Territorio
Xylella e gelate, FI Puglia: «Che fine ha fatto il decreto legge emergenza?»
«Non possiamo più aspettare: l'agricoltura pugliese è in ginocchio e di tempo ne è stato già perso parecchio»
Barletta - sabato 23 marzo 2019
Comunicato Stampa
«Sono trascorse settimane dall'approvazione in Consiglio dei ministri del decreto emergenze per rispondere al dramma della Xylella e delle gelate. Ad oggi, però, il decreto non è stato ancora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ed è alquanto strano. Qual è il problema? Sono giorni che lo attendiamo per poter presentare le nostre modifiche migliorative, ma il provvedimento è misteriosamente sparito». Lo affermano in una nota il commissario regionale di Forza Italia Puglia, Mauro D'Attis, e il vicecommissario Dario Damiani.
«Lo attendiamo in una delle due Camere avviando l'iter di conversione - evidenziano - per poter depositare emendamenti significativi: a partire dallo stanziamento di più risorse per le gelate, dal momento che i 5 milioni previsti sono assolutamente irrisori. Le modifiche riguardano anche la parte relativa alla Xylella e noi abbiamo già tutto pronto, recependo le istanze del mondo agricolo. Vorremmo capire dal governo, quindi, se ci siano motivi ostativi alla pubblicazione. Non possiamo più aspettare: l'agricoltura pugliese è in ginocchio e di tempo ne è stato già perso parecchio. Bisogna fare chiarezza e noi non abbassiamo la guardia fino al raggiungimento del risultato».
«Lo attendiamo in una delle due Camere avviando l'iter di conversione - evidenziano - per poter depositare emendamenti significativi: a partire dallo stanziamento di più risorse per le gelate, dal momento che i 5 milioni previsti sono assolutamente irrisori. Le modifiche riguardano anche la parte relativa alla Xylella e noi abbiamo già tutto pronto, recependo le istanze del mondo agricolo. Vorremmo capire dal governo, quindi, se ci siano motivi ostativi alla pubblicazione. Non possiamo più aspettare: l'agricoltura pugliese è in ginocchio e di tempo ne è stato già perso parecchio. Bisogna fare chiarezza e noi non abbassiamo la guardia fino al raggiungimento del risultato».