Barletta Giuridica
Minori in pregiudizio... Quali tutele?
L'argomento sarà al centro di un convegno il prossimo 4 luglio nella sala rossa del Castello di Barletta
venerdì 30 giugno 2023
9.28
Il pregiudizio in cui possono trovarsi i minorenni può esternarsi in molteplici modi e nei svariati ambiti in cui i medesimi interagiscono; ecco, ad esempio, che, dal primo report del Ministero dell'Istruzione sulle violenze in ambito scolastico, emerge che, nell'anno scolastico appena conclusosi, si sono registrate 33 aggressioni ai danni del personale della scuola ad opera degli studenti ma anche dei genitori.
In tendenza con questo dato si pone quello relativo all'incremento del 14,3% dei reati commessi dai minorenni nel 2022 rispetto al periodo pre-pandemia; un altro dato che evidenzia il pregiudizio in cui versano oggigiorno i minori è rappresentato dal forte incremento del fenomeno degli Hikikomori, ovvero di quei ragazzi - risultano essere circa 50mila nel nostro Paese! -, che, affetti da ansia e frustrazione nei rapporti diretti con i propri coetanei e con gli adulti, si isolano dalla società scegliendo di vivere esclusivamente fra le quattro mura della propria camera.
Altro dato allarmante, visti i recenti fatti di cronaca, è quello che riguarda i minori scomparsi se si considera che ogni giorno in Italia si perdono le tracce di circa 30 bambini/adolescenti. Tale fenomeno rinviene da contese familiari e/o da disagi relazionali come droga, difficoltà economiche, cyberbullismo o adescamenti in web.
A tanto deve aggiungersi che, in momenti di crisi, l'esclusione sociale è un rischio concreto per i minori che vivono in famiglie in condizioni di difficoltà causate da fattori economici, lavorativi e sociali.
Conseguenza naturale di tutto ciò è la povertà educativa ovvero la condizione in cui si trova il minore che viene privato del suo diritto all'apprendimento, alla partecipazione ad attività culturali, didattiche e ricreative, povertà educativa che spesso si manifesta anche nel mancato sviluppo delle cosiddette capacità "non cognitive" quali, ad esempio, la motivazione, l'autostima, la capacità di coltivare aspirazioni per il futuro e le relazioni interpersonali e sociali.
Quali tutele per tali tipologie di minori in difficoltà alla luce delle attuali e complicate condizioni di vita causate dalle diverse problematicità che, a livello globale, l'intera società sta affrontando?
E' questa la domanda cui risponderanno i Relatori che interverranno al convegno "Minori in pregiudizio…Quali tutele?" che si terrà martedì 4 luglio prossimo, con inizio alle ore 16.00, nella suggestiva Sala Rossa del Castello Svevo di Barletta, organizzato dall'AMI PUGLIA – Distretto di Bari (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani per la tutela delle persone, dei minorenni e della famiglia), presieduta dall'avvocato Lydia ARDITO, con il patrocinio morale anche dell'Associazione Avvocati Barletta, presieduta dall'avv. Agata OLIVA, giovane associazione molto attenta alle esigenze del territorio.
Il progetto dell'AMI è un'Avvocatura specializzata che si confronta con le altre figure professionali che ruotano attorno alle perone, ai minorenni ed alla famiglia/e, prima cellula della società.
Introdurrà la Presidente dell'AMI, avv. Lydia ARDITO, e porgeranno i saluti l'avv. Francesco LOGRIECO (Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani), l'avv. Rosanna NARDIELLO (Responsabile territoriale AMI Trani), il dott. Cosimo Damiano CANNITO (Sindaco del Comune di Barletta), la dott.ssa Filomena MATERA (Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia), l'avv. Rosaria MIRABELLO (Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Barletta), la dott.ssa Rosa DI PALMA (Dirigente Settore Welfare e altri Servizi alla Persona), l'avv. Agata OLIVA (Presidente Associazione Avvocati Barletta) e la prof.ssa Mariagrazia VITOBELLO (Docente, Presidente Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S.").
Relazioneranno il dott. Luca BUONVINO (Magistrato presso il Tribunale Penale di Trani, già Magistrato presso il Tribunale per i Minorenni di Bari), la dott.ssa Giuseppina ABBASCIANO (Assistente Sociale presso il Comune di Barletta), la dott.ssa Elisa MANTA (Psicologa, Psicoterapeuta, Responsabile Consultori Familiari del Comune di Barletta), il dott. Alessio BUCCI (Socio AMI Bari, Psicologo, Psicoterapeuta), l'avv. Angela Maria CANNONE (Responsabile Commissione Diritto di Famiglia e Minori del COA di Trani), la prof.ssa Mariagrazia VITOBELLO (Docente, Presidente Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S."), la dott.ssa Laura SPERTI (Socia AMI Bari, Pedagogista) e la dott.ssa Sabina PINTO (Coordinatrice Comunità per Minori "Piccolo Principe").
A completamento delle tematiche affrontate nel convegno ci sarà la proiezione di "MOMENTI", cortometraggio girato interamente in Puglia, primo di Stefano MAURELLI, giovanissimo e promettente talento cinematografico pugliese. Protagonista del corto è Nicolò che deve affrontare momenti particolari della sua vita quali depressione, solitudine, disagio sociale.
L'evento, gratuito, è stato accreditato dall'Ordine degli Avvocati di Trani con 3 crediti formativi ordinari e dall'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia con 2 crediti formativi ordinari ed 1 credito formativo in deontologia.
avv. Lydia ARDITO (presidente AMI PUGLIA – Sezione distrettuale della Corte di Appello di Bari)
avv. Rosanna NARDIELLO (Responsabile territoriale AMI Trani, socia Associazione Avvocati Barletta)
In tendenza con questo dato si pone quello relativo all'incremento del 14,3% dei reati commessi dai minorenni nel 2022 rispetto al periodo pre-pandemia; un altro dato che evidenzia il pregiudizio in cui versano oggigiorno i minori è rappresentato dal forte incremento del fenomeno degli Hikikomori, ovvero di quei ragazzi - risultano essere circa 50mila nel nostro Paese! -, che, affetti da ansia e frustrazione nei rapporti diretti con i propri coetanei e con gli adulti, si isolano dalla società scegliendo di vivere esclusivamente fra le quattro mura della propria camera.
Altro dato allarmante, visti i recenti fatti di cronaca, è quello che riguarda i minori scomparsi se si considera che ogni giorno in Italia si perdono le tracce di circa 30 bambini/adolescenti. Tale fenomeno rinviene da contese familiari e/o da disagi relazionali come droga, difficoltà economiche, cyberbullismo o adescamenti in web.
A tanto deve aggiungersi che, in momenti di crisi, l'esclusione sociale è un rischio concreto per i minori che vivono in famiglie in condizioni di difficoltà causate da fattori economici, lavorativi e sociali.
Conseguenza naturale di tutto ciò è la povertà educativa ovvero la condizione in cui si trova il minore che viene privato del suo diritto all'apprendimento, alla partecipazione ad attività culturali, didattiche e ricreative, povertà educativa che spesso si manifesta anche nel mancato sviluppo delle cosiddette capacità "non cognitive" quali, ad esempio, la motivazione, l'autostima, la capacità di coltivare aspirazioni per il futuro e le relazioni interpersonali e sociali.
Quali tutele per tali tipologie di minori in difficoltà alla luce delle attuali e complicate condizioni di vita causate dalle diverse problematicità che, a livello globale, l'intera società sta affrontando?
E' questa la domanda cui risponderanno i Relatori che interverranno al convegno "Minori in pregiudizio…Quali tutele?" che si terrà martedì 4 luglio prossimo, con inizio alle ore 16.00, nella suggestiva Sala Rossa del Castello Svevo di Barletta, organizzato dall'AMI PUGLIA – Distretto di Bari (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani per la tutela delle persone, dei minorenni e della famiglia), presieduta dall'avvocato Lydia ARDITO, con il patrocinio morale anche dell'Associazione Avvocati Barletta, presieduta dall'avv. Agata OLIVA, giovane associazione molto attenta alle esigenze del territorio.
Il progetto dell'AMI è un'Avvocatura specializzata che si confronta con le altre figure professionali che ruotano attorno alle perone, ai minorenni ed alla famiglia/e, prima cellula della società.
Introdurrà la Presidente dell'AMI, avv. Lydia ARDITO, e porgeranno i saluti l'avv. Francesco LOGRIECO (Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani), l'avv. Rosanna NARDIELLO (Responsabile territoriale AMI Trani), il dott. Cosimo Damiano CANNITO (Sindaco del Comune di Barletta), la dott.ssa Filomena MATERA (Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia), l'avv. Rosaria MIRABELLO (Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Barletta), la dott.ssa Rosa DI PALMA (Dirigente Settore Welfare e altri Servizi alla Persona), l'avv. Agata OLIVA (Presidente Associazione Avvocati Barletta) e la prof.ssa Mariagrazia VITOBELLO (Docente, Presidente Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S.").
Relazioneranno il dott. Luca BUONVINO (Magistrato presso il Tribunale Penale di Trani, già Magistrato presso il Tribunale per i Minorenni di Bari), la dott.ssa Giuseppina ABBASCIANO (Assistente Sociale presso il Comune di Barletta), la dott.ssa Elisa MANTA (Psicologa, Psicoterapeuta, Responsabile Consultori Familiari del Comune di Barletta), il dott. Alessio BUCCI (Socio AMI Bari, Psicologo, Psicoterapeuta), l'avv. Angela Maria CANNONE (Responsabile Commissione Diritto di Famiglia e Minori del COA di Trani), la prof.ssa Mariagrazia VITOBELLO (Docente, Presidente Centro Studi "Barletta in Rosa A.P.S."), la dott.ssa Laura SPERTI (Socia AMI Bari, Pedagogista) e la dott.ssa Sabina PINTO (Coordinatrice Comunità per Minori "Piccolo Principe").
A completamento delle tematiche affrontate nel convegno ci sarà la proiezione di "MOMENTI", cortometraggio girato interamente in Puglia, primo di Stefano MAURELLI, giovanissimo e promettente talento cinematografico pugliese. Protagonista del corto è Nicolò che deve affrontare momenti particolari della sua vita quali depressione, solitudine, disagio sociale.
L'evento, gratuito, è stato accreditato dall'Ordine degli Avvocati di Trani con 3 crediti formativi ordinari e dall'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia con 2 crediti formativi ordinari ed 1 credito formativo in deontologia.
avv. Lydia ARDITO (presidente AMI PUGLIA – Sezione distrettuale della Corte di Appello di Bari)
avv. Rosanna NARDIELLO (Responsabile territoriale AMI Trani, socia Associazione Avvocati Barletta)