Yoga Fest Barletta 2025: un’onda di consapevolezza che risveglia l’anima

È ritornato, più vibrante che mai, l'atteso appuntamento con lo Yoga Fest Barletta, che si è svolto nel weekend - 11 e 12 ottobre 2025 - nella suggestiva cornice del Castello di Barletta. Ampia la partecipazione del pubblico: un traguardo che non è solo numerico, ma simbolo di un movimento culturale e spirituale che ha trasformato negli anni la percezione del benessere in tutto il Sud Italia.

Organizzato dal Centro Yoga L'Onda del Respiro di Barletta, sin dalle prime anticipazioni questa edizione si è annunciata come un'autentica immersione nel senso più profondo della vita e del benessere interiore.

Il tema, "Risveglia la tua forza interiore", è molto più di uno slogan: è un richiamo potente all'ascolto di sé, alla resilienza emotiva, alla consapevolezza come strumento di trasformazione. Tra le attività in programma, workshop e conferenze percepiti come veri e propri portali di risveglio e formazione: parole, testimonianze e riflessioni che hanno riportato il pubblico al centro della propria esistenza, riscoprendo il valore del nutrimento sano, dell'equilibrio emotivo e della forza interiore per sconfiggere le malattie, della danza come mezzo per la crescita personale e della consapevolezza come strumento per ritrovare il vero senso della vita.



Lo Yoga Fest Barletta 2025 si è confermato anche un evento family-friendly, con sessioni gratuite di yoga dedicate ai bambini, guidate da insegnanti del progetto Yogandoimparo. Per educatori e professionisti si è svolto infatti un workshop formativo condotto da Gisa Franceschelli, Maria Rosaria Dibenedetto e Maria Angela Montinari, volto a portare lo yoga nei contesti scolastici e pedagogici che ha previsto per i partecipanti il rilascio della certificazione riconosciuta MIUR. L'iniziativa ha previsto una parte teorica sui principi pedagogici e sui benefici del metodo e una parte pratica con lezioni dimostrative.

Tanti gli appuntamenti che hanno animato le due giornate con sessioni di Manipura, Pranayama, Yoga al buio, Yoga posturale, Mindfulness, Forest Bathing, Walking Yoga, Vinyasa Yoga, Varutha-Krya, Joy Dance, Ying Yoga e Yoga Lunare e tanti altri spazi rivolti ai partecipanti condotti da professionisti locali e nazionali del settore salute e benessere.

Chi ha partecipato ha raccontato di aver vissuto un'esperienza rigenerante, quasi un ritorno a casa dentro sé stessi. Il festival si è rivelato non solo un incontro di pratiche e saperi, ma un cammino collettivo verso la pace interiore. Nei sotterranei una vasta area olistica con trattamenti dimostrativi come Massaggi Ayuverdici, Massaggi Shiatsu e Massaggi sonori con campane tibetane e Gong Therapy.

A rendere l'evento di respiro nazionale e internazionale presenti ospiti come: Amadio Bianchi (Swami Suryananda Saraswati) – fondatore della World Yoga and Ayurveda Community, ponte tra le antiche tradizioni d'Oriente e il presente, Emy Blesio (Yogacharini) – Presidente della Confederazione Ufficiale Italiana di Yoga, con oltre quarant'anni di esperienza nella meditazione e nella formazione, Giovanni Asta – ideatore del Bhatha Yoga, un approccio che intreccia filosofia, pratica fisica e devozione, Gisa Franceschelli – pioniera dello yoga per l'infanzia e promotrice di una pratica educativa consapevole, Davide Ghiottone – punto di riferimento dell'Hatha Yoga nel territorio locale, Luka Zotti – musicista spirituale capace di evocare stati di connessione profonda attraverso il suono, Max Merlino – ricercatore e divulgatore che unisce antica saggezza e neuroscienze, Angelo Strignano (Nirankar Singh) – facilitatore di pratiche yogiche e meditative.

A rendere magica la conclusione del festival c'è stato il concerto dell'artista Thea Crudi, artista spirituale che ha condotto i partecipanti in un'esperienza sonora sospesa tra visibile e invisibile.