Il Trovatore
Partitura 3
I Pupazzi e le maschere del rock
giovedì 25 marzo 2010
I Pupazzi nascono a Barletta nel 2006. Il nome Pupazzi è ispirato da Pirandello, il quale sosteneva che ognuno di noi indossa maschere nella vita quotidiana, interpretando dei personaggi. Anche per questo il gruppo è solito mascherarsi durante le esibizioni dal vivo.
Sono proprio le esibizioni dal vivo che li spingono a comporre brani originali, e con questi si spingono fino a Trento dove registrano il singolo «piccolo uomo» con relativo videoclip. L'attività concertistica prosegue fino a portarli a registrare il loro primo Ep (extended play), disco contenente il già citato singolo «piccolo uomo», e altri 4 brani inediti: «un mondo di fragole», «serpente», «vera», « è meglio andare al mare». L'impegno per il sociale li ha portati ad esibirsi nell' evento «Ciao Man ' 09», ma anche per Amnesty International, per Emergency, e per l' Arci.
Formazione
Peppe Luna- voce
Mariano Doronzo – chitarre
Gianni Nasca – basso
Francesco «Skyzzo» Borraccino- batteria
Incontro Gianni e Mariano, e con la mia solita secchezza, pongo loro delle domande sempre più secche.
Di cosa parlano i testi delle vostre canzoni?
M: « della vita quotidiana, di ciò che osserviamo intorno a noi, dei problemi sociali»
Quando componete una canzone,nasce prima il testo o la musica?
G.«la musica! LA melodia precede sempre la creazione di un testo»
Ad esempio, il testo della canzone «il serpente» di cosa parla?
G:«parla di masturbazione».....(il bassista Gianni risponde in maniera molto più secca della mia domanda , per un attimo mi domando perché ho scelto proprio questa canzone!)
E il pubblico,come reagisce ai vostri concerti e ai vostri travestimenti?
M: «il pubblico è reagisce entusiasticamente e trova sfumature e chiavi di lettura sempre diverse nelle nostre canzoni! »
Cosa non fareste per promuovere il vostro disco?
G:« suonare in playback!»
I Pupazzi sono online sui maggiori social network .
Sono proprio le esibizioni dal vivo che li spingono a comporre brani originali, e con questi si spingono fino a Trento dove registrano il singolo «piccolo uomo» con relativo videoclip. L'attività concertistica prosegue fino a portarli a registrare il loro primo Ep (extended play), disco contenente il già citato singolo «piccolo uomo», e altri 4 brani inediti: «un mondo di fragole», «serpente», «vera», « è meglio andare al mare». L'impegno per il sociale li ha portati ad esibirsi nell' evento «Ciao Man ' 09», ma anche per Amnesty International, per Emergency, e per l' Arci.
Formazione
Peppe Luna- voce
Mariano Doronzo – chitarre
Gianni Nasca – basso
Francesco «Skyzzo» Borraccino- batteria
Incontro Gianni e Mariano, e con la mia solita secchezza, pongo loro delle domande sempre più secche.
Di cosa parlano i testi delle vostre canzoni?
M: « della vita quotidiana, di ciò che osserviamo intorno a noi, dei problemi sociali»
Quando componete una canzone,nasce prima il testo o la musica?
G.«la musica! LA melodia precede sempre la creazione di un testo»
Ad esempio, il testo della canzone «il serpente» di cosa parla?
G:«parla di masturbazione».....(il bassista Gianni risponde in maniera molto più secca della mia domanda , per un attimo mi domando perché ho scelto proprio questa canzone!)
E il pubblico,come reagisce ai vostri concerti e ai vostri travestimenti?
M: «il pubblico è reagisce entusiasticamente e trova sfumature e chiavi di lettura sempre diverse nelle nostre canzoni! »
Cosa non fareste per promuovere il vostro disco?
G:« suonare in playback!»
I Pupazzi sono online sui maggiori social network .