Cara Barletta ti scrivo
Salviamo gli antichi cannoni navali a Levante
«Recuperare queste importanti testimonianze del passato al pari del Trabucco»
mercoledì 25 settembre 2019
«Spett.le Direzione,
con grande soddisfazione ho appreso la notizia dell'imminente avvio dei lavori di ricostruzione e adeguamento funzionale del trabucco sul braccio di levante. Il progetto, finalizzato a rafforzare la memoria storica delle origini marinare della Città di Barletta, prevede anche la musealizzazione dell'opera adeguandola alle funzioni di struttura didattica.
Ebbene, in questo contesto di trasformazione di parte del braccio in contenitore culturale, si potrebbe inserire un progetto di recupero, restauro ed esposizione degli antichi cannoni navali, probabilmente del XVII o XVIII sec., che furono riciclati come bitte per ormeggio e che ancora oggi sono presenti nell'area portuale. In particolare, si potrebbe cominciare a salvare un pezzo di artiglieria quasi del tutto scoperto a causa dalla banchina particolarmente danneggiata e a rischio crollo.
L'invito all'Amministrazione Comunale, all'Autorità Portuale del Levante, alla Capitaneria di Porto di Barletta e alle Associazioni cittadine è quello di porre in essere ogni azione utile finalizzata al recupero di queste importanti testimonianze del passato al pari del Trabucco».
Cordialmente,
Maurizio Ferrara
con grande soddisfazione ho appreso la notizia dell'imminente avvio dei lavori di ricostruzione e adeguamento funzionale del trabucco sul braccio di levante. Il progetto, finalizzato a rafforzare la memoria storica delle origini marinare della Città di Barletta, prevede anche la musealizzazione dell'opera adeguandola alle funzioni di struttura didattica.
Ebbene, in questo contesto di trasformazione di parte del braccio in contenitore culturale, si potrebbe inserire un progetto di recupero, restauro ed esposizione degli antichi cannoni navali, probabilmente del XVII o XVIII sec., che furono riciclati come bitte per ormeggio e che ancora oggi sono presenti nell'area portuale. In particolare, si potrebbe cominciare a salvare un pezzo di artiglieria quasi del tutto scoperto a causa dalla banchina particolarmente danneggiata e a rischio crollo.
L'invito all'Amministrazione Comunale, all'Autorità Portuale del Levante, alla Capitaneria di Porto di Barletta e alle Associazioni cittadine è quello di porre in essere ogni azione utile finalizzata al recupero di queste importanti testimonianze del passato al pari del Trabucco».
Cordialmente,
Maurizio Ferrara