Calcio
Barletta 1922 : contro il Corato fiducia e attenzione per avvicinarsi al traguardo finale
A due settimane dal rovente pareggio in campionato i biancorossi tornano a sfidare gli insidiosi federiciani
Barletta - venerdì 11 giugno 2021
Archiviata la sofferta e spettacolare vittoria sul Manfredonia e di conseguenza il vantaggio del fattore-campo nei play-off del girone A di Eccellenza pugliese, il Barletta 1922 si appresta ad affrontare il Corato nella gara unica di semifinale nella quale potrà beneficiare di due risultati su tre.
Il confronto con i nero verdi di mister Scaringella avviene ad appena due settimane dal confronto del "Fausto Coppi" di Ruvo. Inutile dire che non sono ancora sopite le roventi polemiche e le recriminazioni per il gol da fallo laterale – che secondo i coratini era stato deviato da un difensore barlettano - annullato nel finale e, da parte barlettana, per le pesantissime squalifiche comminate a Cristian Quarta e a mister Farina.
Tutto questo non fa che aumentare l'attesa per un confronto che già si annuncia molto combattuto dal punto di vista tecnico. Il Barletta rivestirà chiaramente il ruolo di favorito nel confronto, oltre che per il fatto di giocare in casa, anche per la superiore qualità dell'organico dimostrata per tutta questa anomala stagione. Tuttavia il Corato ha dimostrato di essere compagine insidiosa, soprattutto nel reparto avanzato dove il puntero argentino Anibal Montaldi e i guizzanti Cotello e Petitti crearono non pochi grattacapi alla difesa barlettana.
E certamente non avranno vita facile in attacco Morra e Di Rito contro i rocciosi ed esperti Campanella e Dentamaro. A dare grande fiducia all'ambiente barlettano – e a turbare i sogni di mister Scaringella - , oltre alla presenza importantissima dell'entusiasta tifoseria biancorossa, vi è un Varsi che ha ritrovato lo strepitoso stato di forma della prima parte della stagione. Dopo la tripletta al Manfredonia, infatti, il fantasista napoletano è assurto oramai a vero e proprio trascinatore della squadra di Farina e a pericolo pubblico numero uno per gli avversari.
Gli ingredienti per un'altra grande giornata di calcio biancorosso ci sono quindi tutti. Importante sarà non sottovalutare un avversario comunque pericoloso, e soprattutto entrare in campo con l'animus pugnandi mostrato domenica scorsa, evitando magari qualche distrazione difensiva di troppo mostrata contro il Manfredonia e che senza la prodezza finale di Lovecchio sarebbe potuta costare molto caro.
Il confronto con i nero verdi di mister Scaringella avviene ad appena due settimane dal confronto del "Fausto Coppi" di Ruvo. Inutile dire che non sono ancora sopite le roventi polemiche e le recriminazioni per il gol da fallo laterale – che secondo i coratini era stato deviato da un difensore barlettano - annullato nel finale e, da parte barlettana, per le pesantissime squalifiche comminate a Cristian Quarta e a mister Farina.
Tutto questo non fa che aumentare l'attesa per un confronto che già si annuncia molto combattuto dal punto di vista tecnico. Il Barletta rivestirà chiaramente il ruolo di favorito nel confronto, oltre che per il fatto di giocare in casa, anche per la superiore qualità dell'organico dimostrata per tutta questa anomala stagione. Tuttavia il Corato ha dimostrato di essere compagine insidiosa, soprattutto nel reparto avanzato dove il puntero argentino Anibal Montaldi e i guizzanti Cotello e Petitti crearono non pochi grattacapi alla difesa barlettana.
E certamente non avranno vita facile in attacco Morra e Di Rito contro i rocciosi ed esperti Campanella e Dentamaro. A dare grande fiducia all'ambiente barlettano – e a turbare i sogni di mister Scaringella - , oltre alla presenza importantissima dell'entusiasta tifoseria biancorossa, vi è un Varsi che ha ritrovato lo strepitoso stato di forma della prima parte della stagione. Dopo la tripletta al Manfredonia, infatti, il fantasista napoletano è assurto oramai a vero e proprio trascinatore della squadra di Farina e a pericolo pubblico numero uno per gli avversari.
Gli ingredienti per un'altra grande giornata di calcio biancorosso ci sono quindi tutti. Importante sarà non sottovalutare un avversario comunque pericoloso, e soprattutto entrare in campo con l'animus pugnandi mostrato domenica scorsa, evitando magari qualche distrazione difensiva di troppo mostrata contro il Manfredonia e che senza la prodezza finale di Lovecchio sarebbe potuta costare molto caro.