La città
Via Andria, a Barletta il cantiere si ferma a causa di una condotta idrica
Fissato per venerdì un tavolo tecnico tra gli enti coinvolti per la risoluzione del problema
Barletta - mercoledì 20 gennaio 2021
19.28
Resta fermo il cantiere tra via Andria e via Vittorio Veneto. «Da 15 giorni, senza considerare il periodo natalizio», riferisce l'assessore ai Lavori Pubblici Gennaro Calabrese. La realizzazione dei due sottopassi sta subendo uno stop a causa di problemi tecnici emersi in corso d'opera. Dopo aver autorizzato la deviazione di una condotta idrica nel 2017, adesso l'Acquedotto pugliese avverte che l'intervento potrebbe causare disagi per la fornitura d'acqua a parte della città.
Avviati il 16 febbario 2019, i lavori per la realizzazione dell'infrastruttura, attesi dall'intera città, dovrebbero concludersi entro il termine previsto di febbraio 2022. «I cittadini hanno giusta ragione di preoccuparsi – ha commentato Cannito – proprio come ha fatto l'amministrazione comunale che è costantemente impegnata a far dialogare gli enti coinvolti»
Adesso, ha comunicato il primo cittadino: «Siamo in attesa che l'Acquedotto pugliese approvi il progetto di miglioramento tecnico di Italfer che poi lo consegnerà all'impresa che eseguirà i lavori». È fissato per venerdì, infatti, un tavolo tecnico per la presentazione di un nuovo progetto di rifunzionalizzazione della condotta idrica che ha causato la temporanea interruzione dei lavori. L'ipotesi al vaglio del tavolo di lavoro è che AQP, previa presentazione di un progetto e del rispettivo preventivo che RFI dovrà approvare, si occupi della realizzazione di una bretella lungo via Beccaria e via Zanardelli che consentirà la regolare fornitura idrica.
Analogo incontro è previsto tra Italfer e l'impresa Doronzo, appaltatrice per RFI dei lavori di soppressione dei passaggi a livello, per contrattualizzare la realizzazione di un attraversamento della linea di Ferrotramviaria funzionale alla realizzazione della suddetta bretella. «Non posso non essere fiducioso - ha concluso Cannito - che gli enti raggiungano un'intesa nell'interesse della città, ma anche nel loro».
«L'Acquedotto pugliese – ha spiegato il sindaco Cosimo Cannito nel corso conferenza stampa convocata questo pomeriggio – ritiene che la deviazione della condotta idrica che porta acqua dalla città di Andria alla città di Barletta non fosse più funzionale, al punto da non consentire l'erogazione di acqua ad un quartiere della città fra via Zanardelli, via Cesare Beccaria, via Rosmini e via Romagnosi».Avviati il 16 febbario 2019, i lavori per la realizzazione dell'infrastruttura, attesi dall'intera città, dovrebbero concludersi entro il termine previsto di febbraio 2022. «I cittadini hanno giusta ragione di preoccuparsi – ha commentato Cannito – proprio come ha fatto l'amministrazione comunale che è costantemente impegnata a far dialogare gli enti coinvolti»
Adesso, ha comunicato il primo cittadino: «Siamo in attesa che l'Acquedotto pugliese approvi il progetto di miglioramento tecnico di Italfer che poi lo consegnerà all'impresa che eseguirà i lavori». È fissato per venerdì, infatti, un tavolo tecnico per la presentazione di un nuovo progetto di rifunzionalizzazione della condotta idrica che ha causato la temporanea interruzione dei lavori. L'ipotesi al vaglio del tavolo di lavoro è che AQP, previa presentazione di un progetto e del rispettivo preventivo che RFI dovrà approvare, si occupi della realizzazione di una bretella lungo via Beccaria e via Zanardelli che consentirà la regolare fornitura idrica.
Analogo incontro è previsto tra Italfer e l'impresa Doronzo, appaltatrice per RFI dei lavori di soppressione dei passaggi a livello, per contrattualizzare la realizzazione di un attraversamento della linea di Ferrotramviaria funzionale alla realizzazione della suddetta bretella. «Non posso non essere fiducioso - ha concluso Cannito - che gli enti raggiungano un'intesa nell'interesse della città, ma anche nel loro».