Barletta Giuridica
Nuove competenze, la sfida dell’associazione degli avvocati barlettani
A cura dell'Avv. Domenico Sarcina
venerdì 14 luglio 2023
Il cambiamento della professione dell'avvocato, già in atto, ha subito una forte accelerazione con il periodo pandemico che ha messo in risalto l'esigenza di aprirsi alla tecnologia ed alle soluzioni alternative al giudizio, per velocizzare la risoluzione delle controversie. Tale intento è stato confermato con il decreto legislativo 149/2022 cd. riforma Cartabia, entrato in vigore in larga parte il 28 febbraio 2023 ed in altra parte il 30 giugno 2023.
Un repentino cambio di mentalità e d'impostazione degli studi legali che impone agli avvocati di acquisire nuove competenze tecniche, organizzative e comunicative, scopo che l'associazione degli avvocati barlettani intende perseguire.
Il processo telematico, la firma digitale e la posta elettronica certificata, sono entrati nell'uso abitudinario degli avvocati; tuttavia, il continuo ricorso allo strumento digitale, richiede continui approfondimenti. Il codice dell'amministrazione digitale (CAD) regola una serie di strumenti digitali con particolare riferimento alle firme elettroniche avanzate e qualificate e regola una serie di procedure tra cui la conservazione sostitutiva a norma per documenti digitali compresi messaggi di posta certificata. Il ricorso allo smart working, imposto nel periodo pandemico, costituisce un'innovazione da utilizzare per l'inclusione di alcune categorie svantaggiate di lavoratori e per abbattere le barriere territoriali sia nel rapporto con clienti che in quello tra colleghi.
Le procedure alternative alla risoluzione delle controversie in giudizio sono state oggetto di grande attenzione delle recenti riforme in tema di giustizia e costituiscono un'opportunità da cogliere per l'avvocato. L'arbitrato, il sovraindebitamento, la negoziazione assistita e la mediazione richiedono una formazione specializzata per gli avvocati che assistono in tali procedure, percorso che l'associazione degli avvocati barlettani, intende iniziare E' necessario ad esempio porre attenzione allo sviluppo delle capacità negoziali dell'avvocato che assiste ai procedimenti di negoziazione assistita e mediazione, affinché questi possa aiutare il proprio assistito a generare soluzioni e raggiungere accordi soddisfacenti. L'ottenimento del risultato passa però attraverso il cambio di mentalità e l'utilizzo di alcuni strumenti quali l'ascolto attivo e la comunicazione non violenta, che permettano l'istaurazione di un dialogo tra le parti portando le stesse ad affrontare insieme il problema per giungere ad una soluzione conciliativa. Tali procedure non hanno l'intento di sostituire le cause ma quello di fornire altri strumenti che devono essere utilizzati nel migliore dei modi e che possono rivelarsi molto soddisfacenti per le parti in controversia.
La consapevolezza che la maggior richiesta di specializzazione possa essere soddisfatta con l'attività in team tra avvocati, porterà inoltre l'associazione a sensibilizzare la creazione di reti, associazione tra professionisti o società tra essi, in un'aggregazione non solo di professionisti delle materie giuridiche ma anche di quelle altre materie consentite dalla legge professionale.
Una sfida che l'associazione di avvocati Barlettani è pronta ad affrontare con i tanti iscritti che hanno già voluto aderire e con gli altri che vorranno affrontare il cambiamento già in atto.
Avv. Domenico Sarcina
Un repentino cambio di mentalità e d'impostazione degli studi legali che impone agli avvocati di acquisire nuove competenze tecniche, organizzative e comunicative, scopo che l'associazione degli avvocati barlettani intende perseguire.
Il processo telematico, la firma digitale e la posta elettronica certificata, sono entrati nell'uso abitudinario degli avvocati; tuttavia, il continuo ricorso allo strumento digitale, richiede continui approfondimenti. Il codice dell'amministrazione digitale (CAD) regola una serie di strumenti digitali con particolare riferimento alle firme elettroniche avanzate e qualificate e regola una serie di procedure tra cui la conservazione sostitutiva a norma per documenti digitali compresi messaggi di posta certificata. Il ricorso allo smart working, imposto nel periodo pandemico, costituisce un'innovazione da utilizzare per l'inclusione di alcune categorie svantaggiate di lavoratori e per abbattere le barriere territoriali sia nel rapporto con clienti che in quello tra colleghi.
Le procedure alternative alla risoluzione delle controversie in giudizio sono state oggetto di grande attenzione delle recenti riforme in tema di giustizia e costituiscono un'opportunità da cogliere per l'avvocato. L'arbitrato, il sovraindebitamento, la negoziazione assistita e la mediazione richiedono una formazione specializzata per gli avvocati che assistono in tali procedure, percorso che l'associazione degli avvocati barlettani, intende iniziare E' necessario ad esempio porre attenzione allo sviluppo delle capacità negoziali dell'avvocato che assiste ai procedimenti di negoziazione assistita e mediazione, affinché questi possa aiutare il proprio assistito a generare soluzioni e raggiungere accordi soddisfacenti. L'ottenimento del risultato passa però attraverso il cambio di mentalità e l'utilizzo di alcuni strumenti quali l'ascolto attivo e la comunicazione non violenta, che permettano l'istaurazione di un dialogo tra le parti portando le stesse ad affrontare insieme il problema per giungere ad una soluzione conciliativa. Tali procedure non hanno l'intento di sostituire le cause ma quello di fornire altri strumenti che devono essere utilizzati nel migliore dei modi e che possono rivelarsi molto soddisfacenti per le parti in controversia.
La consapevolezza che la maggior richiesta di specializzazione possa essere soddisfatta con l'attività in team tra avvocati, porterà inoltre l'associazione a sensibilizzare la creazione di reti, associazione tra professionisti o società tra essi, in un'aggregazione non solo di professionisti delle materie giuridiche ma anche di quelle altre materie consentite dalla legge professionale.
Una sfida che l'associazione di avvocati Barlettani è pronta ad affrontare con i tanti iscritti che hanno già voluto aderire e con gli altri che vorranno affrontare il cambiamento già in atto.
Avv. Domenico Sarcina