Violenza
Violenza
Servizi sociali

Violenze domestiche, l'app Youpol della Polizia si aggiorna per denunciarle

In questo periodo in cui si è costretti alla forzata permanenza in casa, potrebbe registrarsi un incremento

Da oggi Youpol, l'app realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio e bullismo, viene estesa anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche L'estensione dell'applicazione a questo tipo di reati è un ulteriore passo in avanti per contenere alcuni fenomeni che, in questo periodo di emergenza per il Coronavirus nel quale siamo costretti alla forzata permanenza in casa, potrebbero avere un incremento.

L'app è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l'utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti. È inoltre possibile dall'app chiamare direttamente il NUE e dove non è ancora attivo risponderà la sala operativa 113 della questura. Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della questura competente per territorio. Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.
Anche chi è stato testimone diretto o indiretto - per esempio i vicini di casa - può denunciare il fatto all'autorità di polizia, inviando un messaggio anche con foto e video.

L'applicativo, nato dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile e attiva nella vita democratica del Paese, si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android.

Per scaricare il file descrittivo delle nuove funzionalità basta cliccare il seguente link:
http://www.poliziadistato.tv/c_3JEW9vBa9B
  • Violenza sessuale
  • Violenza
  • violenza sui figli
Altri contenuti a tema
Barletta dice no alla violenza sulle donne Barletta dice no alla violenza sulle donne Si è svolta in mattinata la manifestazione Posto Occupato
25 Novembre, tante sedie rosse in piazza Moro per la campagna “Posto Occupato” 25 Novembre, tante sedie rosse in piazza Moro per la campagna “Posto Occupato” Partirà anche un concorso di idee per scegliere nome e simbolo per il Centro Antiviolenza Comunale
La mostra "Com'eri vestita?" fa tappa a Barletta domani e dopodomani La mostra "Com'eri vestita?" fa tappa a Barletta domani e dopodomani L'esposizione racconta storie di violenza attraverso l'abbigliamento delle vittime. Sarà possibile visitarla nella sala conferenze del Castello
4 Irrompono urlando nel panificio tra i clienti, scena da paura a Barletta Irrompono urlando nel panificio tra i clienti, scena da paura a Barletta Le telecamere hanno registrato la scena: uno dei soggetti era armato di un coltellino
“Di un’altra voce sarà la paura”: la scrittrice cubana Yuleisy Cruz Lezcano racconta la violenza sulle donne “Di un’altra voce sarà la paura”: la scrittrice cubana Yuleisy Cruz Lezcano racconta la violenza sulle donne La presentazione del libro, in collaborazione con l’Associazione Artinte, si terrà a Barletta il primo settembre
Pestaggio di gruppo in zona stazione a Barletta, indaga la polizia Pestaggio di gruppo in zona stazione a Barletta, indaga la polizia Al setaccio le telecamere di videosorveglianza
Violenta rissa in via Canosa, due donne coinvolte Violenta rissa in via Canosa, due donne coinvolte Sul posto polizia di Stato, locale e 118
“Violenza tra pari online e offline, strumenti di prevenzione e di contrasto”. “Violenza tra pari online e offline, strumenti di prevenzione e di contrasto”. Appuntamento il 19 maro nella sala Rossa del Castello
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.