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Calcio
Barletta 1922, contro l'Hellas Taranto per riprendere la marcia
Biancorossi in campo alle ore 14.30
Barletta - domenica 6 dicembre 2015
2.19
Riprendere la marcia interrotta ad Altamura con la spinta della stabilità societaria ritrovata ed in attesa dei nuovi innesti che andranno a puntellare un gruppo già straordinario. Per riprendere la propria marcia, il Barletta 1922 dovrà battere al "S. Sabino" di Canosa l'Hellas Taranto in un match valevole per la giornata numero 15 del campionato di Eccellenza Pugliese.
Vincere per mantenere il posto al sole
Tra la sconfitta di Altamura e il punto sottratto ai biancorossi dal giudice sportivo in seguito all'accoglimento del ricorso intentato dal Gravina circa l'omologazione del match terminato 1-1 lo scorso 11 ottobre ma irregolare visto l'impiego da parte del Barletta di Rinaldo Piazzolla con una giornata di squalifica da scontare sulle spalle, non è stata una settimana propriamente positiva dal punto di vista della classifica. I biancorossi infatti hanno perso la terza piazza a vantaggio dell'U.C. Bisceglie e sono scesi in quinta posizione con 23 punti al pari del Team Altamura che però è quarta in virtù dello scontro diretto vinto. Questo ovviamente, non costituisce affatto un problema per la squadra di mister Pizzulli che contro l'Hellas Taranto proverà a riprendere immediatamente la marcia, forte di una ritrovata stabilità societaria e di conseguenza di un clima decisamente più disteso.
Qui Hellas Taranto, obiettivo primo successo esterno
2 pareggi, 5 sconfitte e nessuna vittoria. Questo è il ruolino di marcia in trasferta della formazione rossoblù dopo 14 gare disputate. Questo ruolino di marcia, sicuramente non lusinghiero a cui si devono aggiungere le sole 3 reti su 17 totali messe a segno in trasferta, non deve però illudere i biancorossi perchè l'Hellas è formazione di tutto rispetto, reduce da una bella vittoria per 2-1 contro la Vigor Trani e capace seppur tra le mura amiche di battere formazioni del calibro di Team Altamura e Casarano. La squadra di mister De Falco, può vantare una buona fase difensiva (19 reti subite, solo 3 in più del Barletta), tra le migliori restando alle squadre in lotta per non retrocedere ed ha una buona offensiva con 11 giocatori diversi andati in gol fino a questo momento (miglior marcatore Beltrame con 3 reti all'attivo).
Solito 4-3-3, via Difrancesco si attendono rinforzi
Non dovrebbe presentare grosse sorprese l'undici biancorosso che sfiderà l'Hellas Taranto. Mister Pizzulli che in settimana ha salutato Nicola Difrancesco passato al Corato, dovrebbe infatti optare per il consueto 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Dicandia tra i pali; difesa a quattro con Dipinto terzino destro, Monopoli e Rizzi centrali, Piazzolla terzino sinistro; centrocampo a tre con Zingrillo, Cantatore e Fabiano; tridente con Sguera, Ladogana e Gadaleta.
BARLETTA (4-3-3): Dicandia; Dipinto, Monopoli, Rizzi, Piazzolla; Fabiano, Cantatore, Zingrillo; Sguera, Ladogana, Gadaleta. A disp. Orizzonte, Cesarone, Cifaratti, Seccia, Rizzo, Martinelli, D'Ambrosio. All. Pizzulli
Fischio d'inizio alle 14.30, arbitra Tomasi di Lecce
La direzione del match in programma alle 14.30 al "S. Sabino" di Canosa è stata affidata al signor Angelo Tomasi della sezione di Lecce, coadiuvato dal signor Pietro Gasparre e dal signor Domenico Bari entrambi della sezione di Bari.
Vincere per mantenere il posto al sole
Tra la sconfitta di Altamura e il punto sottratto ai biancorossi dal giudice sportivo in seguito all'accoglimento del ricorso intentato dal Gravina circa l'omologazione del match terminato 1-1 lo scorso 11 ottobre ma irregolare visto l'impiego da parte del Barletta di Rinaldo Piazzolla con una giornata di squalifica da scontare sulle spalle, non è stata una settimana propriamente positiva dal punto di vista della classifica. I biancorossi infatti hanno perso la terza piazza a vantaggio dell'U.C. Bisceglie e sono scesi in quinta posizione con 23 punti al pari del Team Altamura che però è quarta in virtù dello scontro diretto vinto. Questo ovviamente, non costituisce affatto un problema per la squadra di mister Pizzulli che contro l'Hellas Taranto proverà a riprendere immediatamente la marcia, forte di una ritrovata stabilità societaria e di conseguenza di un clima decisamente più disteso.
Qui Hellas Taranto, obiettivo primo successo esterno
2 pareggi, 5 sconfitte e nessuna vittoria. Questo è il ruolino di marcia in trasferta della formazione rossoblù dopo 14 gare disputate. Questo ruolino di marcia, sicuramente non lusinghiero a cui si devono aggiungere le sole 3 reti su 17 totali messe a segno in trasferta, non deve però illudere i biancorossi perchè l'Hellas è formazione di tutto rispetto, reduce da una bella vittoria per 2-1 contro la Vigor Trani e capace seppur tra le mura amiche di battere formazioni del calibro di Team Altamura e Casarano. La squadra di mister De Falco, può vantare una buona fase difensiva (19 reti subite, solo 3 in più del Barletta), tra le migliori restando alle squadre in lotta per non retrocedere ed ha una buona offensiva con 11 giocatori diversi andati in gol fino a questo momento (miglior marcatore Beltrame con 3 reti all'attivo).
Solito 4-3-3, via Difrancesco si attendono rinforzi
Non dovrebbe presentare grosse sorprese l'undici biancorosso che sfiderà l'Hellas Taranto. Mister Pizzulli che in settimana ha salutato Nicola Difrancesco passato al Corato, dovrebbe infatti optare per il consueto 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Dicandia tra i pali; difesa a quattro con Dipinto terzino destro, Monopoli e Rizzi centrali, Piazzolla terzino sinistro; centrocampo a tre con Zingrillo, Cantatore e Fabiano; tridente con Sguera, Ladogana e Gadaleta.
BARLETTA (4-3-3): Dicandia; Dipinto, Monopoli, Rizzi, Piazzolla; Fabiano, Cantatore, Zingrillo; Sguera, Ladogana, Gadaleta. A disp. Orizzonte, Cesarone, Cifaratti, Seccia, Rizzo, Martinelli, D'Ambrosio. All. Pizzulli
Fischio d'inizio alle 14.30, arbitra Tomasi di Lecce
La direzione del match in programma alle 14.30 al "S. Sabino" di Canosa è stata affidata al signor Angelo Tomasi della sezione di Lecce, coadiuvato dal signor Pietro Gasparre e dal signor Domenico Bari entrambi della sezione di Bari.

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