Avvocati Barletta, le riflessioni dell'avv.Nicola Larosa

"Cari Lettori,
anzitutto, rivolgo un sentito ringraziamento ai colleghi che hanno avvertito l'esigenza di costituire l'Associazione Avvocati di Barletta. Essa sarà proficuo luogo d'incontro e confronto sulle tematiche professionali e giudiziali, specie quelle di recente introduzione. Voglio sperare, inoltre, che i suoi iscritti vorranno costituire un modello di vita professionale e di buon comportamento nonché di impegno sociale, al fine di contribuire ad accrescere nei Barlettani maggior senso civico ed amore per la cultura, il lavoro ed il contesto urbano.
Che il bisogno di un'Associazione di avvocati fosse sentito lo testimonia la nutrita presenza di avvocati, giovani ed attempati, all'evento della presentazione del nuovo sodalizio e statuto alla città, svoltosi il 25 marzo 2023 nella sede del Giudice di Pace di Barletta. Molto apprezzata, nella circostanza, la presenza di numerosi illustri Magistrati barlettani e del Giudice di pace di Barletta nonchè degli autorevoli rappresentanti dell'Ordine da significare l'avvio di un rapporto simbiotico, collaborativo ed interattivo, delle diverse articolazioni del mondo giudiziario chiamate, insieme, a contribuire al raggiungimento dell'obiettivo di rendere più efficiente e rapida la risoluzione delle controversie, su cui punta la Riforma Cartabia.
E' certamente indispensabile a tal fine adeguare anche le strutture giudiziarie dotandole di adeguati strumenti tecnologici digitali oltre che di provetti funzionari in numero congruo al raggiungimento dei risultati prefissatisi dal Legislatore. Occorrerà, in particolare, adeguare il corpo giudicante per abbreviare la durata dei processi e riprendere, dopo l'interruzione dovuta alla "pandemia", la trattazione delle udienze in presenza o, quantomeno, da remoto per garantire il contraddittorio tra le parti.
Non basterà certamente neppure tutto ciò per recuperare il cronico arretrato di annosi processi accumulatosi, capace di scoraggiare i cittadini a ricorrere alla funzione giudiziaria ma occorrerà un prolungato impegno sinergico di tutte le forze in campo per cambiare volto al desolante quadro di inefficienza odierno.
Il malfunzionamento della Giustizia danneggia non solo il prestigio degli operatori (Magistratura ed Avvocatura in primis) ma anche la crescita economica ed il benessere sociale ed ancor più la saldezza del sistema politico democratico, di cui la legalità è il principale pilastro.
L'Associazione Avvocati di Barletta darà l'occasione e la possibilità agli avvocati di dialogare e confrontarsi sui problemi che rendono inefficiente e scoraggiante il loro lavoro ed il sistema Giustizia allo scopo di elaborare proposte per superare distonie e scompensi divisivi con un rinnovato spirito collaborativo in un'ottica di armonizzazione del sistema condividendo proposte di razionalizzazione e logicità delle problematiche da portare negli organismi rappresentativi della categoria, ben consapevoli di aderire ad un Ordine forense circoscrizionale e nazionale.
Accentuata è oggi la separazione con i giovani Colleghi. Essa risalta maggiormente quando si calcano le aule dei giudici di pace, dove maggiormente si accentua la loro presenza. Sconosciuti agli anziani a causa dei tempi pandemici e della mancata trattazione dei processi in presenza, sono anch'essi cani sciolti e senza possibilità di mutuare i comportamenti e l'esperienza professionale dei Colleghi anziani. Solo mediante la partecipazione a contesti associativi potrà contrastarsi l'isolamento di ciascun collega, come avviene oggi. Solo acquisendo una cultura consociativa ed organizzativa sarà possibile promuovere eventi ed affrontare con più voce e forza le sfide del futuro.
Quindi, seguiamo i giovani Colleghi sia per conoscerli e conoscere il loro punto di vista sulla vita sia per aiutarli a superare le loro difficoltà professionali, che ben conosciamo per esserci passati anche noi. Spesso li colpevolizziamo per certi atteggiamenti irrispettosi od arroganti. Certo, talvolta riscontriamo alcune esagerazioni ma l'esercizio del controllo e della misura è anzitutto appannaggio degli adulti ed in particolare degli avvocati anziani. Spetta a loro per primi dimostrarsi rispettosi e pronti ad instradare i giovani, che sicuramente si modelleranno poi ai loro buoni esempi e comportamenti.
Essendo anche "scopo dell'Associazione la valorizzazione del ruolo dell'avvocato nella società civile e in tutte le sedi istituzionali e la diffusione della cultura giuridica egualitaria in ambito soprattutto cittadino (art. 1 statuto)" è precipuo compito ed interesse dei colleghi attempati ed esperti di formare i giovani avvocati trasmettendo ad essi le loro conoscenze giuridico-professionali, e valori di vita, e corretti modelli di professionalità. I giovani colleghi, per un verso ardenti di apprendere meglio l'arte per essere all'altezza dei loro maestri e, per altro verso, tentare di superarli, costituiscono il futuro dell'Avvocatura Barlettana ed una forte ossatura sociale. Il loro sapere giuridico, unitamente a quello di altre specifiche categorie professionali cittadine, con le quali l'Associazione è chiamata ad allacciare rapporti e scambi di vedute, su temi civici, sarà volano di rinascita culturale ed istituzionale, indispensabile per rendere la città vivibile ed accogliente e fucina del circondario, alla stregua del ruolo di capoluogo provinciale riconosciutole per legge.
Auguri di proficuo lavoro, e di conseguimento delle finalità, alla neonata Associazione Avvocati di Barletta e di felice Santa Pasqua 2023 a tutte le Colleghe e Colleghi suoi iscritti".

Il Presidente ad honorem dell'Associazione Avvocati di Barletta
Avv. Nicola Larosa