Istituzionale

Welfare State: firmati gli accordi per i Piani di Investimento a Barletta

Un passo avanti dell'infrastrutturazione sociale in Puglia. Interessate anche Bari, Fasano-Ostuni, Foggia, Francavilla Fontana, Lecce, Lucera, Maglie, Margherita di Savoia e San Marco in Lamis

Passo avanti dell'infrastrutturazione sociale in Puglia con la firma di 10 dei primi 11 Accordi di programma per i Piani d'investimento degli ambiti territoriali di Bari, Barletta, Fasano-Ostuni, Foggia, Francavilla Fontana, Lecce, Lucera, Maglie, Margherita di Savoia e San Marco in Lamis (per il comune di Troia resta invece ancora da siglare il Disciplinare).

La firma - cui si è arrivati dopo una procedura negoziata tra le parti - si è tenuta oggi a Bari alla presenza del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, dell'assessore regionale al Welfare, Elena Gentile, e dei sindaci interessati, tra i quali Nicola Maffei (Barletta), Michele Emiliano (Bari), e Gianni Mongelli (Foggia). Complessivamente sono 39 progetti d'intervento strutturale (tra nuove realizzazioni e ristrutturazioni) per una spesa complessiva di 36,3 milioni di euro, il 20 per cento dei quali a carico dei comuni (accorpati in 11 Piani d'investimento) titolari dei progetti e il resto (29,2 milioni) a carico della Regione sulla base di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr).

Con questa prima tranche d'interventi - è stato spiegato nella conferenza stampa di presentazione - è prevista l'assunzione di 268 lavoratori dei 420 che saranno in attività per tutti e 39 i progetti. Entro la fine del 2010 l'assessorato al Welfare conta d'integrare la dotazione finanziaria in modo da consentire la sottoscrizione di almeno altri 10 disciplinari. Sinora - è stato detto nella conferenza - sono 32 i Piani d'investimento inviati dagli ambiti territoriali alla Regione, mentre 13 non hanno ancora deliberato sul pacchetto d'interventi. L'importo massimo del contributo regionale concesso a ciascun ambito territoriale è di tre milioni di euro. La procedura di selezione dei progetti d'investimenti è stata avviata dalla Regione nell'ottobre del 2009 e ha attivato nuove modalità di accesso ai fondi (Linea 3.2 del Po Fesr 2007-2013 per l'infrastrutturazione sociale) con la definizione di un piano d'investimenti a cura di ciascun ambito territoriale e la successiva istruttoria-approvazione per il finanziamento da parte dell'assessorato al Welfare.

Una 'procedura negoziata' che ha anche assicurato la coerenza dei progetti con i Piani sociali di zona.
  • Welfare
Altri contenuti a tema
È possibile presentare domanda per il C.a.gi. È possibile presentare domanda per il C.a.gi. Le info diffuse dall’amministrazione comunale
Servizio per l'integrazione  scolastica e sociale extrascolastica degli alunni diversamente abili Servizio per l'integrazione scolastica e sociale extrascolastica degli alunni diversamente abili Le indicazioni del settore Welfare
La VI commissione consiliare ha incontrato l'assessore regionale al welfare Rosa Barone La VI commissione consiliare ha incontrato l'assessore regionale al welfare Rosa Barone Sul tavolo le misure di sostituzione del reddito di dignità
Doppio decollo per Barletta, tra elisoccorso e odontoiatria sociale Doppio decollo per Barletta, tra elisoccorso e odontoiatria sociale Vendola: «Barletta abilissima nel guidare la difficile macchina sanitaria»
Il lavoro nei sogni degli italiani e nelle intenzioni della politica Il lavoro nei sogni degli italiani e nelle intenzioni della politica Convegno dell’Acli su lavoro e welfare
Ai margini di Barletta problemi centrali e non centrati Ai margini di Barletta problemi centrali e non centrati Digitalizzazione, edilizia scolastica, reddito di formazione e precarietà
Asilo nido, C.A.G.I. e ludoteca, finalmente l'apertura Asilo nido, C.A.G.I. e ludoteca, finalmente l'apertura Grippo: «Così si costituisce il welfare locale»
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.