Il Trovatore
Partitura 10
I Fire Addicted e il sacro fuoco del rock
venerdì 15 aprile 2011
I Fire Addicted si formano nell' autunno del 2009. Sin da subito iniziano a comporre musica originale. Il progetto però si può far risalire all' autunno del 2008, quando il chitarrista Domenico Rizzi e il cantante Pierluigi Perrone, incontrandosi per puro caso all' Istituto d'Arte di Corato, decidono di registrare del materiale di puro rock, con le influenze di gruppi heavy metal, nonchè di musica ambient ed elettronica.
La necessità di far ascoltare le proprie composizioni li ha spinti a creare un gruppo che permettesse loro di esprimersi. Così si è arrivati alla line-up attuale con Piero Sciusco alla batteria e Luciano Delvecchio al basso. Iniziano a suonare in un box, sperimentando nuove sonorità.
La musica dei Fire Addicted è influenzata da gruppi come Black Sabbath, MC5, Led Zeppelin, aggiornando il sound contemporaneo, con brani di stoner rock, stoner metal.
Un 'altra peculiarità dei Fire Addicted, sono i testi cantati in italiano, necessari ad avvicinare il gruppo al pubblico.
Influenze musicali:
Black Label Society, Queens of the stone age, Black Sabbath, Pearl Jam, Metallica, Queen, Lamb of God, ZZ Top, Kyuss.
Line- up:
Pierluigi Perrone - Voce
Piero Sciusco - Batteria
Luciano Delvecchio - Basso
Domenico Rizzi - Chitarra
Perché avete scelto il nome "Fire addicted"?
Questo nome è capitato un po' per caso. Un giorno, mentre stavamo suonando, il vecchio amplificatore del chitarrista si bruciò, e così ci venne l'idea di inserire "Fire" nel nostro nome , così dopo un paio di nomi tirati a caso, decidemmo per Fire Addicted .
Ricordate ancora il vostro primo concerto? Quali furono le vostre sensazioni?
Il nostro primo concerto insieme è stato qui a Barletta in occasione della "giornata dell'arte". Eravamo tranquilli, dato che non era la nostra prima esperienza live, ognuno di noi aveva già avuto altre esperienze con altri gruppi, quindi non avendo "l'ansia della prima volta" potemmo divertirci e gustarci il concerto al meglio.
Cosa vi ha spinto a scegliere la musica per esprimervi?
La musica è l'unico strumento che ci permette di sfogarci, divertirci ed allo stesso tempo di creare qualcosa che emozioni.
Qual'è il processo creativo delle tue canzoni?
Generalmente parte tutto da una jam, suoniamo insieme fino a quando non troviamo qualche riff di chitarra che ci piace e possa andare bene: Dopodichè cerchiamo di svilupparlo e quando la parte strumentale è terminata, Pierluigi cerca una linea vocale su cui scrivere il testo.
Di cosa parlano le vostre canzoni?
Sesso Droga e Rock'n'Roll!!!
Cosa non fareste per promuovere il vostro disco?
L'unica cosa che non faremmo è partecipare a reality o simili. Non ci interessa raggiungere la popolarità con una canzoncina suonata ad "X- factor" e perdere così la nostra dignità.
Cosa minaccia oggi la cultura musicale?
Oggi la cultura musicale è minacciata proprio dalla televisione ed i suoi programmi di "pseudo musica" che allontanano sempre più le nuove generazioni dalla vera musica. Oggigiorno c'è molta ignoranza in campo musicale e spesso la gente è più interessata ai gossip dei cantanti che alla loro musica, così in vetta alle classifiche vediamo spesso i "cantanti" di Amici ,mentre artisti più meritevoli restano nell'ombra e diventano sempre più di nicchia.
Vi sentite stimati e compresi a livello locale?
Sì e no. Sì perché fino ad ora, ogni volta che ci siamo esibiti, abbiamo ricevuto solo commenti positivi ed apprezzamenti , No perché ci siamo fatti vedere poco per il momento, e sono ancora in pochi a conoscere il nostro nome.
Quali saranno i vostri progetti futuri?
Finire al meglio l'esperienza del Rock Against ed organizzare quante più serate possibili per quest'estate.Abbiamo tanta voglia di suonare e farci conoscere. Poi abbiamo diversi brani da registrare e magari daremo alla luce la nostra prima demo.
La necessità di far ascoltare le proprie composizioni li ha spinti a creare un gruppo che permettesse loro di esprimersi. Così si è arrivati alla line-up attuale con Piero Sciusco alla batteria e Luciano Delvecchio al basso. Iniziano a suonare in un box, sperimentando nuove sonorità.
La musica dei Fire Addicted è influenzata da gruppi come Black Sabbath, MC5, Led Zeppelin, aggiornando il sound contemporaneo, con brani di stoner rock, stoner metal.
Un 'altra peculiarità dei Fire Addicted, sono i testi cantati in italiano, necessari ad avvicinare il gruppo al pubblico.
Influenze musicali:
Black Label Society, Queens of the stone age, Black Sabbath, Pearl Jam, Metallica, Queen, Lamb of God, ZZ Top, Kyuss.
Line- up:
Pierluigi Perrone - Voce
Piero Sciusco - Batteria
Luciano Delvecchio - Basso
Domenico Rizzi - Chitarra
Perché avete scelto il nome "Fire addicted"?
Questo nome è capitato un po' per caso. Un giorno, mentre stavamo suonando, il vecchio amplificatore del chitarrista si bruciò, e così ci venne l'idea di inserire "Fire" nel nostro nome , così dopo un paio di nomi tirati a caso, decidemmo per Fire Addicted .
Ricordate ancora il vostro primo concerto? Quali furono le vostre sensazioni?
Il nostro primo concerto insieme è stato qui a Barletta in occasione della "giornata dell'arte". Eravamo tranquilli, dato che non era la nostra prima esperienza live, ognuno di noi aveva già avuto altre esperienze con altri gruppi, quindi non avendo "l'ansia della prima volta" potemmo divertirci e gustarci il concerto al meglio.
Cosa vi ha spinto a scegliere la musica per esprimervi?
La musica è l'unico strumento che ci permette di sfogarci, divertirci ed allo stesso tempo di creare qualcosa che emozioni.
Qual'è il processo creativo delle tue canzoni?
Generalmente parte tutto da una jam, suoniamo insieme fino a quando non troviamo qualche riff di chitarra che ci piace e possa andare bene: Dopodichè cerchiamo di svilupparlo e quando la parte strumentale è terminata, Pierluigi cerca una linea vocale su cui scrivere il testo.
Di cosa parlano le vostre canzoni?
Sesso Droga e Rock'n'Roll!!!
Cosa non fareste per promuovere il vostro disco?
L'unica cosa che non faremmo è partecipare a reality o simili. Non ci interessa raggiungere la popolarità con una canzoncina suonata ad "X- factor" e perdere così la nostra dignità.
Cosa minaccia oggi la cultura musicale?
Oggi la cultura musicale è minacciata proprio dalla televisione ed i suoi programmi di "pseudo musica" che allontanano sempre più le nuove generazioni dalla vera musica. Oggigiorno c'è molta ignoranza in campo musicale e spesso la gente è più interessata ai gossip dei cantanti che alla loro musica, così in vetta alle classifiche vediamo spesso i "cantanti" di Amici ,mentre artisti più meritevoli restano nell'ombra e diventano sempre più di nicchia.
Vi sentite stimati e compresi a livello locale?
Sì e no. Sì perché fino ad ora, ogni volta che ci siamo esibiti, abbiamo ricevuto solo commenti positivi ed apprezzamenti , No perché ci siamo fatti vedere poco per il momento, e sono ancora in pochi a conoscere il nostro nome.
Quali saranno i vostri progetti futuri?
Finire al meglio l'esperienza del Rock Against ed organizzare quante più serate possibili per quest'estate.Abbiamo tanta voglia di suonare e farci conoscere. Poi abbiamo diversi brani da registrare e magari daremo alla luce la nostra prima demo.