Politica
Tragedia a Herat, il cordoglio di Pastore e Alfarano
Bisceglie piange il caporal maggiore De Cillis. Altra vittima di una guerra inutile
Barletta - sabato 31 luglio 2010
Riceviamo un breve commento dei consiglieri regionali barlettani Franco Pastore e Giovanni Alfarano.
Sincero, profondo cordoglio, un dolore enorme, insopportabile.
Non se ne può più! La Puglia continua a piangere l'ennesima vittima dell'inutile guerra in Afghanistan, il caporal maggiore capo Pierdavide De Cillis. E per Bisceglie questo è il secondo militare morto, dopo il carabiniere Carlo De Trizio.
Il cordoglio di tutti non è retorica ma la tragedia ha il suo schema fisso: i media, i pianti, la disamina sui perchè. Intanto, questione di tempo, e ricapiterà.
"Il nostro figlio" di Bisceglie lascia una moglie in attesa di donargli un altro figlio. Sono addolorato, deluso, adirato,chissà perché, i soldati che perdono la vita "in missioni di pace", provengono da realtà semplici, umili, un padre carrozziere, la mamma casalinga, due figli nell'esercito.
L'esercito, una meta, sicura, anche una passione magari, ma non si può morirne.
Da anni siamo in Afghanistan e la ricetta utilizzata fino ad ora non ha funzionato: quella terra martoriata ha bisogno di dialogo e non di armi, parlare lo si può fare da lontano, con le Nazioni Unite, la cooperazione internazionale.
Occorre ricominciare dalla politica, "quella vera", ritirando gradualmente i nostri soldati e tenendo a mente che ci sono tanti modi per la risoluzione delle controversie internazionali.
Franco Pastore
consigliere regionale Sinistra, Ecologia e Libertà
Un abbraccio profondoalla famiglia del caporal maggiore Pierdavide De Cillis, eroe biscegliese, caduto per difendere la pace come purtroppo già accaduto per tanti giovani pugliesi. A tutti i familiari dei nostri tanti giovani eroi e a tutti i nostri ragazzi che coraggiosamente restano in Afghanistan per combattere violenza e terrorismo e per riportare la pace, va tutto il nostro incoraggiamento. Sappiano che non sono soli.
Giovanni Alfarano
consigliere regionale Popolo della Libertà
Sincero, profondo cordoglio, un dolore enorme, insopportabile.
Non se ne può più! La Puglia continua a piangere l'ennesima vittima dell'inutile guerra in Afghanistan, il caporal maggiore capo Pierdavide De Cillis. E per Bisceglie questo è il secondo militare morto, dopo il carabiniere Carlo De Trizio.
Il cordoglio di tutti non è retorica ma la tragedia ha il suo schema fisso: i media, i pianti, la disamina sui perchè. Intanto, questione di tempo, e ricapiterà.
"Il nostro figlio" di Bisceglie lascia una moglie in attesa di donargli un altro figlio. Sono addolorato, deluso, adirato,chissà perché, i soldati che perdono la vita "in missioni di pace", provengono da realtà semplici, umili, un padre carrozziere, la mamma casalinga, due figli nell'esercito.
L'esercito, una meta, sicura, anche una passione magari, ma non si può morirne.
Da anni siamo in Afghanistan e la ricetta utilizzata fino ad ora non ha funzionato: quella terra martoriata ha bisogno di dialogo e non di armi, parlare lo si può fare da lontano, con le Nazioni Unite, la cooperazione internazionale.
Occorre ricominciare dalla politica, "quella vera", ritirando gradualmente i nostri soldati e tenendo a mente che ci sono tanti modi per la risoluzione delle controversie internazionali.
Franco Pastore
consigliere regionale Sinistra, Ecologia e Libertà
Un abbraccio profondoalla famiglia del caporal maggiore Pierdavide De Cillis, eroe biscegliese, caduto per difendere la pace come purtroppo già accaduto per tanti giovani pugliesi. A tutti i familiari dei nostri tanti giovani eroi e a tutti i nostri ragazzi che coraggiosamente restano in Afghanistan per combattere violenza e terrorismo e per riportare la pace, va tutto il nostro incoraggiamento. Sappiano che non sono soli.
Giovanni Alfarano
consigliere regionale Popolo della Libertà