Cara Barletta ti scrivo
«Cari futuri sindaci, spiegateci un po’ meglio questo turismo!»
Una lettera del perito agrario Giuseppe Dargenio
martedì 12 aprile 2022
«Non sempre ma spesso la redazione di BarlettaViva ospita alcune mie considerazioni inerenti la vita cittadina nella rubrica Cara Barletta Ti Scrivo. Ciò premesso, la gentile redazione spero mi si consentirà di esprimere alcune generali osservazioni su questo inizio, se pur blando, di campagna elettorale cittadina. In particolare su dichiarazioni avanzate ad oggi, da tutti i politici in pista.
Tutti i politici, come un sol uomo o sol donna, inneggiano al turismo (la nuova frontiera elettorale) che è il tema che sta più a cuore nelle loro dichiarazioni alla stampa. Non faccio nomi ma basta scorrere i vari mass-media per rendersene conto. Faccio quindi un appello a tutti i politici sia che si propongano come sindaci od altro: cortesemente volete spiegarci che tipo di turismo TERRA-MARE si vuol proporre indicando magari le indispensabili sostanziali dovute modifiche urbanistiche affinchè questo turismo possa programmarsi?
Quindi al di là di parole ad effetto siete pregati, in particola modo voi futuri sindaci in gara, come pensate di modificare, in mancanza di una nuova pianificazione urbanistica (PUG), gli assetti territoriali per poter implementare appunto, residenze turistiche con verde e strutture relax e/o di intrattenimento tra l'Ofanto e Montaltino, passando per le riviere costiere di Levante e Ponente? Che tipo di turismo volete proporre e con quali modifiche all'assetto paesaggistico a sud-est-nord-ovest del territorio barlettano?
Ecco quello che l'elettorato si vuol sentir dire e spiegare (al di là delle biciclettate) sennò è solo un parlarsi addosso e glorificare, riempiendosi la bocca, solo di verde e di ecologia... ma poi i turisti non è che li farai accampare tutti sotto una tenda tra cespugli di ideali boschi di pini marittimi e di palma, magari sugli argini dell'Ofanto.
E' evidente che dovrai progettare residence, food, parchi attrezzati, e quindi cari futuri sindaci spiegateci un po' meglio questo turismo!
Solo elettori sprovveduti vi voteranno nel sentire da voi la magica parolina "TURISMO" con cui, ad oggi, ci girate attorno senza spiegare con quali implementate manovre territoriali si opererà, atteso il futuro attracco di navi da crociera nel nostro porto».
Giuseppe Dargenio, perito agrario
Tutti i politici, come un sol uomo o sol donna, inneggiano al turismo (la nuova frontiera elettorale) che è il tema che sta più a cuore nelle loro dichiarazioni alla stampa. Non faccio nomi ma basta scorrere i vari mass-media per rendersene conto. Faccio quindi un appello a tutti i politici sia che si propongano come sindaci od altro: cortesemente volete spiegarci che tipo di turismo TERRA-MARE si vuol proporre indicando magari le indispensabili sostanziali dovute modifiche urbanistiche affinchè questo turismo possa programmarsi?
Quindi al di là di parole ad effetto siete pregati, in particola modo voi futuri sindaci in gara, come pensate di modificare, in mancanza di una nuova pianificazione urbanistica (PUG), gli assetti territoriali per poter implementare appunto, residenze turistiche con verde e strutture relax e/o di intrattenimento tra l'Ofanto e Montaltino, passando per le riviere costiere di Levante e Ponente? Che tipo di turismo volete proporre e con quali modifiche all'assetto paesaggistico a sud-est-nord-ovest del territorio barlettano?
Ecco quello che l'elettorato si vuol sentir dire e spiegare (al di là delle biciclettate) sennò è solo un parlarsi addosso e glorificare, riempiendosi la bocca, solo di verde e di ecologia... ma poi i turisti non è che li farai accampare tutti sotto una tenda tra cespugli di ideali boschi di pini marittimi e di palma, magari sugli argini dell'Ofanto.
E' evidente che dovrai progettare residence, food, parchi attrezzati, e quindi cari futuri sindaci spiegateci un po' meglio questo turismo!
Solo elettori sprovveduti vi voteranno nel sentire da voi la magica parolina "TURISMO" con cui, ad oggi, ci girate attorno senza spiegare con quali implementate manovre territoriali si opererà, atteso il futuro attracco di navi da crociera nel nostro porto».
Giuseppe Dargenio, perito agrario