il figlio Francesco che deterrà il 40% «è stata una mia precisa volontà quella di far restare la famiglia Dimiccoli e questa è una scelta che rappresenterà la garanzia del passaggio. Io provengo da un'esperienza nella quale nel passaggio poi sono emersi debiti pregressi che non erano stati dichiarati ed è perciò importante che i precedenti proprietari restino per un periodo al loro posto. Sapete però che chi ha la maggioranza si assume tutte le responsabilità ed io ho il 60%. Spero che il rapporto con la parte minoritaria (oggi non rappresentata in conferenza ndr) sia sereno, poi vedremo quanto durerà. Faremo un reset dell'organigramma, ma datemi il tempo è un passaggio graduale e io ho bisogno di comprendere dei meccanismi».
DOMANDA DI RIPESCAGGIO E PROGETTO TECNICO
Romano ha assicurato la volontà di presentare domanda di ripescaggio in serie D «datemi il tempo per vedere la documentazione, ma sicuramente la presenteremo. In ogni caso faremo una squadra forte, a prescindere dalla categoria. Ci stiamo già muovendo con allenatori e giocatori anche di categoria superiore. Cerchiamo persone che appartengano al territorio e che lo conoscano per far bene da subito».
HO GRANDI IDEE PER LO STADIO
Il neo presidente ha anche parlato delle strutture. Questa mattina incontro con il sindaco Cannito al quale sarà richiesta la possibilità di svolgere altrove gli allenamenti e al quale illustrerà un progetto che per il "Puttilli" prevede «palestra, audio, hospitality. Noi vogliamo investire e costruire qui qualcosa di buono».
METTIAMO DA PARTE I CONTRASTI
Infine, un appello «sono venuto qui per conciliare tutti, mettiamo da parte le disfide interne. Compattiamoci per preservare il valore di questo club, ce la metterò tutta anche dal punto di vista economico. Giudicatemi per quello che farò».