Ogni cosa è illuminata
40 anni di Goldrake in Italia, l'omaggio da Barletta di Luca Papeo
L'anime giapponese che ha cambiato la storia dei cartoni animati
mercoledì 4 aprile 2018
19.37
Era il 4 aprile 1978. Quando la musica degli Bee Gees e di Alan Sorrenti si ascoltava sui 45 giri e in tv spopolava l'allegria di Mike Bongiorno, in una sera come tante, su Rete 2 (l'attuale Rai 2) la signorina buonasera più amata dai bambini, Maria Giovanna Elmi, annunciava la prima puntata di un nuovo cartone animato, Atlas Ufo Robot, meglio conosciuto come UFO Robot Goldrake. Dal Giappone, come un'invasione aliena, arrivava questo robottone destinato a conquistare i cuori di un'intera generazione di ragazzi e a rivoluzionare il panorama dei cartoni animati in Italia.
«Si trasforma in un razzo missile con circuiti di mille valvole, fra le stelle sprinta e va…». E chi non conosce la sua famosissima sigla? Oggi si celebra il 40° anniversario dell'atterraggio di Goldrake in Italia, e anche noi vogliamo nel nostro piccolo omaggiare questa ricorrenza affidandoci al talento del disegnatore barlettano Luca Papeo, che ha realizzato questo sketch proprio in occasione del quarantennale della trasmissione di Goldrake in Italia. Per i fan più incalliti, occorre precisare che i personaggi ritratti nel disegno sono diversi dall'originale poiché sono tratti dal trailer fan-made realizzato diversi anni fa proprio da Papeo, che nella sua carriera di disegnatore ha avuto modo di collaborare anche in importanti progetti internazionali.
«Si trasforma in un razzo missile con circuiti di mille valvole, fra le stelle sprinta e va…». E chi non conosce la sua famosissima sigla? Oggi si celebra il 40° anniversario dell'atterraggio di Goldrake in Italia, e anche noi vogliamo nel nostro piccolo omaggiare questa ricorrenza affidandoci al talento del disegnatore barlettano Luca Papeo, che ha realizzato questo sketch proprio in occasione del quarantennale della trasmissione di Goldrake in Italia. Per i fan più incalliti, occorre precisare che i personaggi ritratti nel disegno sono diversi dall'originale poiché sono tratti dal trailer fan-made realizzato diversi anni fa proprio da Papeo, che nella sua carriera di disegnatore ha avuto modo di collaborare anche in importanti progetti internazionali.