Scuola e Lavoro
Una nuova assemblea d’istituto "online" al Liceo Cafiero di Barletta
Sperimentata, ben riuscita ed apprezzata la nuova modalità di fare assemblea ai tempi del Covid-19
Barletta - lunedì 28 dicembre 2020
11.05
Non poteva che tenersi online, in ottemperanza con le norme anti contagio da Covid-19, l'ultima assemblea d'istituto di quest'anno del Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta a cui - lo scorso 22 dicembre - hanno partecipato tutti gli studenti dei quattro indirizzi di studio.
In base alle proprie inclinazioni personali e ai propri interessi, gli alunni hanno potuto scegliere autonomamente di partecipare ad una delle tre attività ideate dagli stessi organizzatori ossia dibattito sociale, cineforum e anche un torneo di Fifa 21.
Il dibattito sociale, svoltosi sulla piattaforma Microsoft Teams, ha visto coinvolti studenti, rappresentanti d'istituto e tre ospiti d'eccezione: il Dottor Ugo Villani, professore di diritto internazionale presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro", il teologo, filosofo e vice parroco della parrocchia San Paolo Apostolo di Barletta Don Massimo Serio e Antonio Damato, arbitro FIGC di calcio internazionale.
Tutti gli ospiti, di grande calibro, hanno saputo coinvolgere i presenti affrontando, con un linguaggio estremamente comprensibile, tematiche molto attuali: infatti il Dottor Ugo Villani ha trattato della protezione internazionale dei diritti umani, Don Massimo Serio ha incentrato il suo intervento sulla bioetica connessa al Covid-19. Ultimo protagonista è stato invece Antonio Damato il quale ha svelato ai ragazzi dettagli sulla sua carriera e si è soffermato su temi quali l'importanza dello sport per gli adolescenti, argomenti che hanno lasciato lo spazio ad un lungo dibattito nel quale si sono toccate tematiche come il razzismo e l'importanza delle donne nel mondo dello sport.
Seconda attività che ha reso entusiasti i ragazzi più interessati al mondo del cinema è stata il Cineforum: per questa attività i rappresentanti hanno pensato ad un Netflix party, un "modo di andare al cinema insieme ma virtualmente" divenuto molto famoso durante il primo lockdown che consente inoltre, mediante una chat connessa al programma stesso, agli utenti che stanno guardando lo stesso film nello stesso momento di scambiarsi pareri e impressioni senza interrompere la proiezione del film stesso.
Come da tradizione al liceo Cafiero non poteva mancare il torneo di calcetto che, dovendosi adeguare ai tempi e alle norme, è stato sostituito da un torneo di calcio virtuale che ha visto la partecipazione effettiva di centocinquanta studenti che si sono sfidati, come se fossero i un vero e proprio campo da calcio, con passione fino alla finale che è stata trasmessa in diretta su Twitch.
«Qualche giorno fa, nel pieno del l'organizzazione, eravamo già molto contenti del nostro progetto e speravamo che le nostre idee fossero altrettanto gradite dai nostri compagni. Ad oggi, analizzando con "gli occhi del domani" ciò che siamo riusciti a fare in questa modalità, siamo molto entusiasti del risultato ottenuto e siamo felici di evidenziare come la cultura ed il dialogo abbiano avuto la meglio sulla pandemia». Queste le parole di Antonio Mascolo, Chiara De Nicolò, Gennaro Morgese e Lucia Licia Lamberti, rappresentanti d'istituto del liceo Cafiero i quali hanno lavorato con passione per unire - seppur a distanza - tutti i 1600 studenti del liceo.
In base alle proprie inclinazioni personali e ai propri interessi, gli alunni hanno potuto scegliere autonomamente di partecipare ad una delle tre attività ideate dagli stessi organizzatori ossia dibattito sociale, cineforum e anche un torneo di Fifa 21.
Il dibattito sociale, svoltosi sulla piattaforma Microsoft Teams, ha visto coinvolti studenti, rappresentanti d'istituto e tre ospiti d'eccezione: il Dottor Ugo Villani, professore di diritto internazionale presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro", il teologo, filosofo e vice parroco della parrocchia San Paolo Apostolo di Barletta Don Massimo Serio e Antonio Damato, arbitro FIGC di calcio internazionale.
Tutti gli ospiti, di grande calibro, hanno saputo coinvolgere i presenti affrontando, con un linguaggio estremamente comprensibile, tematiche molto attuali: infatti il Dottor Ugo Villani ha trattato della protezione internazionale dei diritti umani, Don Massimo Serio ha incentrato il suo intervento sulla bioetica connessa al Covid-19. Ultimo protagonista è stato invece Antonio Damato il quale ha svelato ai ragazzi dettagli sulla sua carriera e si è soffermato su temi quali l'importanza dello sport per gli adolescenti, argomenti che hanno lasciato lo spazio ad un lungo dibattito nel quale si sono toccate tematiche come il razzismo e l'importanza delle donne nel mondo dello sport.
Seconda attività che ha reso entusiasti i ragazzi più interessati al mondo del cinema è stata il Cineforum: per questa attività i rappresentanti hanno pensato ad un Netflix party, un "modo di andare al cinema insieme ma virtualmente" divenuto molto famoso durante il primo lockdown che consente inoltre, mediante una chat connessa al programma stesso, agli utenti che stanno guardando lo stesso film nello stesso momento di scambiarsi pareri e impressioni senza interrompere la proiezione del film stesso.
Come da tradizione al liceo Cafiero non poteva mancare il torneo di calcetto che, dovendosi adeguare ai tempi e alle norme, è stato sostituito da un torneo di calcio virtuale che ha visto la partecipazione effettiva di centocinquanta studenti che si sono sfidati, come se fossero i un vero e proprio campo da calcio, con passione fino alla finale che è stata trasmessa in diretta su Twitch.
«Qualche giorno fa, nel pieno del l'organizzazione, eravamo già molto contenti del nostro progetto e speravamo che le nostre idee fossero altrettanto gradite dai nostri compagni. Ad oggi, analizzando con "gli occhi del domani" ciò che siamo riusciti a fare in questa modalità, siamo molto entusiasti del risultato ottenuto e siamo felici di evidenziare come la cultura ed il dialogo abbiano avuto la meglio sulla pandemia». Queste le parole di Antonio Mascolo, Chiara De Nicolò, Gennaro Morgese e Lucia Licia Lamberti, rappresentanti d'istituto del liceo Cafiero i quali hanno lavorato con passione per unire - seppur a distanza - tutti i 1600 studenti del liceo.