La città
Via Tatò, Cannito: «Ci saranno la scuola e un’area verde e le realizzerà il Comune»
L'intervento del primo cittadino dopo la revoca della concessione dell'area verde
Barletta - lunedì 25 gennaio 2021
18.53 Comunicato Stampa
«Da troppo tempo i residenti di via Tatò attendono la riqualificazione della grande aiuola destinata a ospitare una scuola materna. Quell'opera sarà realizzata e il resto dell'area diventerà un giardino attrezzato di tutto punto, al servizio dei cittadini». A dirlo è il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, vista la revoca dell'adozione della medesima area.«Il provvedimento di revoca alla società Nuova Aurora srl – spiega il primo cittadino – non comprometterà in alcun modo le sorti di quell'area, che sarà valorizzata al massimo, con la realizzazione della previste tre sezioni di scuola materna e di un'area a verde attrezzato, progetti al compimento dei quali sta lavorando la macchina comunale e la Commissione consiliare Lavori pubblici, e per i quali c'è un finanziamento pubblico.
La revoca era purtroppo doverosa – chiarisce Cannito – in quanto il comune, il 30 dicembre 2020, ha affidato i servizi di ingegneria per la realizzazione della scuola; inoltre gli affidatari avevano previsto su quell'area interventi non contemplati dal disciplinare di adozione delle aree verdi e che, se consentiti, avrebbero creato un precedente oltre che un discrimine nei confronti degli affidatari delle altre aree.
L'intento dell'Amministrazione comunale – conclude il sindaco – è valorizzare le aree verdi cittadine grazie al senso civico e alla partecipazione dei cittadini e, in questo caso specifico, non deludere le legittime aspettative dei residenti della zona di via Tatò che presto vedranno portare a compimento il progetto di riqualificazione di quell'area. Si precisa che l'Amministrazione comunale – conclude il sindaco - è a disposizione della Nuova Aurora per un confronto che possa portare alla individuazione di una nuova area che accolga le aspettative della società».
La revoca era purtroppo doverosa – chiarisce Cannito – in quanto il comune, il 30 dicembre 2020, ha affidato i servizi di ingegneria per la realizzazione della scuola; inoltre gli affidatari avevano previsto su quell'area interventi non contemplati dal disciplinare di adozione delle aree verdi e che, se consentiti, avrebbero creato un precedente oltre che un discrimine nei confronti degli affidatari delle altre aree.
L'intento dell'Amministrazione comunale – conclude il sindaco – è valorizzare le aree verdi cittadine grazie al senso civico e alla partecipazione dei cittadini e, in questo caso specifico, non deludere le legittime aspettative dei residenti della zona di via Tatò che presto vedranno portare a compimento il progetto di riqualificazione di quell'area. Si precisa che l'Amministrazione comunale – conclude il sindaco - è a disposizione della Nuova Aurora per un confronto che possa portare alla individuazione di una nuova area che accolga le aspettative della società».